…a quanto pare non esiste un thread su questo post-atomico (l’unico?) di Lucio Fulci.
In un futuro (molto simile al nostro presente) dominato dalle tv, sono le emittenti televisive a farsi guerra… “reality show” perversi e spettacoli macabri fanno a gara per accaparrarsi lo share maggiore… ed è così che la W-Basic decide di organizzare uno spettacolo capace di attirare il maggior numero di spettatori: “La battaglia dei dannati”. Un gioco crudele che vede affrontarsi, in gare all’ultimo sangue, dei criminali condannati a morte ai quali viene promesso che la loro unica possibilità di salvezza è vincere il gioco, ovvero rimanere l’unico “neo-gladiatore” in vita… ma dietro a tutto questo si nasconde ben altro…
nel cast figurano: Jarred Martin, Fred Williamson, una bellissima Eleonora Brigliadori, un paffuto Claudio Cassinelli, un deforme Donald O’Brien, Cosimo Cinieri/Laurence Welles, Howard Ross, Al Cliver e compagnia bella.
colonna sonora nelle mani di Riz Ortolani che si divincola tra Carpenter e la wave del periodo. e comunque ottimo il tema che sostiene quasi tutto il film.
Anticipatore di numerose pellicole vanta scene memorabili come l’assassinio della ragazza da parte degli uomini vestiti di bianco che irrompono nella casa fischiettando
a propò di questa scena!
tempo fa vidi In Hell con Vladimir Van Damme.
l’incipit del film (però privo di pseudo-drughi) era identico a questa fantastica scena.
e di conseguenza il motivo per cui Apicella Van Damme finisce in prison è molto simile a ciò che accade a Jarred Martin.
Stamane recatomi per curiosità ad un mercatino dell’usato, in una bancarella ho trovato, impolverata, la VHS del film in questione. Chiesto il prezzo, € 1, l’ho acquistata senza pensarci due volte. La VHS è della Univideo e distribuita dalla CHV, durata 89 minuti. Ho letto nei post precedenti che l’edizione è pessima. Non avendo termini di paragone di questo raro film, non ricordo infatti passaggi TV, vorrei sapere se esistono altre edizioni della VHS e di cosa differiscono da quella da me acquistata. Premetto che, nonstante gli anni (il film è del 1983, ma la VHS è del 1987), e lo stato di conservazione (in esposizione sotto il sole e magari al freddo), il video è sufficiente. Sul film bè, non è il mio Fulci migliore, anche se l’idea di base, la battaglia degli share televisivi a colpi di shows senza scrupoli, non è male. La pochezza dei mezzi qui si sente tutta.
Ciao.
IMHO, uno dei Fulci migliori del secondo periodo, un po’ rovinato dalla povertà della messinscena, ma soggetto e cast erano veramente buoni (per il genere) e con i mezzi adeguati alla bisogna, sarebbe diventato un gran bel film in “stile Castellari”.
Anch’io posseggo la famigerata VHS CHV (Creazioni Home Video), ex-nolo versione Pan&Scan del film, pagata anni fa un po’ più di un solo euro…
Ti ringrazio per la risposta. Ma quali altre edizioni WHS stanno circolando? Pare, infatti, leggendo gli altri post che ne esistano delle altre.
Preciso poi che il film non mi è dispiaciuto. Dispiace che Fulci abbia perso, vuoi anche per la pochezza dei mezzi (ma non del cast di tutto rispetto), la possibilità di fare un film all’altezza come dici tu dei due Castellari (I Guerrieri del Bronx / Fuga dal Bronx) o di quello di Martino (2019). Soprattutto mi ha dato fastidio l’utilizzo di ripetitive soluzioni cromatiche e sonore (effetti da video giochi super datati). L’idea del film invece è apprezzabile.
La WHS (anche la mia ex nolo), la custodirò comunque gelosamente.
Ciao
Infatti, vedi in alto i links postati da zedocaixao.
Era ormai evidente l’enorme voragine apertasi tra Hollywood e Cinecittà per quanto riguarda il cinema di genere, soprattutto dopo Star Wars e l’innovazione CGI vista all’opera in Star Trek II: the wrath of Khan (l’effetto dell’onda “Genesis”, che ricevette pure un premio).
Ma per apprezzare il film di Lucione, bisognerebbe vederlo innanzitutto nel corretto formato cinematografico originale che dovrebbe essere 1,85:1 e in una dignitosa edizione DVD o BD. Inoltre, non essendo un collezionista sfegatato, personalmente, lascio ormai perdere le indecenti edizioni VHS anni '80 e accendo un cero ogni giorno in chiesa…
I guerrieri dell’anno 2072 rimarrà sempre un mio cult personale.
Allora li accenderemo insieme i ceri…
Sono pienamente d’accordo con te su tutto.
Preciso solo che ho provato ad aprire i link indicati da Zedocaixao. Ma senza risultato.
Ciao
Film simpatico e nulla più a mio parere, forse ho una vecchia registrazione da raiuno nel corretto formato.Aggiungo per chi non lo sapesse , che in questo film per la prima volta in Italia (o una delle prime) furono usati effetti ottici (che in America già venivano usati da tempo, con risultati naturalmente migliori).Tali effetti furono curati da Alvaro Passeri ,che lo raccontò ad un dibattito dopo la proiezione del suo Plankton molti anni fa in un cineclub a Roma.
Lo definirei un “ucronia”, ovvero un “what if…” cosa sarebbe succcesso se l’impero romano non fosse mai caduto. In sostanza, non sarebbe cambiato niente, sempre una Tv spazzatura a soggiogare le menti degli uomini.
Bel film, soprattutto la mia diletta Brigliadori rende perfettamente… si vede che Fulci la capì…
Sarei curioso di sapere com’era il passaggio su raisat… formato, durata.
A quanto so io, il dvd Troma è monco del finale presente nella versione vhs Creazioni Home Video, oltre che di un’altra breve sequenza di dialogo tra Cassinelli ed un’attrice che ora non ricordo chi fosse, verso l’inizio.
Il film è divertente, la Roma del futuro fatta con lampadine del presepe appoggiate su un plastico inquadrato da lontano non è affatto male… peccato che Williamson e Cassinelli abbiano due ruoli un po’ sacrificati.
Sufficienza risicatissima (e sì che son fulciofilo…) per codesto postatomico. Il tanto sbandierato budget fornito da Amati (ufficialmente, il più alto mai messo a disposizione di Lucio buonanima) dev’essersene andato in mignotte e champagne, giacchè visivamente risulta perfino più povero e -soprattutto- sciatto rispetto a “no-budget” come “Endgame”. Effetti speciali imbarazzanti (i modellini, i raggi…brr!), “gare” di moto che nemmeno in un luna-park bulgaro…tutto buttato così, senza convinzione (Fulci era più portato per l’horror e il giallo, poco da fare). Da salvare: l’idea di base, alcune facce (Williamson uber alles, ma anche Ross, e perfino l’“orientale all’amatriciana” Yamanouchi). Poco, per non dico entusiasmarsi, ma almeno divertirsi…
P.S. Il coevo " 2019", a confronto, pare un capolavoro kubrickiano. Martino sapeva “gestirsi” meglio, anche fuori dai suoi generi preferiti.
Visto nel anamorfico dvd 01 distribution 1.85:1 il film a mio parere non è sicuramente tra i migliori post atomici del periodo, ci sono alcune buone idee tra cui l’arena con i gladiatori su tutti , qualche scena più violenta e un buon cast di attori poi una noia mortale che la fa da padrona per buona parte del film. Se mi è permesso usare una metafora “Fulci sta al postatomico come Lenzi sta alla commedia” tanto per rendere l’idea…
Dal dvd Troma (87’ circa se convertito in PAL) mancano delle scene presenti nel dvd italiano (90’16", come riporta johnnyb), che credo non faccia altro che riproporre a pagamento il master TV