I corpi presentano tracce di violenza carnale (Sergio Martino, 1973)

Esatto. E aggiungo che la narrazione sviluppa altri elementi tipici dello slasher: la comitiva di studentesse prese di mira dal mostro, il luogo isolato teatro delle efferatezze, la franchezza sessuale di determinate situazioni, la superstite che ingaggia un duello mortale con l’assassino in vista dello scioglimento finale. Tutte cose che nel film di Bava mancano: precusore quanto volete, ma Reazione a catena si sviluppa come un crudelissimo gioco al massacro che poco ha da spartirte coi vari Venerdì 13, Halloween e compagnia bella. Padronissimi di non farsi piacere il thriller di Martino; ma che sia un classico nel suo genere e rompa con le convenzioni del giallo italiano anni 70 è pacifico.

secondo me c’è poco da discutere.
davanti ai film di Martino bisogna togliersi il cappello. e anche le mutande.
non capisco perché si continui a minimizzare la sua opera (dai gialli ai post-atomici, alla commedia passando per Mannaja e Cassinelli).

per quanto riguarda i gialli, animaleschi argentiani classici o non classici, c’è solo da rimanere a bocca aperta.

e se parliamo di Torso bisogna subire e ammirare.
poi sta roba che tutti scoprono l’assassino prima dei titoli di testa… ma dove?!

il film non lo vedo da tantissimo tempo però scene come quella della Kendall che scende le scale sono da mandibola spalancata e bava perpetua!

Tu parli di “contaminazione fra generi” mentre io alludo al “già visto”… non credi che in parte affermiamo la stessa cosa? Ovviamente l’accezione è diversa, tu lo consideri un pregio mentre io un demerito, ma solo perché ho visionato il film dopo tutta una serie di gialli dove i cliché del genere mi sembravano meglio sfruttati.
Parliamoci chiaro, “Torso” sarà anche stato un successo all’epoca in cui è uscito ma oggi risente un po’ troppo del tempo trascorso, il che spiegherebbe come mai la pellicola non affascini più come una volta. A mio avviso è questa la nota negativa del film: non si è mantenuto fresco ed appassionante come altre pellicole (sue contemporanee) sono invece riuscite a fare.
Naturalmente è un’opinione del tutto soggettiva.

Onestamente non credo che “contaminazione tra generi” e “già visto” siano esattamente la stessa cosa.
Secondo me invece I corpi riesce a mantenere proprio quella freschezza e quell’energia del prototipo che le vagonate di thriller post-Martino (anche in terra straniera) hanno via via dissipato. Se di fronte all’escamotage narrativa della chiave riusciamo a storcere il naso, beh…a quel punto mi arrendo. Credo che di elementi strutturali ne abbiamo elencati a tonnellate, poi - come sostiene Tuchulcha - se a uno non convince più o crede che sia invecchiato male, liberissimo di pensarla così.

Appunto: Torso è tutt’oggi il thriller di Martino più amato dagli appassionati, viene citato continuamente come precursore dello slasher e in generale il pubblico lo trova meno datato (a mio parere con ragione) di altri gialli del regista. Quindi credo sia più corretto dire che a te sembra meno affascinante di una volta, tanti come puoi leggere anche nel presente topic sono di tutt’altro parere. Io personalmente trovo che il più bel thriller di Martino sia Lo Strano vizio…, ma è innegabile che in certe cose sia assai più invecchiato di Torso.

Non ho detto che siano sinonimi ma potrebbero essere tranquillamente due affermazioni complementari: nel mio primo intervento io dicevo che il film “ha il sapore del già visto”, ovvero che rimanda ad “altro” che tu poi spieghi come il risultato di una “contaminazione fra generi”. Per il resto continuo a pesarla diversamente da te, ma come ho già detto, si tratta di “sensazioni” puramente soggettive che, per fortuna, ci fanno apprezzare una pellicola ciascuno a modo proprio.
Tuchulcha spero di aver risposto anche a te, “Lo strano vizio della signora Wardh” è l’ultimo film di Martino che mi ero proposta di vedere, chissà che non si discosti dagli altri rivelandosi una piacevole sorpresa…. Vi farò sapere.

non guardarlo. tanto non ti piace.
lo stile di Martino è quello. se non ti piace è inutile insistere.

No, cerchiamo di non fare confusione. La contaminatio e il già visto non stanno sullo stesso piano. Quindi non spiego il già visto con la contaminazione, semmai lo spiego con le visioni postmartiniane (retroattivamente). Ok se la pensiamo in maniera differente. Va benissimo! A me piacciono le fragole e a te no. Amen. Tentavo di far rilevare degli elementi strutturali che nella valutazione di un’opera, secondo il mio modesto parere, contano. Poi è ovvio…DE GUSTIBUS.

p.s. mi sono spinto oltre permettendomi di giudicare come “ingenerose” e “riduttive”, ma solo pour parler, come si fa sui fori, valutazioni su basi soggettive. non intendevo urtare nessuna suscettibilità.

Ok allora avevo male interpretato il tuo commento. Quanto alle fragole mi piacciono molto, come vedi un punto di accordo l’abbiamo trovato! :slight_smile: Comunque non ti devi giustificare per alcuni aggettivi che hai usato, io li ho trovati misurati (anche se, ovviamente, di parte) e per niente irrispettosi… Siamo persone educate che abbiamo solo voglia di parlare del nostro cinema preferito senza imporre le nostre idee e gusti agli altri: Gente di Rispetto insomma.

Dici? Io un tentativo lo farei comunque… non mi va di snobbare una pellicola solo perché il regista non mi ha conquistato con altri lavori precedentemente visti.

Lo Strano vizio… ha un’impostazione molto diversa da Torso. Siamo dalle parti de I Diabolici di Clouzot, è più legato alle convenzioni del giallo erotico anni 60. Secondo me chi non ha apprezzato Torso potrebbe comunque gradirlo, visto che il film cui è dedicato il presente topic oscilla più verso lo slasher anglosassone laddove Lo Strano vizio… ha una derivazione più classica.

Per me è il miglior giallo di Martino e non solo. Lo definirei quasi il “manifesto” di tutto il cinema thrilling italiano anni 70: erotismo, morbosità, omicidi, giallo, indagine poliziesca, finale a sorpresa…
Ma che si vuole di più? Un Lucano?

un Luciano.

Un Lucano e un Martini o un Luciano Martino?

…e la chiudiamo qui…

a me è piaciuto molto. a parte ciò, avete notato che

il professore che si svela essere killer solo nella parte finale e che ha un ruolo marginale nel resto del film è però in copertina con faccia da assatanato? ma dai, così svela il mistero da subito!

Bel film, non sono abbastanza preparato per classificarlo in generi sottogeneri e precursori ma mi è piaciuto. Torso è un gran titolo e con quello italiano c’è un problema di fondo:

I corpi NON presentano tracce di violenza carnale, nessuno

Ho visto questo film perchè sono un appassionato di Luc Merenda… mai mi sarei aspettato di trovare un film che è stato saccheggiato a piene mani da letturatura e cinema attuale.
Tra l’altro mai e dico proprio mai, mi sarei aspettato che a copiare fosse stato Dean Koontz, uno tra i più grandi scrittori di thriller americani del momento.
In Intensity uno dei suoi libri migliori è presa di sana pianta la parte del massacro.
Al cinema c’è stato il copiato francese di due anni fa: Alta Tensione.

Concludo dicendo che come al solito gli italiani sono i meno apprezzati, ma fanno sempre scuola.

ho visto che di questo film di Martino è uscito anche un dvd Surf, oltre al benemerito AY.
questo dvd per la precisione:
http://thrauma.it/dettaglio.php?dettaglio=dvd&id=1732

leggo che include una traccia ita 5.1
qualcuno l’ha preso?
qualcuno può confermare la presenza di questa traccia?

io ho la buona edizione AY, ma l’audio (ita/ing) è solo mono… poiché da qualche settimana gioco con il 5.1 se fosse presente davvero questa codifica prenderei il doppione approfittando di un pacco che sto facendo.

se qualcuno sa…
grazie in anticipo;)

Guarda che lo stesso Martino aveva cop… pardon, “citato” con la sequenza del massacro una situazione analoga da Terrore cieco con Mia Farrow. Che poi il suo giallo abbia anticipato situazioni tipiche dello slasher anglosassone è cosa di cui il regista giustamente si è sempre vantato.

rettifico: trattasi di un errore della scheda. ovviamente anche il dvd Surf ha solo la traccia mono. il master è il solito AY;)

-preciso che io sono di quelli che non sentono la nacessità del 5.1 per i vecchi film… e d’altronde spesso si tratta di 5.1 farlocchi (ancora penso al 5.1 di Terminator… che amara delusione).
chiedevo solo perché sto cercando giocattoli da sfruttare… :wink:

Molto interessante… voglio recuperare questo Terrore cieco, almeno così potrò capire chi ha copiato chi. Grazie della segnalazione.