D’accordo pure io, proprio perfetti.
Ma non starai mica parlando della panoramica coi corvi nel teatro??? :shock:
Ho sbagliato a votare…nel mio voto resta fuori Inferno… 
No…No…quella poi è verso la fine…
Tra l’altro riguardandomelo ieri sera la scena in cui
l’assassino cosparge di benza la poveretta canticchiando mi ha ricordato molto la scena delle iene paro paro con Madsen che cosparge di benzina il poliziotto
Per me tarantino l’ha presa da lì…
Indimenticabile…
Mmmm.Quelle mocciose erano così urtanti che veniva voglia di tifare per l’assassino.E Pleasence gigioneggiava un po’ troppo,da un mito del genere come lui m’aspettavo di meglio.Per carità,averne thriller come questo;ma per me le sue migliori riuscite continuano ad essere quelle della fase Profondo rosso-Suspiria-Inferno.
intanto stasera tenebre su fantasy ore 22…una vera goduria…forse uno dei film dove Argento “ammazza” più persone!!!
E’ sicuramente uno dei più violenti…forse il più violento…
Però da quanto mi ricordo la versione che circola in televisione è tagliata…
N.D.R: riconosciuta la moglie di Berlusca???
E come no,Veronica Lario.Quando se l’è sposata,ho esclamato:"hei,ma è l’attrice che in Tenebre…
"
Ed è proprio la sua presenza che ha causato parecchi tagli sulle versioni mediaset…gran bella donna comunque…
è vero la censura è dovuta propio alla moglie del Berlusca!!!
Da “L’uccello…” a “Phenomena”, che pur con qualche lunghezza evitabile, si fa perdonare tutto nel finale (Per “4 mosche…” vado per fiducia).
Discorso a parte per “Thrauma”, film la cui pecca imperdonabile è stata la solita sciatta interpretazione della figlia Asia, ma che, pur con tutte le sue scopiazzature delle vecchie pellicole, è diretto in maniera ottima. Bella anche la colonna sonora di Pino Donaggio, con la sua hit “Ruby Rain”. E’ un film-rinascita dove ci si può intravedere un Argento nuovo, all’americana, libero da quei topoi che lo avevano portato a quella bassezza che è “Opera”. Purtroppo per noi questo Argento non si è più manifestato e delle sue ultime produzioni possiamo dire che hanno davvero raschiato il fondo. Ogni grande artista dovrebbe riconoscere quand’è il momento di ritirasi, ma lui sembra che ci provi in tutti i modi ad offuscare quel lavoro che lo ha portato alla nostra venerazione (vedi con “Il Fantasma dell’Opera”…) e così continua a ripetersi.
Tuttavia, nessuno di questi deliri potrà mai intaccare la gloria dei suoi immensi capolavori ed è per questo che continuamo a seguirlo, incuriositi e attoniti, come dei bambini davanti ad un clown che ha smesso di divertire, ancora fiduciosi, nell’illusione che possa riservarci ancora delle sorprese.
P.S.: Aveva ragione Fulci…
La presenza dell’imbarazzante Asia Argento è uno dei motivi del crollo qulaitativo dei Film di Argento da Trauma in poi .
Quest’ultimo sarebbe un gran film senza la fastidiosa figlia.
Se propri vogliamo parlare di “oro” io direi da “l’uccello dalle piume…” a “Inferno”.
Poi è iniziato il declino, anche se cmq ha fatto film apprezzabili anche in seguito (2 occhi diab., phenomena, opera…), ma niente a che vedere con i primi.
Poi, se mi è concesso dai fan di Dario, mi permetto di spezzare la continuità nel suo periodo d’oro: secondo me “4 mosche di velluto grigio” è una mezza cavolata…
E’ una vita che Argento fa lo stesso film…Dopo un po’ la cosa si fa stancante.
Quando un regista si fossilizza, il declino è inevitabile. E Dario Argento è da un bel pezzo in declino.
Secondo me, no.
Sull’arco di tempo che va da L’Uccello… a Inferno, invece, mi trovi d’accordo.
Mah, 'nsomma… vabbè che Asia non mi ha mai convinto a livello recitativo, ma anche la sceneggiatura di Trauma… storia prevedibilissima, “colpi di scena” a dir poco risibili (il dettaglio rivelatore del primo omicidio era roba da prendere a ceffoni regista e autori del copione), finale a sorpresa francamente debole… la trovata delle teste mozzate che parlano, poi, era da neurodeliri. Per me una delle sue peggiori riuscite.
Leggevo da qualche parte che Dario Argento non ha mai avuto grande “facilità” nel girare i film: lui stesso ha ammesso diverse volte che girare un film gli è sempre costato molto in termini fisici e mentali, tanto che alla fine della lavorazione si concede lunghi periodi di riposo…
Argento è anche sempre stato un gran promotore di sè stesso, ricordo che quando uscì Trauma rilasciava interviste che dicevano “Ho sempre avuto uno strano rapporto col cibo…”
Secondo me è un film che segna un notevole passo avanti rispetto a Opera, tuttavia è una pellicola che non mi sento di inserire nel suo “periodo d’oro.” Di certo però non si può dire che sia uno dei suoi peggiori lavori. Il movente scatenante della follia dell’assassino mi è sembrato molto interessante, così come tutta la sequenza del flashback finale e anche quella del prologo con le figurine.
no non è concesso (scherzo…)…io sono un integralista Argentiano…anzi ti dirò di più mi chiamo Dario proprio per lui…
non rilascio commenti nel thread perchè non sarei obiettivo.
Quello corrisponde a verità: Argento ha sofferto per anni di anoressia, lo dichiarò in un’intervista a Ciak nel 1985 o giù di lì. Molti personaggi dei suoi film sono autobiografici.
senza dimenticare comunque che ha tutta unaltra serie di problemi fisici che si porta dietro dovuti alle febbri reumatiche che lo colpirono quando era bambino.
I 23 grammi di coca del 1985 erano per rimettersi in sesto?