Film che vi hanno realmente spaventato

Appoggio “Profondo rosso” ed aggiungo “Psycho” e “La casa dalle finestre che ridono”.

Diciamo che, in parallelo all’aumento dell’età, è diminuito il tasso di “fifa”.
Ovviamente da ragazzini si è più suggestionabili (ad esempio ero terrorizzato dallo sceneggiato Belfagor).
Comunque, tra i film che mi danno ancora qualche brivido:
la casa dalle finestre che ridono (il volto di Walter Eugene nel finale…)
profondo rosso
non aprite quella porta
buio omega per il tono “disturbante”, così come alcune situazioni precise: le sequenze dell’obitorio in Macchie solari, la vecchia gestrice dell’albergo nel Seme della follia…
Una cosa che mi riesce difficile guardare da solo (anzi, ultimamente mi riesce difficile guardarle in senso assoluto) sono le varie scene reali (o pseudo-reali) nei mondo movies, sia che riguardino uomini od animali.

Visioni a notte fonda con tutte le luci spente, incassato nel divano con spazio alle spalle e la porta alle spalle :smiley:

Se no che gusto c’è?

Con Kairo ogni tanto mi voltavo a guardare dietro, idem la prima volta che vidi The Grudge.

Com’è già stato detto il tasso di fifa diminuisce con l’ età, penso di non avere più di questi problemi.

L’ ultima volta che ho avuto problemi e fatto ricorso al FFW è stato con “Terroris killers, and middle-east wackos” dove segavano mani e piedi a dei prigionieri,(vivi) ricordo che mi suggestionò un pochino la prima volta… ma poi tutto liscio come l’ olio… ma non è propriamente un film e penso di essere OT.

…voi siete sadici!..
Comunque, è risaputo che le ragazze sono un pelo più emotive, ma io sono uno scandalo… non riesco più a vedere nulla da sola di quel genere!
Devo avere sempre qualcuno vicino per prendergli il braccio e coprirmi gli okki finchè le scene critiche nn sono passate… e nel frattempo chiedo cosa sta accadendo!.. non è divertente, nè per me, nè per l’altro spettatore!
…e pensare che da piccina ero un’appassionata di horror… me li sono visti tutti!

MAI fare affermazioni del genere qui dentro :smiley:

Giustissima e saggia Osservazione.

Quando ero bambino ero terribilmente impressionato dal pagliaccio di IT.
Film che poi acquistai a 17 anni in VHS e che guardai da solo :wink:

:confused: Non c’è adesso un film che non riesca aguardare da solo,inoltre tendo sempre essere da solo quando guardo i film … :confused:

giusto… diciamo che ne ho visti abbastanza per me!

Mah, onestamente non saprei…
Ricordo che da piccolo rimasi terrorizzato alla visione de “Il mulino delle donne di pietra” e dal pupazzo nero con collanina e lancia di cui dimentico sempre il titolo…
Dovessi scegliere ora però…Sarà l’aumento dell’età inversamente proporzionale alla fifa, come giustamente ha fatto presente da Caltiki?

Penso che il film che non riuscirei a guardare da solo è "Non aprite quella porta"l’orIginale ovviamente, non il remake. Mi ha spaventato moltissimo una volta che lo rividi a casa di un mio amico, poi nel tragitto per tornare a casa mia stavo realmente tremando, anche se era freddo perchè mi ricordo era gennaio. E’ molto realistico ed è per questo credo che mi fa un certo effetto. Qualsiasi scena mi fa parecchio “brutto”.Da quella volta (5 o 6 anni fa) non l’ho più rivisto da solo, troppa paura, anche se ritengo sia uno dei migliori film che abbia visto in vita mia.

Per me il discorso è un tantino diverso: solitamente guardo la maggior parte deglio horror con la mia ragazza, che ne è appassionata (spesso me lo chiede lei!), ma ne è anche totalmente terrorizzata, tanto da saltare spesso sulla sedia facendomi così più paura lei di quanta me ne farebbe il film in se… quindi la domanda è… quali horror non vedrei mai con lei perchè mi impaurirebbe di più?! L esorcista!

Molti i film che mi hanno procurato incubi notturni di tutti i generi (non solo nell’infanzia :smiley: ) e che mi rendevano paranoico da piccolo quando dovevo salire la lunga e ripida scalinata che dalla mia buia cantina portava al piano terra di casa. Scalinata che percorrevo correndo col timore che qualcosa alle mie spalle potesse agguantarmi.
Tuttavia una reazione di vero rifiuto da paura me la procurò solo Zombi di Romero, a 16 anni, che letteralmente smisi di guardare perchè troppo cruento nelle scene di smembramento, abituato com’ero alle rassicuranti visioni degli anni 90, stoppando di netto la cassetta per riprodurla solo qualche settimana dopo, passato lo shock. Da una decina d’anni non ricordo altri effetti collaterali di film horror. Ne ho una qualche nostalgia :frowning:

Pur non spaventandomi affatto gli horror(al massimo ho qualche colpo al cuore:D ) , mi ricordo che una domanica pomeriggio quando ero in quarta elementare frugai tra le cassette dei miei genitori e nascosto c’era IT…Mamma mia ho dormito per due mesi con la luce accesa e per anni(almeno fino ai 13) mi sono rifiutato di scendere in cantina…e ancora adesso i pagliacci mi mettono un po’ paura…infatti uno dei film d’orrore più brutti della storia ovvero, ovvero the clown at midnight, è per me di un inquietante…poi basta rivisto dopo anni fa quasi ridere IT…ma quando ero bambino…che paura! Mi ricordo che appena vedevo la cassetta in giro mi venivano i brividi solo a guardare la copertina…
L’altro unico film che mi ha davvero spaventato o meglio shockato(ma solo la scena finale) è stato la casa dalle finestre che ridono…l’ho trovata una delle scene più geniali e terrificanti del cinema horror italiano…per una settimana non pensavo ad altro!

Resta tuttora il mio preferito, uno dei pochi horror a non essere invecchiati col tempo.

A me i film horror classici non fanno paura di solito (o almeno ancora non mi è capitato il film che me ne ha fatta). Ho visto sia Profondo Rosso sia Suspiria da solo in casa senza alcun problema e soprattutto dopo Suspiria mi mettevo vicino alla finestra perchè volevo che qualcuno mi acchiappasse (malato:rolleyes:). Per non parlare dei bei filmoni splatter-gore soprattutto con gli zombi tipo la trilogia (ora quadrilogia) di Romero, quelli di Fulci, come ha gia detto qualcuno prima, mi esaltano.

Ma una cosa di cui mi cago sotto, ma davvero sotto sono i film che parlano del diavolo. La spiegazione ve la do: essendo io credente, anche se non praticante, io in queste cose ci credo, no come uno zombi tritato che so che sono frutto di fantasie, per questo l’argomento mi terrorizza (anche quando fanno special sul satanismo io cambio canale). Di fatti io ancora ho problemi a dormire quando non c’è nessuno in casa da quando ho visto l’Esorcista, mi riviene sempre in mente la faccia di Capitan Gaio che ogni tanto appare nel film, oppure l’ombra che il commissario vede aggirarsi nella stanza di Regan . Pensate voi, mi è capitato di imbattermi anche su un sito di fanataci a livelli estremi che parlava di messaggi subliminali e da allora metà della musica che ascoltavo non la ascolto più perchè se no poi la notte faccio le ore piccole. Pensate ‘npo’ come sto messo!!

Mah, non saprei. Indubbiamente il miglior modo per apprezzare una storia di fantsmi è crederci, e quando credi in qualcosa ti fa più paura. Però un’educazione cattolica l’ho ricevuta anch’io, da piccino al diavolo ci credevo e t’assicuro che L’Esorcista e altre pellicole di egual tenore non m’hanno mai spaventato. M’impressionano di più le storie di spettri, e in fondo si spiegherebbe col fatto che ai fantasmi ci crediamo un po’ tutti, anche se non vogliamo ammetterlo; però sempre da piccino mi facevano paura gli horror con gli zombi, e ai morti ambulanti non ci credevo neanche allora. Evidentemente certi argomenti toccano paure inconscie che non sappiamo di avere, sennò non si spiegherebbe il fatto che quel che spaventa te non necessariamente ha lo stesso effetto su di me. Ad esempio i serial killers sono reali, ma in genere film e romanzi sul tema non mi fanno venire la pelle d’oca. Forse quel che nel cinema e nella narrativa dell’orrore ci spaventa non è ciò in cui crediamo, ma ciò che speriamo non esista.

Si, sono d’accordo con te, hai detto una cosa giusta: noi abbiamo paura di quello che speriamo non esista. Esempio banale: anche con un educazione cattolica i dubbi sull’esistenza di un paradiso ed un inferno ci sono sempre e ciò porta spesso a situazioni del genere (ma sarà vero o non sarà vero?) che possono incutere timore. E poi hai ragione, le paure cambiano da soggetto a soggetto.

a me gli horror piacciono, però non mi hanno mai spaventato al punto di non dormire. per dire, non apreite quella porta lo vidi da solo a 14 anni, facendomi anche delle grasse risate (forse per allentare la tensione? boh!).
l’unica cosa che mi ha fatto avere paura del buio per anni, e tolto ore di sonno, è stato uno spettacolo teatrale di andrea mingardi che vidi coi miei quando avevo 8 anni: lo spettacolo si chiamava “moviola insanguinata” e erano protagonisti dei tipi incappucciati che facevano fuori la gente. giuro, mi cagai veramente addosso (beh, normale, cazzo 8 anni!) ed ebbi incubi ricorrenti per almeno un anno.
il tutto fu “esorcizzato” appunto un anno dopo, quando sentii su un nastro la canzone “ho vist un marzien” di mingardi appunto, che me lo fece apparire meno spaventoso.
comunque davvero, quagli uomini incappucciati li vedevo dappertutto>!>

piu’ che gli horror mi spaventano i misteri di blunotte di lucarelli e prodotti simili,forse perchè so’ che sono fatti veri,e la maggior parte molto inquietanti e misteriosi da far veramente paura

Quoto l’esorcista lo vidi la prima volta a 11 anni…cagaia per 2 giorni,ogni volta che lo rivedo mi mette i brividi.(però lo vedo da solo)
Un paio di anni fà ero in casa e mi apprestavo ad uscire la tv era sintonizzata su mtv e passava the ring 2 jappo,non l’avevo mai visto e quando ci fu una scena in cui una ragazza era inginocchiata e sentiva la presenza della bimba,dissi a voce alta (ma ero da solo) è tardi devo andare…ma in verità mi cagavo addosso.:smiley:

L’unica cosa che mi abbia disturbato in vita mia è stato in giovane età x il pagliaccio di IT,era per me altamente disturbante,mi ricordo che per un po’mi venne la fissa di guardare sotto il letto.
Ora come ora non cè nulla che mi impressioni, e in beata solitudine notturna mi posso guardare di tutto.