BMW E WILLIAMS, BENZINA IRREGOLARE?
Le due Bmw Sauber e le due Williams sono sotto inchiesta poichè al termine delle verifiche tecniche post gara il campione di benzina prelevato risulterebbe non conforme al regolamento. Lo ha confermato anche Stefano Domenicali, direttore tecnico della Ferrari il quale ha detto: “Fa parte di questa stagione, particolare e ricca di colpi di scena. Aspettiamo le verifiche per festeggiare. Non riusciamo a finire le gare anche quando sono concluse”. In gara i due piloti Bmw, Kubica e Heidfeld si sono piazzati rispettivamente al quinto e sesto posto. Nico Rosberg, invece, era quarto con la Williams. In caso di squalifica dei tre piloti Lewis Hamilton passerebbe al quarto posto e con i tre punti in più che conquisterebbe sarebbe campione del mondo.
Li sanno fare bene i calcoli coi pit stop…e mi è piaciuta anche la curva sbagliata apposta da massa per fargli guadagnare tempo…mentre tutto il locale era imbambolato su “ma se carica benzina abbastanza puiò vincere…” Ero agghiacciato.
Contento per la Ferrari ma sinceramente non mi fa nè caldo nè freddo.
Idem. E mentre seguivo il gran premio via Internet (non avevo una TV a disposizione) mi tornava in mente il tuo articolo e le riflessioni dei giorni scorsi. A pensar male si fa peccato ma spesso ci s’azzecca…
Sta cosa del complotto la trovo assolutamente assurda (in questo caso la McLaren avrebbe almeno potuto evitare di fare ricorso per la benzina): con miliardi di miliardi in ballo, con un appello al quale la McLaren ha rinunciato solo per far vincere i suoi piloti voglion farci credere che è tutto combinato? Per me è fantascienza (anche se pure Raikkonen che va a vincere era fantascienza). In realtà, ripensandoci, l’unica cosa “anomala” è stato il problema di Hamilton col cambio. Il resto no: che le due Ferrari arrivassero prime con Alfonso terzo ci stava tutto (e quindi Alf non avrebbe vinto), che Hamilton facesse la pazziata andando a tentare il sorpasso inutile su Alf anche (l’avrebbe tentato anche Schumi, probabilmente, come tutti i piloti “di razza”), quindi l’unica cosa strana resta il problema al cambio. Ma quando sei sotto pressione come Hamilton era (e soprattutto sei un debuttante che può addirittura vincere il mondiale all’esordio) che doveva rimontare ed era probabilmente in pieno delirio, non trovo strano che si commetta un errore, quindi…
Francamente credo che il complotto non stia in piedi, ma poi chi può dirlo?
Per me sta in piedi eccome, considerata la montagna di grana che gira intorno al circus della F1 e i personaggi che la gestiscono…ma ovviamente concordo sul “chi può dirlo?”
Piuttosto mi chiedo da tempo, cosa ci trovate di emozionante voi appassionati nell’odierna F1?
Le gare le decidono starting grid, fermate ai box e ritiri, elementi che invece normalmente dovrebbero essere meno importanti della guida in pista e dei sorpassi…non è una domanda polemica, sono sinceramente curioso!
Visto che dici che sta in piedi, spiegheresti logicamente quando e come è stato deciso che la Ferrari doveva vincere anche il mondiale piloti?
Ti do ragione. Ormai lo spettacolo in formula uno è raro e prevale la monotonia. Le uniche motivazioni per le quali continuo a guardarla sono il tifo per la Ferrari in primis e il gusto per l’analisi delle prestazioni dei piloti.
la questione del complotto è obiettivamente assurda, ma anche la storia della spy-story e di com’è andata a finire è assurda uguale, per cui…
se qualcosa c’è stata comunque nessuno lo saprà mai se non chi ha eventualmente fatto il maccherone
chiaro che una legittima squalifica della mc.laren avrebbe fatto malissimo a tutti, attenzione, non solo alla mc.laren ma a tutti, certo rileggersi oggi l’articolo linkato e scritto qualche giorno fa dalla gazzetta fa un certo effetto, il discorso è assurdo ma fila niente male
la gara di ieri di formula 1 comunque è stata bellissima, il campionato di quest’anno è stato viziato da un regolamento dei punteggi cretino che ha spinto i piloti a piazzarsi piuttosto che cercare di vincere, comunque si converrà che in un pò tutti questi campionati motoristici quando c’è qualcuno nettamente più forte degli altri lo spettacolo va a farsi fottere, anche la moto gp quest’anno non è che sia stata sta meraviglia
su questo pure concedimi qualche dubbietto
ciò che ha sorpreso di hamilton in questa stagione è stata l’incredibile freddezza e il ragionare da veterano, in tutte le gare salvo le ultime ha dimostrato di sapere benissimo cosa poteva fare e cosa no, poi può essere benissimo che alla fine l’inesperienza lo ha portato a strippare e sbagliare, però resta strano
gli bastava attaccarsi al culo di alfonso e farsi portare a vincere il mondiale, nè più nè meno di come ha fatto rikkionen, con la differenza, peraltro, che se temi che il tuo compagno di squadra giochi a farti qualche scherzetto allora è molto ma molto meglio trovarselo davanti che non dietro, di errori grossolani mi pare ce ne siano stati un pò troppi
Io invece credo di essere l’ultimo strenuo difensore della F1. Di oggi, di ieri e di sempre. Che ci trovo? La partenza è un momento di tensione unica. I sorpassi son pochi ma quando ci sono ne percepisci la difficoltà e l’abilità di guida che ci vuole per farli. E poi, conoscendo piloti, macchine e strategie riesci a divertirti immaginando chi cambia quando come e se riuscirà a star davanti dopo il cambio. Riesci a ipotizzare chi siano i piloti migliori (cosa che si fa ancor oggi, checché se ne dica), capire come evolve un mondiale intuendo chi correrà meglio in quali piste per magari scoprire che invece non è vero niente. Chi ha fatto la pole con meno benzina, chi di più, chi spara il giro veloce quando e perché. E molto altro. Capisco bene che non possa piacere a tutti, però sono altrettanto certo che quando sei dentro ai meccanismi fino in fondo arriva un momento in cui trovi qualcosa da seguire anche nei Gran Premi più noiosi (e ce n’è, innegabilmente). Seguo la F1 con maniacale costanza dal 1982 (anche se pure dal 1978 in avanti ricordo qualcosa, pur se ero molto piccolo) e sedermi in poltrona per vedere un Gran Premio mi provoca la classica impagabile reazione fantozziana da birra e rutto libero.
Insomma… Hamilton sarà anche raccomandato, antipatico, quel che si vuole, ma non dimentichiamo che ha messo sotto, ALL’ESORDIO, uno dei più forti piloti di ogni tempo fresco di titolo mondiale. Il che non si era proprio mai visto, in F1! Fossero tutti così i raccomandati…
Poi leggo tutti che dicono Ron Dennis è un pirla, non ha favorito Alonso invece la Ferrari ha fatto gioco di squadra… Va bene, ma se la F1 ha quest’anno divertito più della media (almeno a livello di campionato del mondo) lo si deve proprio a questo. E’ illogico, irrazionale lamentarsi di chi ha fatto sì che all’ultima gara si arrivasse a vincere sul filo di lana: ben vengano manager come Dennis, dico io! La F1 ha tutto da guadagnarci! E nemmeno ci si lamenti se la Ferrari non ha subito favorito Raikkonen, visto che fino a poche gare dal termine Massa aveva le stesse possibilità di Kimi ed era giusto lo lasciasse tentare.
ma difatti raccomandato o meno hamilton si è rivelato comunque un gran pilota che si è giocato il mondiale fino all’ultima curva, poi comunque a livello di antipatia penso che dopo il ritiro di soccmaker alfonso non ha rivali
poi effettivamente è stato un mondiale molto equilibrato in cui è vero che ferrari e mc.laren hanno dominato in lungo e largo ma senza avere nessuna delle due una vera e propria ‘prima guida’ nel team fino alle ultime gare
ovvio che alla fine cosa volevate mai, che non si facesse in modo di far passare rikkionen davanti a massa per fargli vincere il mondiale?? sono pure riusciti a farlo in maniera non zozza come gli anni passati, e in questo ron dennis è stato comunque un pirla perchè durante la corsa qualcosa di un pò più furbo se la poteva inventare, tipo far arrivare 6° hamilton e poi mettere polenta nel serbatoio di alfonso
Riporto di seguito la mia opinione su ciò che è avvenuto nell’ultima gara, il Gp del Brasile che ha consegnato alla Ferrari anche il mondiale piloti.
Come ho già detto, ritengo inverosimile l’ipotesi di un accordo voluto da Ecclestone per far vincere la scuderia di Maranello.
Penso che Hamilton volesse vincere alla grande questo mondiale, quello del suo esordio in F1: voleva vincere quindi l’ultimo GP perchè non si potesse dire “Sì, ha vinto il mondiale, ma con meno vittorie di Raikkonen”. Probabilmente, prima del via era già teso. Dopo aver visto sfilare davanti a lui la Ferrari del finlandese e, soprattutto, il suo compagno di squadra, non ci ha più visto e la frenesia ha preso il sopravvento su di lui; conseguenza di ciò è stato il tentativo azzardato di sorpasso su Alonso e tutto il resto.
La superiorità delle Ferrari, a Interlagos, era comunque netta.
Per quando riguarda il valore dei piloti, rimango dell’idea che avevo dopo le prime gare; Massa e Raikkonen hanno prestazioni molto simili, nettamente inferiori alla coppia McLaren. Anche Alonso e Hamilton hanno prestazioni simili, ma per ora ritengo ancora migliore, nel complesso, lo spagnolo.
Beh nei mesi dello scandalo, fra una riunione e l’altra non è difficile immaginare febbrili contatti trasversali fra la Federazione, Mosley e i team coinvolti.
Vista ripeto la gran mole di denaro che gira intorno al circus, fra sponsorizzazioni e diritti tv, visto che mancavano ancora 3-4 gp fra cui la fondamentale (a livello di “mercato”) Cina, non mi sembra così improbabile un accordo teso a salvare capra e cavoli, ovvero spettacolo e “giustizia”…
La faccia, il principio di giustizia, si salva squalificando si la McLaren, ma solo per il campionato costruttori, di cui non frega molto manco alla Mercedes, visto che il ritorno d’immagine è molto maggiore in quello piloti anche per la casa costruttrice.
Dall’altra parte c’è una casa vistasi defraudata dalla propria concorrente, e con una giusto desiderio di rivalsa, e visto che non si può far finire un mondiale così combattuto a settembre, aggiungendo la perdita di interesse e il danno d’immagine a quello che l’intera questione in ogni caso avrebbe portato, si decide per la soluzione compromissoria, a cui gli inglesi sono in fondo portati, come il buon Churchill insegna…
Squalifica “simbolica” del solo costruttore, ma con l’obbligo in qualche modo di far vincere alla fine la ferrari, stando attenti a non cadere troppo nel ridicolo, e quindi l’incertezza del campionato piloti, che è quello che all’appassionato interessa veramente, è salva, almeno come apparenza.
Quindi la casa inglese scampa una squalifica che per essere commisurata all’infrazione forse avrebbe potuto pure essere pluriennale, in cambio di uno sforzicino per rimettere a posto le cose, come sarebbero dovute andare senza furtarelli in casa d’altri…
Restano da convincere i piloti, a quello ci deve pensare la McLaren…Hamilton è giovane, per quanto forte è appena arrivato, ha tutto il futuro davanti e le occasioni per vincere, e poi qualche ulteriore soldino sotto banco sarà passato…Alonso è già in cattivi rapporti con la squadra, ma anche a lui una sorta di “buona uscita” in un mondiale che probabilmente aveva già capito di non poter vincere non avrà fatto schifo
Questo è come mi immagino siano andate le cose, ovviamente non si saprà mai la verità, o almeno non a breve, ma ammetterete che il suo discorso una logica ben precisa ce l’ha…vi ricordo per l’ennesima volta i soldi che girano attorno alla F1 (pensate solo ai budget dei top team), la caratura delle aziende coinvolte, e come sappiamo dove c’è tanta grana la morale e la giustizia (sportive e non) se ne vanno affanculo in tempo 0
Indizi ad avvalorare la tesi “complottistica”:
scarsa reazione della Ferrari davanti a una sentenza ridicola, dato che i piloti non corrono da soli, ma con la macchina che è stata squalificata…
delusione di Hamilton molto minore di quello che mi sarei aspettato per un mondiale perso sul filo di lana, o almeno così mi è parso dagli sprazzi di dichiarazioni che ho letto
più tante altre cose lette sui (pochi) giornali che avvalorano questa tesi, e che ora non mi vengono in mente
Ma questo discorso, queste motivazioni sono trite e ritrite, risapute da tutti. Io ti ho chiesto una spiegazione logica ed esauriente.
Te la chiedo allora in modo più esplicito. Visto che dopo i provvedimenti presi contro la McLaren e, quindi, dopo il presunto complotto, mancavano ancora quattro gare, come spieghi il fatto che abbiano lasciato accumulare ben 7 punti in più a Hamilton prima dell’ultima gara? Un guaio meccanico per Raikkonen in Brasile e tutto sarebbe andato all’aria. Se il finlandese in Brasile si ritirava anzichè vincere? Che succedeva? Se Kubica e Webber si buttavano fuori? Che faceva Hamilton? Si ritirava?
La spiegazione che tu hai dato, che è quella scritta in un articolo linkato in questo topic, reggerebbe solo se Raikkonen avesse vinto in un altro modo, non all’ultima gara con 7 punti da recuperare, cosa possibile solo con un miracolo. Che complotto è se si basa sulla speranza di un miracolo, sull’affidabilità della Ferrari di Raikkonen?
Comunque ci sono altre cose che rendono stravagante l’ipotesi che fosse tutto combinato.
tipo che la squalifica alla mc.laren anche per il prossimo anno (che ci stava tutta) sarebbe stata una iattura non solo per loro, ma anche per la ferrari in fondo, perchè checchè se ne dica vincere senza avere concorrenti non vale a un cazzo, a maggior ragione quando tu competi con tecnologie applicate alle uomini
peraltro in questo modo la figura da pirla ce l’ha fatta nel caso ron dennis e la mc. laren ma non la mercedes che tira fuori la pilla
Veramente mi pare che la spiegazione di Lollauser sia più che esauriente. Certo, un guaio meccanico avrebbe mandato tutto all’aria. Certo, l’ipotesi del complotto sembra irreale. Certo, se kubica e Webber…
Il problema è che prove certe non se ne hanno, come non si hanno prove certe che Bush & co. abbiano girato lo sguardo dall’altra parte mentre un grupo di sciamannati facevo il bello e il cattivo tempo nello spazio aereo USA, ma spesso la verità supera la fantasia.
Può essere che avessero previsto tutto, e che in caso di problemi la macchina di Hamilton si sarebbe “improvvisamente” rotta. La verità non si saprà mai. Ma la puzza di bruciato resta.
Questa puzza di bruciato di cui parli mi pare la stessa puzza che sentono quelli che dicono che l’uomo non ha mai messo piede sulla luna o cose simili.
Allora aggiungo che nel Gp della Cina la Ferrari era partita con le gomme da umido, mentre tutti gli altri con quelle da bagnato totale, ed è stata costretta a fermarsi per cambiare gomme. Se era tutto combinato che bisogno c’era di rischiare con gomme diverse dagli altri. In quel GP la Ferrari ha perso punti preziosi.
Poi ognuno pensa quel che vuole. Alla fine quel che conta sono i risultati, perchè come li ottieni si dimentica presto. In questo caso il mondiale è meritato dalla Ferrari, perchè la McLaren ha copiato illecitamente importanti soluzioni meccanico-aerodinamiche.