Er pupone nun ce vo stà

Che c’entro io? Per un volta che non avevo ancora scritto fregnacce nel topic :smiley:

Però una cosa è abbastanza sicura, almeno credo, ci sono dei retroscena segreti che magari solo totti ed i diretti interessati sanno e che magari hanno “aiutato” l’addio. In ogni caso, che ve devo dì? A me totti sta simpatico, con tutti i suoi difetti ed anche pregi. Chiudo con il citare uno splendido striscione comparso anni ed anni fa allo stadio: “Ilary Blasi, una letterina per un analfabeta” :smiley:

Ad ogni modo mi pare badialmente acclarato che totti sia uno che sta sui coglioni a molti, a parte i laziali ovviamente.

Tra i cento motivi che potrei elencare:

  • l’ignoranza del personaggio (“io rispetto l’omofobia” una delle sue cento perle)
  • la cattiveria dell’uomo (una quindicina di espulsioni giocando da numero 10, spesso da centravanti. Senza contare le altre 20 (minimo) che gli sono state risparmiate per grazia ricevuta: lo sputo a Poulsen, la simpatica camminata sulla schiena di Ramelow, il triplo vaffanculo in faccia a un arbitro che aveva osato disturbarlo ecc.ecc.)
  • la squallida genuflessione sistematica del giornalismo sportivo italiano, Rai soprattutto ma non solo, che ne parla solitamente come di un incrocio tra Maradona e Van Basten, ma molto più forte. Addirittura si inventarono che il pubblico di San Siro fischiò Spalletti perché non lo fece entrare per l’ultimo saluto, una cazzata totale dato che, se fosse davvero subentrato, avrebbe preso i soliti e meritati insulti che si è sempre preso dappertutto in Italia.

Potrei proseguire per ore ma direi che ci siamo capiti.

TOTTI MEJO DI CICERONE E DI SHAKESPEARE! ENRICO VANZINA SCATENATO: "UNA SEMPLICE, TALVOLTA INGENUA, MA POTENTISSIMA ARRINGA SUL VALORE DELLA ROMANITÀ. NELLE PAROLE DI TOTTI SI SENTIVA CICERONE CHE PARLA AL POPOLO ROMANO, MA ANCHE SHAKESPEARE, QUELLO DEL “GIULIO CESARE”, QUELLO DELLA STRAORDINARIA ORAZIONE FUNEBRE DI MARCO ANTONIO CHE INCHIODA I COSPIRATORI ALLE LORO RESPONSABILITÀ. GRANDE CAPITANO. ANCHE DI VITA"Credo che con queste parole del sommo regista possiamo anche chiudere il thread e mandarlo ai posteri

Vabbè dai su Totti direi che avete detto già tutto voi, del resto la conferenza stampa di ieri già lasciava poco da aggiungere. Anzi probabilmente lui avrebbe voluto qualcosa di un pochino meno sobrio, probabilmente ha chiesto lo studio del Quirinale a Mattarella, ma gli ha detto di no…

Forte è stato forte, veramente uno dei 3-4 più forti italiani degli ultimi 30 anni potenzialmente, questo penso nessuno di noi lo metta in dubbio.Tecnica, velocità di pensiero, di esecuzione, fisicità (finchè era giovane), che gli mancava?

Peccato per questa scelta di non lasciare mai Roma, nonostante di questi tempi tutti gli anni i giornali lo accostassero al Milan (probabilmente vero) e al Real (cerrrrto…). Che la consideriamo una difficile scelta di cuore, o una scelta di comodo di non abbandonare la propria comfort zone, questo a mio avviso lo posiziona un gradino di sotto altri ottimi giocatori, che invece il rischio se lo sono presi.
Se non ti confronti con un certo livello, il massimo, automaticamente non puoi essere considerato un giocatore del massimo livello, checcè ne dicano i vari Pardo e c. dalle parti dell’Olimpico.

Poi per tutto il resto dei suoi comportamenti che ve devo di…non riesco a farmelo stare sui coglioni. Nonostante sia forse un condensato di tutto quello che c’è di sbagliato nella romanità, per me è genuino e sincero, nel bene e nel male, e quindi lo preferisco ad altri.
Chissà come sarebbe stato alla Juve :wink:

Il discorso OLD vs NEW lo lascio invece volentieri ad altri.

Lo dicevano anche del Canaro

ma che un giuocatore possa starti sui coglioni o simpaticissimo fa parte della innocente e badiale sfera delle opinioni intime e personali, e non c’è neanche molto da stare ad argomentare il perchè, come più volte detto a me sta ed è sempre stato sul cazzo zanetti e neanche mi sento di dover dare particolari spiegazioni, mi sta sul cazzo e basta

poi comunque pure, se dopo 40 anni e rotti di carriera ti trovi a rimpiangere determinate situazioni del calcio di 30 o 40 anni fa non è detto che rimpiangi [i]tutto

[/i]a titolo di esempio, che una partita sì e una no finiva a sassate fuori dallo stadio in mezzo alle macchine date alle fiamme io non lo rimpiango per niente. che si sia arrivati a far finire sta storia trasformando gli stadi da cuori che straboccavano di passione a patetici teatrini semivuoti, dove tutti devono stare seduti e se vuoi scorreggiare devi chiedere prima a quello dietro se non gli dà fastidio, quello sì mi spiace e rimpiango malamente come era 30 anni fa

ma fa sempre parte delle opinioni dettate dall’esperienza personale

Pace.

Claro. Io per esempio rimpiango quando a S.Siro dopo un gol del Milan non c’era un pupazzo che strillava come un imbecille GOOOOOOOOL DEEEEEEEL MILAAAAAAAN… HA ILLUMINATO SAN SIROOO… COL NUMERO CINQUANTANOVE… eccetera.

Sarà un fatto mio, boh.

No, anche mio

Ma per cortesia, che gli stadi siano vuoti non è certo per il motivo che dici tu, gli stadi sono vuoti perchè fanno cagare, sono scomodi ed obsoleti e lo spettacolo che si svolge all’interno è per lo più pietoso. Infatti non mi risulta che allo Stadium ci siano mai troppi posti vuoti, per rimanere in Italia, nemmeno ti sto a dire negli stadi tedeschi dove avranno anche un campionato magari (e dico magari) meno bello del nostro, ma hanno investito proprio negli impianti, della premier League non ti sto nemmeno a parlare, eppure anche li di stadi vecchiotti qualcuno ne è rimasto (sempre meno), ma prova a trovare un biglietto. Devo dirti chi è il campionato con il contratto TV più ricco d’europa ?
Non credo che riporterai la gente allo stadio con le scorregge e la traboccante passione per come la intendi tu, a meno anche quì di non trovare la macchina del tempo e trasferirci tutti nei fantastici anni '70.

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Un po’ come i forum.

e grazie al cazzo che lo stadium si riempie, so 8 anni a fila che vincete il campionato e ogni anno ci ributtate dentro un centinaio di milioni per prendervi altri giocatori, e in tutto ciò la capienza dello stadium è minore dello stadio di pescara di 40 anni fa quando ci stipavano la gente dentro tipo polli in batteria

poi a scanso di equivoci se la questione e le regole sono queste lo spero anche io che buttano per terra tutti gli stadi d’italia a cominciare da quello di pescara e li rifanno su, così magari vedo pure la palla quando entra in porta e se mi sono fatto una birra di troppo evito di rompermi il muso per terra come ho rischiato di fare l’ultima volta sui seggiolini incollati alla cazzo sui gradoni

a udine però al momento non sembra che aver rifatto lo stadio secondo i migliori standards internazionali abbia riportato fiumane di gente dentro

a maggior ragione in posti come la germania, nonostante lo spettacolo dentro non penso possa dirsi esaltante, gli stadi sono talvolta enormi e sempre pieni forse anche perchè sono riusciti a mantenere la cultura e la passione dello spettacolo del calcio dal vivo e della tua squadra invece di stroncartela cacandoti il cazzo con le tessere del tifoso, i biglietti nominativi, le dichiarazioni alla questura se vai allo stadio con la camicia con i colori troppo simili a quell idella tua squadra e altre mille pugnette varie

I tedeschi sono un popolo superiore. Il paragone tra tifoso crucco e tifoso italiano è meglio non accennarlo nemmeno Pier, faremmo solo brutte figure.

Comunque per ripescare una stronzata scritta da pollanet precedentemente, e cioè che tottigò è il giocatore rustico e ruspante di un bel calcio che fu non come oggi che i calciatori vanno dall’estetista, ma oh ma vogliamo riparlare di quando notizienazionali.net faceva i titoli a nove colonne di ilari blasy (peraltro laziale e quindi ladra) che voleva mollare er pupone perché nonostante le treccine tipo bo Derek je se stava aaappanná la tartaruga? Il problema fondamentale qui è che pollanet è vecchio

Non dimentichiamo il costo del biglietto, da altre parti non so ma qui a Reggio quando viene una squadra top andare in curva costa 40\50 euro e i distinti 80. Stasera gioca l’Under 21 i prezzi partono da 5 euro, scommettiamo nel pienone? Salvo maltempo chiaramente visto che mette pioggia.
Se i prezzi fossero più umani lo stadio sarebbe più pieno.

Mah, io comunque lo considero un gradino sopra Baggio, che ha fatto lo zingaro marchettaro tutta la vita. Oltre al rigore a Pasadena, e grazie a Totti per quello contro l’Australia.

Poi per tutto il resto dei suoi comportamenti che ve devo di…non riesco a farmelo stare sui coglioni. Nonostante sia forse un condensato di tutto quello che c’è di sbagliato nella romanità, per me è genuino e sincero, nel bene e nel male, e quindi lo preferisco ad altri.

Idem. Magari inquadrato in una squadra più professionale tipo Juve o Milan, e non in quel bordello del West che è la Roma, avrebbe fatto anche di più. Però la sua genuinità e follia sono anche quelle del cucchiaio all’Olanda, che distrusse ogni possibile sicurezza nel portierone dutch.

Ecco, poi mi piace da morire questo atteggiamento integralista negativo sul fatto che un giocatore di calcio possa cambiare maglia per uno stipendio più alto o per maggiore ambizione. No perchè mi pare chiaro quindi che nessuno di voi davanti ad una proposta lavorativa più remunerativa o con maggiori possibilità di soddisfazioni e successo personale lascerebbe “la maglia”. Quindi Baggio è un marchettaro, mentre uno che accetta un lavoro di prestigio e ben remunerato, faccio per dire, a Dubai o negli Emirati è un serio professionista. Va’ che siete forti eh…

Baggio è stato il calciatore italiano più importante degli ultimi 40 anni. Lo metto su un podio ideale del calcio italiano di sempre, con Peppino Meazza, Valentino Mazzola e Gianni Rivera. Ok un podio per 4, ma vabbè.

er pupone de trigoria non merita nemmeno di essere menzionato in questa classifica, dai.

E’ questo il punto discriminante. Per te evidentemente quella del calciatore è una professione paragonabile a quella per esempio di un responsabile marketing di una multinazionale, con le medesime logiche valide universalmente. Per altri (molto pochi in verità) invece sono altri i valori di riferimento per cui a fianco della ovvia ricerca dell’autoaffermazione ci sono quelli della passione che si sublima nel legame con la propria gente. Impensabile? Infantile? Pensatela come volete ma è innegabile che nel calcio alcune storie d’amore esistano ma sono talmente rare che quando le vedi le prendi per un’anomalia da scartare. Se avete tempo da buttare vi consiglio la rapida lettura della biografia di Totti, forse alcune cose vi sembreranno più chiare.

Tempo da buttare ne ho senz’altro, ma c’è modo e modo di buttarlo eh