Il massacro del circeo

Per quanto giuste o sbagliate sono le vostre opinioni, non cadiamo in discussioni politiche insensate per la board.

Giusto, si era OT.

condannato a 30 anni per l’omicidio di Rosaria Lopez e la violenza a Donatella Colasanti

Circeo, torna libero uno dei killer
Gianni Guido affidato ai servizi sociali dal Tribunale

http://www.corriere.it/cronache/08_maggio_30/circeo_strage_guido_4960e48c-2e19-11dd-bdf6-00144f02aabc.shtml

Erano insieme al San Leone Magno, istituto privato romano Izzo, Guido, Esposito: il mito della violenza A scuola terrorizzavano i compagni per vincere a calcio, ma il giovedì andavano sempre a messa
ROMA - Piccoli e cattivi. Piccoli bastardi. È sgradevole, è sbagliato scrivere cose così su dei ragazzi nemmeno maggiorenni, ma queste sono le parole e - in queste parole - c’è tutto il ricordo e ancora la paura che si portano dietro i loro compagni di classe. Angelo Izzo e Gianni Guido erano infatti nella stessa classe: sezione A, liceo classico, istituto privato San Leone Magno. Andrea Ghira, no: lui andava al liceo Giulio Cesare, un liceo classico di rango, ma pubblico. Sono luoghi vicini: da piazza di Santa Costanza basta percorrere una strada in salita, e poi risalire Corso Trieste. Basta chiudere gli occhi, dicono oggi certi loro compagni di scuola, e te li rivedi davanti al bar Tortuga. Sbruffoni, arroganti, molto fascisti. Il bar sta ancora lì. Gli aperitivi sono sempre squisiti.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/05_Maggio/04/izzoscuola.shtml

In libertà Guidi dopo soli 14 anni di detenzione

Assurdo… ma non mi meraviglio troppo… primo perché siamo in Italia… secondo perché se non erro anche Izzo, quando ha assassinato madre e figlia del boss in galera, era stato affidato ai servizi sociali, no?

Non sbagli. Svolgeva attività di volontariato e roba simile, ed era in rapporti d’amicizia e affari col marito/padre delle due vittime.

Mi ero dimenticato che Guido aveva avuto uno sconto di pena (30 anni invece dell’ergastolo) per ‘buona condotta’ e perché i familiari della Lopez accettarono il suo risarcimento: ma come si fa a concedere ‘sconti’ ad uno che, oltre quello che ha fatto, ha tentato di evadere tre volte prendendo anche in ostaggio una guardia carceraria??? :mad:

Nell’apperendere certe notizie vengo sempre pervaso da una grande tristezza.
L’aspetto più grave della libertà regalata a Gianni Guido è il fatto che si è arrivati a questa conclusione per libera scelta e non per qualche vizio di forma presente nella legislatura italiana come è accaduto in alcune occasioni: alla fine quest’uomo non ha fatto nulla a favore dello Stato per “meritare” uno sconto della pena.
Per l’ennesima volta si è dimostrato che in Italia la cultura del permissivismo ha ampiamente superato i confini della logica e ogni qualvolta si pensa di aver raggiunto i limiti del peggio, ci si rende conto che questa barriera si sposta sempre più verso l’orizzonte.

Nel servizio del Tg3 delle 14.20 hanno detto che per la giustizia italiana (ovvero per chi doveva decidere sulla sua libertà) Guido ormai è un “uomo normale”. Il servizio del Tg si chiudeva chiedendosi se può essere considerato un ‘uomo normale’ chi si è macchiato di un delitto così efferato… peraltro doveva uscire nel 2009 ma a tutt’oggi, a 52, risiede a casa dei genitori.

Cmq qui secondo me non si tratta neppure più di permissivismo quanto di idiozia pura…
d’altronde qualche giorno fa a quello che a Roma ha investito la coppia di giovani in motorino è stata riformulata l’accusa da omicidio volontario a omicidio colposo… ma come si fa a dare il colposo a chi, nonostante avesse la patente sospesa dal 2001 per tossicodipendenza, continuava tranquillamente a guidare?
scusate il piccolo OT

In realtà, ricordo che già in passato alcuni giornali avevano rilevato l’eccessiva indulgenza manifestata dalla giustizia itliana nei confronti di questi assassini. C’era chi insinuava che godessero di particolari agganci politici grazie alla presunta attività di trafficanti d’armi.

Effettivamente sarebbe l’unica spiegazione plausibile… e Izzo si è ‘fregato’ uccidendo madre e figlia beccandosi un altro ergastolo… io peraltro, come la sorella della Lopez, ho dei seri dubbi anche sulla reale scomparsa di Ghira…

cmq per i genitori di Guido, stando al Corsera di oggi, loro figlio a 52 anni “ha il diritto di rifarsi una vita”

«Non crediamo più nella Giustizia. E Ghira è davvero morto?»
Parla Letizia Lopez, sorella d Rosaria vittima del Circeo

Se non erro questo Mercoledì alle 23 su History channel, uno speciale sul caso.

Ho grossi dubbi che nel 1975 Fioravanti fosse già sulla via dell’estremismo, anzi proprio no diciamo … I tuoi conoscenti ricordano confusamente, e questo soltanto per il riconoscimento della verità storica, non certo per ribadire polemicamente.

Nel 1975 Fioravanti faceva ancora l’attore; ufficialmente il suo ingresso nella politica avviene nel 1977, anno in cui partecipò alla fondazione di un gruppo di estrema destra di cui adesso mi sfugge il nome. Ovviamente non si può escludere che i suoi interessi per la militanza risalissero a periodi antecedenti, ma francamente mi pare improbabile che già nel '75 avesse un tale peso politico da decretare la condanna a morte di chicchessia. Poi tutto può essere; la preoccupazione da parte dell’MSI di prendere le distanze dai balordi del Circeo, comunque, la trovo un tantino puerile. Che con la destra di Almirante c’entrassero poco mi pare ovvio, qui si parla di gruppi extraparlamentari (lo stesso Fioravanti dubito si potesse inquadrare come modello esemplare di missino. Almirante non aveva nulla a che fare coi picchiatori squadristi, checchè se ne dica).

Nel senso che era molto peggio dei picchiatori.

Mercoled’ 4 giugno all 23, History Ch. (documentario speciale per la serie Delitti)
(repliche 5 giugno alle 02:50, 13:20, 6 giugno alle 22:00, 7 giugno 01:55 e 13:20)

Non m’interessa dare giudizi morali su Almirante o chi per lui. Non incoraggiava la violenza squadrista, non gli interessava riportare l’Italia nel Ventennio (il suo motto era “non rinnegare, non restaurare”). Che il suo partito legalmente non avesse ragione di esistere son d’accordo, come sul fatto che di ciò che ha commesso ai tempi del fascio doveva assumersi la responsabilità (l’ha sempre fatto, a quanto ne so); poi ognuno giudichi come gli pare. Quanto all’estraneità del delitto del Circeo da matrici politiche di sorta mi pare ovvio, quali che fossero le frequentazioni degli assassini.

Qualcuno l’ha registrato?

Il mostro del Circeo uccise 2 donne nel 2005 mentre era in regime di semilibertà
Giornalista vuole sposare Angelo Izzo
Donatella Papi, 53 anni, ex inviato de «Il Giornale» ha fatto domanda al direttore del carcere di Velletri

http://www.corriere.it/cronache/09_novembre_18/izzo-matrimonio_cda4708c-d46d-11de-a0b4-00144f02aabc.shtml

Di perversioni nel mondo ce ne sono tante… ma questa ne batte tante! Anche se il fatto che abbia lavorato a “Il Giornale” spiega molte cose…

Esatto:la donna in questione dev’essere una masochista incredibile…

Infatti sul blog di Luttazzi c’è questa battuta, a nome di un certo Davide Rossi:

Donatella Papi, ex giornalista de “Il Giornale”, ha chiesto al pluriomicida Angelo Izzo di sposarla. “Non mi spaventa il suo passato”, ha dichiarato il mostro del Circeo.

Angelo Izzo si è sposato
Letizia Lopez: “Temo per la moglie”

http://roma.repubblica.it/dettaglio/letizia-lopez:-izzo-sposo-temo-per-la-moglie/1884918