Gomorra [La serie TV]

Le donne di Gomorra: le prime immagini della terza serie

http://video.tvzap.kataweb.it/video-viral/le-donne-di-gomorra-le-prime-immagini-della-terza-serie/11250/11309

Intanto stasera in molti cinema i primi due episodi della terza stagione.
Beato a chi sta in Italia…
Io potrò solo piratare…

Ho appena iniziato la terza stagione, “locations” incredibili! Il funerale è stato fantastico anche!

Trovato il modo di vedermela anche da qui ;
Ottima partenza, il mio interesse è vivo e vegeto e tanto basta ;
Genny sempre più spietato e sfoggiante abiti di uno zarrume totale.
L’Immortale lo preferivo pelato e sbarbato, così sembra suo zio.

Terza e quarta puntata davvero belle e dense di colpi di scena.
Nella terza l’Immortale sfoggia un Bulgaro Madrelingua tra l’altro.

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ho iniziato anche io la terza stagione, in effetti ripartenza ottima :slight_smile:
l’ho cominciata quasi controvoglia pensando che ormai quello che poteva dare l’ha dato e invece è sempre bella

Io invece l’ho trovata orrenda, con attori sempre più cani e sempre più atteggiati.
La storia poi (contrariamente alla prima stagione) non mi ha preso manco per sbaglio. Un brodo allungatissimo e, per i miei gusti, altamente indigesto.
Peccato.

Finita anch’io stasera stagione 3 e, purtroppo per la qualità della serie, non posso non concordare con Giorgio.

Oltre ad una trama stiracchiata (trascinata per dodici puntate ma che sarebbe potuta probabilmente essere compressa in sole 8 puntate), praticamente tutto il cast sembra davvero aver subito un’involuzione: quello che facevano sembrare molto naturale ancora fino alla seconda stagione, quasi come fossero dei veri “professionisti del settore malavitoso”, in questa terza è diventato tutto artificioso, legnoso, telefonato, anche nei movimenti più semplici, in primis Ciro e Patrizia (che nelle scene in cui indossava i tacchi sembrava un automa) tanto per restare al vecchio cast. Riguardo quello nuovo invece, c’è da dire che non sono stati immessi personaggi di grande spessore, per intenderci al livello del Ciro stagione 1 o della madre di Genny. La stessa Scianel ha subito un ridimensionamento e, oltre a non avere scene di una certa rilevanza, quelle in cui sfoggia una certa tendenza cripto-lesbo nei confronti di Patrizia le ho trovate davvero terribili: chissà perché gli sceneggiatori, dopo aver ideato la celebre scena col vibratore nella stagione 2, stavolta hanno sfoderato un ridicolo pudore, francamente inaspettato in una serie che ha mostrato più volte una ferocia senza freni.

Altro difetto imperdonabile, sicuramente non da imputare agli attori bensì in toto agli sceneggiatori e ai registi, la sequela di (finte) scene madri: sembra che abbiano voluto rendere ogni scena (e il relativo dialogo) memorabile, non capendo però che facendo così avrebbero “normalizzato” e reso uguali tutte le puntate. Alla fine di scene che rimangono nella memoria in questa terza stagione non ne ricordo una, pur essendo fresco reduce dalla visione, mentre continuo a ricordarne diverse relativamente alle due stagioni precedenti, soprattutto relativamente alla prima, uccisione del ragazzino da parte di Conte su tutte.
Se la serie continuerà su questa china, arrivare alla prevista stagione 5 sarà un supplizio.

Concordo in pieno. Stagione orribile, scritta malissimo, recitata in maniera orrenda, priva di ogni logica tipo quando Genny viene tenuto in vita nonostante “tutto” perchè a detta del suocero “solo perchè sei il padre di mio nipote”…ma per piacere, e tra l’altro a mio avviso si è anche snaturata rispetto agli esordi.

Credo che il mancato apporto alla supervisione da parte di Sollima possa aver influito negativamente un po’ a tutti i livelli, ossia recitazione, scrittura e regia, malgrado Cupellini e Comencini fossero già rodati…

Tra l’altro anche le musiche hanno rotto le palle, specialmente il tema che appare inevitabilmente negli ultimi minuti di ogni episodio. Cerca di rendere solenne e memorabile anche le scene più banali con risultati patetici. È un esempio perfetto di come l’abuso di qualcosa che funzionava benissimo nella prima stagione possa svalutarla totalmente.

Gli attori comunque sono tutti atroci. Tutti tutti tutti, nessuno escluso. Tutti atteggiati da filodrammatica d’altri tempi (senza peraltro averne i mezzi), che dicono battute con enfasi insopportabile e pause interminabili. Tutti che si credono grandissimi attori quando invece non se ne salva manco uno. Questo caricare in maniera esasperata ogni singolo dialogo ha trasformato una serie con pretese di realismo (credibili nella prima stagione) in un pasticcio con attori allo sbaraglio che si credono Brando e Pacino nei film di mafia.

Un appunto: non credo minimamente a chi dice di capire tutti i dialoghi guardando senza sottotitoli e senza essere napoletano. È umanamente impossibile, non prendiamoci in giro. Ci sono decine e decine di battute in ogni puntata che sono assolutamente incomprensibili senza i sottotitoli.
In questa terza stagione, poi, la situazione è precipitata.

premesso che non sto leggendo nel dettaglio i vostri post perchè sono ancora alla quarta puntata e anche se non ci sono spoiler non voglio farmi influenzare
premesso ciò mi sembrate ingenerosi, soprattutto con riferimento agli attori che mai hanno brillato e quindi bene o male hanno sempre offerto queste performance (peraltro hanno saccheggiato il cast di Un posto al sole :smiley: )
e anche la storia tutto sommato si segue piacevolmente (molto bella la digressione a Sofia) con ambientazioni che non stancano mai
spero quindi che sia più che altro un problema di aspettative (come detto le mie erano rasenti lo zero) e che non svacchi nei prossimi episodi come mi fa temere la vostra unanimità

Purtroppo per te le prime puntate sono le migliori (o, meglio, le meno peggio): la seconda parte è quella che svacca davvero :smiley:

Sugli attori non sono d’accordo: pur non essendo Brando o Pacino, nella prima stagione mi erano sembrati tutti all’altezza… e mi sembra che qui su GdR fossimo pressoché concordi nel dire che l’unico davvero “legnoso” fosse l’attore che interpretava Conte, di cui ora mi sfugge il nome.

Comunque ci saprai dire alla fine… nel caso, a posteriori, fossi costretto a darci ragione :smiley: ti consiglio, per rifocillarti, la visione di Babylon Berlin, che, almeno fino all’episodio a cui sono arrivato (il 10), in questi giorni mi sta facendo respirare aria più fresca rispetto a quella stantia del nostrano Gomorra.

Non condivido l’impietosità dell’ultima paginata di giudizi.

Pur essendo ormai Gomorra entrata in una logica mainstream (Piace, quindi vende, quindi deve essere portata avanti) conserva Action a livelli piu che accettabili, buone dosi di violenza pestaggio di Gege con l orologio e pestaggio uomini di avitabile su Genny veramente cruenti nonché ampliamento della visione “sistema” anche nel mondo del lavoro e delle iniziazioni, finalmente sappiamo chi sono i grandi capi, spassosissima la puntata della rapina in banca con i nascondigli e i percorsi segreti oltre a molte altre.

Sono d accordo con voi che non abbimao momenti epici tipo Genny che torna dall Honduras con 25kg di meno e 25 anni di cattiveria in piu

Ma…
Se volete vedere le serie Tv di merda guardatevi un posto al sole o centovetrine… di che cosa stiamo parlando.

No, no… verissimo che gli attori non hanno mai brillato ma nella prima stagione (e parzialmente nella seconda) erano credibili e funzionali. Qui nella terza sono allo sbando totale e, almeno per i miei gusti, sono tutti irritanti perché sono eccessivamente atteggiati. Ogni battuta viene recitata come se fosse una sentenza fondamentale in quella che dovrebbe essere la scena madre della stagione. 12 episodi così diventano insopportabili, almeno per me. E lo dico avendo amato tantissimo la prima stagione, era dai tempi de La Piovra che non vedevo qualcosa di una simile qualità fatta in Italia per la TV. Per me la caduta qualitativa della serie è davvero incredibile, proprio in picchiata.

Anche qui non potrei essere meno d’accordo. Io mi sono annoiato tantissimo e la puntata a Sofia mi è sembrata una cazzata assurda e inutile, buona solo ad allungare il brodo. Mi ha persino fatto rimpiangere la (per me) atroce puntata della seconda stagione tipo “In viaggio con papà” con i due Savastano in Germania.
Le ambientazioni per me hanno totalmente perso di fascino, non vedo più la lurida autenticità della prima stagione, ora è tutto diventato - assurdamente - fighetto.

Devo quotare Giorgio anche riguardo le musiche: posso capire lasciare uguale la sigla finale, però la musichetta che annuncia la fine della puntata davvero non può essere sempre la stessa. Nella prima stagione funzionava perché era una novità, ma non puoi non pensare di aggiungere almeno qualche musica nuova se la serie prevede di arrivare fino alla quinta stagione.

Comunque a me è sembrato che, rispetto alla prima stagione (che personalmente ritengo abbia rasentato la perfezione sotto molti punti di vista), invece di aumentare il budget si sia attuata una politica volta al risparmio: a livello di location, di inquadrature, movimenti di macchina e tante altri piccoli particolari che mi hanno fatto storcere il naso… l’ho notato solo io?

Inoltre, nella scena in cui Sangue Blu si fa dire i nascondigli delle armi dal fornitore che hanno rapito, lui mi sembra parli di un “Hotel Millennium” vicino la stazione (che è l’albergo dove alloggia Ciro), mentre quando fanno vedere la scena il nome dell’albergo è totalmente diverso… è un errore di continuity/sceneggiatura o ricordo male io?
Ultima notazione riguardo il doppiaggio: liberi di non crederci ma la prima stagione io l’ho seguita tutta benissimo anche senza l’ausilio dei sottotitoli, nonostante le mie conoscenze del napoletano stretto si limitino alle canzoni dei Napoli Centrale e del primo Pino Daniele e qualche altro cantautore/musicista della scena partenopea tra i 70/80 :stuck_out_tongue:
Nella seconda stagione invece a volte li usavo a volte no… mentre nella terza l’ho usati sempre: il calo di qualità avrà influito anche sul fonico di presa diretta? :smiley:

Dai Marco… se facciamo le pulci a questa terza stagione è proprio perché avevamo ammirato tantissimo la prima… io centovetrine e un posto al sole manco le considero serie tv… ma i produttori di Gomorra forse sì, altrimenti non avrebbero saccheggiato il cast di Un posto al sole, come accennato da robby in un precedente post: io che non l’ho mai guardato neanche sapevo da dove fossero usciti i “volti nuovi”… ma ora che lo so si spiegano tante cose :-p

Mah io continuo a cogliere solo seghe mentali da cinefili talebani che cercano il pelo nell uovo in una serie tv che rimane sottopopolare.
Il movimento di macchina, l’inquadratura… A Sollima hanno chiesto un prodotto da vendere in tempi brevi e ha fatto un lavoro più che egregio cercando anche 3/4 di cast nuovi e da inserire immediatamente.

Tornando a bomba sulla serie abbiamo la Seconda puntata , quella ambientata in Bulgaria, che ha livelli di sensibiità altissimi (Realizzata infatti dalla Comencini, la femminilità si sente eccome, come si sentì ell’episodio ambientato a Milano con il commerciaista che voleva fottere.)

Ma dove oh??? Se si iniziasse a cercare il pelo nell’uovo in questa stagione sarebbe un lavoro improbo.
Per me questa terza stagione sarebbe anche accettabile (forse) se non fosse esistita la prima stagione (che ha fissato uno standard altissimo). Il calo qualitativo (anzi, il crollo) è innegabile, senza bisogno di essere un “cinefilo talebano” che si fa le seghe mentali (ma cazzo dici, oh?)
Poi ci possono essere tutte le sacrosante scusanti per questo calo di qualità (tempi stretti, meno soldi, nuovi attori da integrare e quello che vuoi) ma a me - spettatore - questo non deve interessare, io parlo di quello che vedo sullo schermo e dato che ho seguito la serie dall’inizio adorandone visceralmente i primi 10 episodi.
Certo, questo non toglie che ci sia gente a cui la serie continua a piacere (sacrosanto) ma onestamente mi sembra che il vero talebano sia quello che nega che ci sia stato un vistoso calo qualitativo (che, ripeto, può anche avere tutte le ragioni di esistere, ma non per questo deve essere ignorato).

Anche qui non potrei essere più in disaccordo, probabilmente abbiamo un concetto di sensibilità molto diverso. Mi fa strano che poi la paragoni all’episodio milanese della prima stagione (per me stupendo e davvero angosciante) perché per me non c’è confronto.
La puntata a Sofia l’ho vista come un noiosissimo riempitivo (peraltro banale, con il finale irritante nella sua prevedibilità), assolutamente implausibile e slegato dal resto della storia.

Nella prima stagione c’era la puntata in Spagna che funzionava benissimo perché aveva senso e una precisa collocazione nella storia, nella seconda c’era quella in Germania che faceva pietà perché era inserita decisamente ad minchiam e nella terza c’era questa che, per me, è stata proprio una fatality, un colpo di grazia.

Qui un’intervista ad uno degli autori che spiega il finale della terza stagione (come se si dovesse giustificare, mah…) glissando su tutti i vari problemi di scrittura delle puntate che l’hanno preceduta.

Occhio che è un’intervista ULTRASPOILER, cliccate a vostro rischio e pericolo: http://www.repubblica.it/spettacoli/tv-radio/2017/12/25/news/gomorra_3_ciro_leonardo_fasoli-185175218/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P16-S1.6-T1