Il rosso segno della follia (Mario Bava, 1970)

Il formato è diverso. Su Fantasy è passato un 1,85:1, che è tra le altre cose il formato del dvd francese by Madmovies, mentre su Thrauma si parla di un 1,66:1.
Ciò, se fosse confermato, dimostrerebbe che non sarà lo stesso master di Fantasy (a questo punto il giallo si infittisce…e qualche speranza la nutro ancora…per l’audio naturalmente, visto che il formato video è errato).

Il master di Fantasy (1,85:1):

Il master del dvd Madmovies (1,85:1):

Il master della vhs spagnola G&G (4:3):

Per Tuchulcha: ho sempre visto versioni in 1,85:1, di 2,35 non ne ho mai vista neppure l’ombra. Boh.

E’ più facile che esca sia con il formato sbagliato che con l’audio ridoppiato.

Per me, molto più semplicemente, Thrauma ha cannato il formato scrivendolo sul sito.
Scommetto che il master sarà lo stesso di Fantasy e ci sarà l’orrido ridoppiaggio.
Questo perché esiste una partnership tra la Password e Fantasy.

Io mi tengo il dvd francese…

Ah, ecco allora spiegato il tonfo che ha fatto la Passworld ultimamente…:smiley:
Sempre su Thrauma, come audio, dicono sarà un dolby digital mono.
Il fatto che sia mono mi induce ancora, testardamente, a sperare (sempre fatto salvo non sia un nuovo errore di Thrauma).

la cover:

gli costava tanto mantenere la locandina originale???

Le cover dei dvd Passworld sono terribili (ad esser buoni).

Ho visto ieri la versione sat del film di Bava e devo dire che ne sono rimasto entusiasta. La qualità video è stupefacente (ben superiore a quella da dvd che girava sul mulo) e il famigerato audio che si dice ridoppiato non l’ho trovato affatto così malvagio. Non è che si sta esagerando? Sono il primo a dire che il ridoppiaggio è una pratica vergognosa, tuttavia se (come in questo caso) la traccia italiana originale pare introvabile, ben venga chi permette che il film se lo guardi anche chi l’inglese non lo capisce. Ripeto: i ridoppiaggi indecenti per me sono altri (gran parte di quelli per i film-tv, ad esempio), questo non mi è sembrato così tragico. Soprattutto in considerazione del fatto che quello originale non s’è mai sentito e che quindi manchi il confronto che tante volte rende inacettabile il nuovo doppiaggio.

Scusa, chi te l’ha detto che il doppiaggio originale non s’è mai sentito? Al cinema uscì regolarmente in Italia, e fra i forumisti c’è chi ha l’età giusta per esserselo goduto in sala. Mica li comprano solo i ggiovani i DVD, eh.
Comunque il discorso non è “ridoppiaggio fatto bene o male”; semplicemente, ridoppiare un film è filologicamente sbagliato, significa compromettere irrimediabilmente l’integrità dell’opera. E la perplessità di molti fans si fonda proprio su questo assunto; ha senso comprarsi il DVD italico di prossima uscita, se già possiedi una registrazione da sat? Perchè spendere 'sti quattrini, visto che tale edizione in digitale non offre niente di più?

Allora, mi scuso innanzitutto perchè mi sono chiaramente espresso male:non volevo dire che il dopp. italiano originale non è mai esistito ma che non s’è mai sentito in qualsivoglia edizione homevideo o in tv (che io sappia). Il punto è che tale doppiaggio pare non esistere praticamente più o essere divenuto nel frattempo irrintracciabile. Quindi che fare: vedere il film in inglese o in altre lingue? D’accordo, ma chi non le conosce e non ama i sottotitoli (soprattutto su un film di Bava in cui l’immagine è tutto)?
Bene: per tutti questi (o PER ME, nel caso in cui fossi io il solo in questa particolare condizione) e anche per chi non ha né il sat né la registrazione (presumibilmente sarò quindi sempre solo io) il dvd - che mi auguro mantenga lo splendore di quel master e un ridoppiaggio che non ho trovato così maldestro - rappresenta un gran buon acquisto. Un dvd filologicamente scorretto, è indubbio, ma che PER LA PRIMA VOLTA (seconda, dopo la vhs da sat prestatami) mi permetterà di vedere e di sentire l’unico film di Bava che non avevo mai avuto occasione di poter ascoltare in italiano.
In pratica: se l’unica alternativa possibile è la lingua estera allora ben venga il ridoppiaggio

Non sono d’accordo con Barnum. Questo nuovo ridoppiaggio anzitutto è molto scadente nell’adattamento dialoghi, con espressioni anacronistiche che stonano e disturbano lo spettatore più attento. In secondo luogo la scelta delle voci è totalmente sbagliata: a Laura Betti è stata data una voce incongrua, e il doppiatore di Jesus Puente addirittura massacra la recitazione incazzosa del bravo attore spagnolo. Tralascio, per carità di patria, alcuni vergognosi fuori-sinc labiali. Il fatto è che l’arte del doppiaggio in Italia è ormai scaduta di molto, a livello qualitativo.

Osservo, comunque, che tutti i master di questo film utilizzati sinora sono quelli internazionali, con i titoli di testa anglofoni. E’ possibile che la traccia italiana esista ma non sia utilizzabile per l’assenza della colonna mista internazionale. Quindi non è escluso che prima o poi la traccia italiana venga ripescata, o che magari spunti una copia positiva italiana del film.

Infine, dal lato video la copia satellitare è purtroppo rovinata dal pixelaggio verso la fine, dovuto a una questione tecnica (copia di trasmissione sporca). Quindi, in definitiva, non c’è affatto da essere soddisfatti, né sul piano video né su quello audio. Peccato, perché il film di Bava è molto bello.

Che l’arte del doppiaggio in Italia sia scaduta è un dato di fatto inoppugnabile, purtroppo. Infatti parto proprio da qui per dire che a me (spettatore sicuramente meno attento di Andrea) il doppiaggio, rispetto agli standard che ascolto nei vari film ridoppiati o in certi tv-movie, mi è sembrato accettabile. Per quanto riguarda il noto difetto del pixelaggio finale avevo sentito dire che il master sarebbe stato immediatamente corretto per i successivi passaggi su Fantasy e comunque non posso pensare che il dvd mantenga lo stesso difetto. Sarebbe grottesco! In quel caso sì che sarebbe un dvd inutile, ma non ci voglio nemmeno pensare.
Dato quindi per scontato che il pixelaggio scompaia noi ci troviamo di fronte a un master a parer mio magnifico e a un doppiaggio che, pur con i suoi difetti, resta al momento l’unico modo (per chi non conosce l’inglese o non ama i sottotitoli) per godere di quello che è uno dei Bava più personali e “invisibili”. Il giorno in cui finalmente salterà fuori la colonna italiana dell’epoca e verrà utilizzata per un dvd fatto come si conviene, si potrà tutti gettare alle ortiche il vecchio dvd; ma fino a quel giorno, secondo me e secondo chi trova accettabile il ridoppiaggio in questione, il prossimo dvd resterà un buon ripiego e il migliore in circolazione, al momento.

Ma la vera questione è un’altra: sinora la versione conosciuta in video è solo quella anglofona per i mercati internazionali. La versione italiana era sicuramente più completa, perché durava 93 minuti. Quindi speriamo che salti fuori, non solo per la traccia audio originale, ma anche per l’integralità.

Chissà cos’è stato tagliato. Non credo del sangue, visto che anche il Pezzotta sottolinea come il film non sia per nulla impostato su questo versante (e lui avrà visto la versione completa, spero). Ovviamente se salterà fuori la versione integrale con l’audio originale sarò il primo a buttare nel cesso l’attuale dvd, ovviamente. Che poi non salti fuori che sostengo i ridoppiaggi, visto che fin dall’inizio la considero una pratica esecrabile!

Dimmelo sottovoce, perché altrimenti Swat ci sbatte fuori per OT: ma la terza stagione di Colombo esce o non esce in Italia? Non è più annunciata…

COME NON E’ PIU’ ANNUNCIATA? MA STAI SCHERZANDO? ESCE IL 18.10!
vedi dvdweb e altri! Ci mancherebbe che dopo un anno di attesa tirano il pacco!
E adesso sia fatta la volontà di Swat (credo di essermi beccato già un’altra volta un cartellino rosso). Mi rimetto alla clemenza della corte, sono stato provocato! Sennò due giornate anche ad A.N.

Rientro subito in topic, così Swat non si accorge, perché tanto lui mica legge tutti i messaggi… :smiley:

Se qualcuno ha visto le altre programmazioni satellitari de Il rosso segno della follia ci faccia sapere se il pixelaggio è stato corretto. Grazie.

Sì, ne sarei molto interessato anch’io. Fatevi vivi

Va beh, Pezzotta sosteneva anche che Lisa e il diavolo fosse stato pensato per la televisione, in quanto meno insistito nelle scene di sesso e sangue rispetto al rimaneggiamento operato con La Casa dell’esorcismo. Sono più pareri personali che altro, con tutto il rispetto per chi li formula. Certo, Il Rosso segno della follia non insiste troppo sulle efferatezze (e dal momento che c’è uno psicopatico che accoppa le vittime con una mannaia, Bava avrebbe potuto darci dentro col grand guignol); ma bisogna vedere se esiste una versione più completa, e cosa comprende. Quando uscì nelle sale italiane Emanuelle e gli ultimi cannibali qualche critico scrisse che non insisteva troppo sul sesso; peccato che poi sia saltata fuori la versione americana, più completa e decisamente più scabrosa in alcune situazioni.

Ma non era quella tedesca la versione più esplicita?

Forse hai ragione e ricordo male io. Mi riferivo comunque alla versione utilizzata per la riedizione nella VHS Shendene del film (la cosiddetta “director’s cut”).