C’è un losco figuro che somiglia a un certo Hitler che si accinge su una misteriosa isola dove baratta schiave a peso di giada grezza.
Nel frattempo una crociera è pronta a partire, ci sono belle ragazze, e alcuni maestri di arti marziali, la loro destinazione è una misteriosa isola, sede di un misterioso culto e tomba dei più grandi maestri di arti marziali.
Presto le due storie si incroceranno…
Attenzione, siamo dentro alla top ten di uno dei migliori peggiori film di sempre, girato nel profondo sudiciume: teatro delle filippine dei primi anni ‘80 è un condensato di tutto ciò che poteva essere cult per l’epoca e lo è ancora oggi, maestri di (non)arti marziali, tette, culti misteriosi, ninja, cannibali, violenza, zombi, culi e situazioni ben oltre il delirio con dei gruppi di nemici degni dei migliori film di Bud & Terence.
Film che pochi anni fa era presente sulle want-list di molti collezionisti, ora comodamente disponibile su #primevideo col suo doppiaggio dell’epoca in una versione decisamente ok.
Nel cast spiccano Cameron Mitchell e Hope Holiday, entrambi sul viale del tramonto, a un certo punto c’è pure un siparietto dove vantano i loro trascorsi cinematografici…
Tornando al film, è talmente oltre che non si riesce facilmente a smettere di guardarlo, un po’ come il Bosco 1 di Marfori, quei film talmente brutti da incollarti allo schermo per scoprire cosa di peggio succederà dopo.
Guardatelo! Dura anche poco