L' Ultimo Treno Della Notte

Sono basito. Come è possibile raccontare cose del genere? :confused:

In effetti è inquietante che si possa raccontare una cosa del genere.
Io credo che si tratti di un grosso malinteso…
Comunque il libro dove appare la dichiarazione di Jacono è questo:

Grazie ancora per la traduzione,pensare che questa attrice puo’ essere contattata anche attraverso imbd !!!.

Ho sempre desiderato vedere il film di Lado e non sono rimasto deluso. Disturbante ed angosciante sono le parole giuste. Il personaggio della Meril alla fine copre il ruolo della protagonista. Mi piace pensare che il suo ruolo funge da collegamento tra la società ‘buona’ e il degrado sociale dei teppisti, un collegamento che unisce i due estremi.

Bene, bravo, bis!

Museo Nazionale Del Cinema - Torino

Giovedì 23 ottobre 2008 ore 18.30 : L’ultimo treno della notte di A.Lado - proiezione unica - ingresso 3 E. - Cinema Massimo Via Verdi 18 TO

A proposito di Locations

Qualcuno è in grado di dirmi in quale stazione è girata la scena dell’arrivo del treno sul quale Salerno crede che stia arrivando la figlia con Margaret?
Finisce con -meno (dal cartello ,purtroppo, non si legge altro) e dovrebbe essere sulla Innsbruck-Verona…

no il finale ideato e girato da Lado termina con la soppressione anche della carnefice, ma i produttori imposero il taglio della scena e visto il risultato finale il regista non ne rimase poi così dispiaciuto.

Ma in effetti non capisco perchè Lado volesse girare un finale del genere. La chiusa definitiva mi pare rispetti di più lo spirito dell’opera del regista (la denuncia degli abusi di potere da parte della classe dirigente e dell’impunità di cui gode).

Al di là delle imposizioni produttive spesso castranti, in questo caso sembra che il finale con l’impunita rispecchi maggiormente lo spirito di Lado, grande regista ovviamente snobbato in Italia (e te pareva)…
Riguardo al dvd francese della Neo publishing non ho ancora capito perchè la versione in lingua francese è monca di un quarto d’ora (cosa manca???Io non me ne accorgo).
Comunque sia un grande prodotto di genere.Da vedere assolutamente. Un vero film di paura, la paura del reale, della violenza quotidiana, senz’altro più inquietante di spiritelli e streghette

il personaggio della meril contribuisce secondo me [SPOILER]a far chiudere il film con rabbia, benchè i due responsabili hanno avuto il ben servito: perchè era stata lei ad incitarli maggiormente in treno, fino all’assassinio eseguito con il coltello.

enrico maria salerno e la moglie, però, tutto questo non lo sapranno mai. e veramente penseranno che lei altri non è stata che una vittima sotto ricatto che per paura non si era liberata dei due teppisti.[/SPOILER]

oltre a spoilerare magistralmente, scrivi anche delle ovvietà oceaniche :teniscla:

ho scritto una cosa che molti avevano cmq capito dal film solamente per indicare, a killer klown, come invece si pone secondo me il personaggio della meril nel significato del film.

Ovvietà o meno, queste cose Aldo Lado le ha dichiarate esplicitamente in un’intervista rilasciata a Nocturno Cinema. Mettendo in chiaro che L’Ultimo treno della notte è una metafora sul potere, al pari de La corta notte delle bambole di vetro. Salerno e la Meril appartengomno alla medesima casta, secondo Lado; ecco perchè era inevitabile che la risparmiasse.

Grazie a questa disciussione mi è venuta voglia di rivederlo qualche giorno fa. Continua a impressionarmi ogni volta che lo vedo (e sono abituato a vedere di tutto).
Adoro l’inizio tenero con le scene di Monaco scandite dalla bellissima canzone di Roussos (da poco inserita nell’album del film finalmente uscito dopo anni)…Bucci e De Grassi efficaci nella loro perversità…per non parlare della Meril

Grandissimo Lado (che insieme a Morricone omaggia Darione Argento quando nelle scene iniziali fa sentire in sottofondo la title track di quattro mosche di velluto grigio)

Questa non la sapevo. Siamo sicuri si possa parlare di omaggio o è qualcos’altro?

Ma i sottotitoli nel dvd neo publishing non sono escludibili in nessun modo?

Li mortacci vostri, fate na cazzo de ricerca :smiley:

http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?t=1052&highlight=sottotitoli+neo+publishing

A Venticè e io sta cazzo de ricerca me la sò pure fatta che te credi er probblema è che non funziona er trucco. :smiley:

è più probabile che la produzione abbia fatto inserire il brano di 4 mosche di velluto grigio perchè era piaciuto: diritti di utilizzo extra non ne hanno dovuti pagare secondo me, perchè l’autore del pezzo era lo stesso morricone.

cmq l’ultimo treno della notte ha molti attori argentiani nel cast: enrico maria salerno (l’uccello dalle piume di cristallo); macha meril (profondo rosso); flavio bucci (suspiria); irene miracle (inferno).

Proprio per questo parlavo di omaggio, considerato che Lado (e non tutti lo sanno) ha collaborato proprio con Darione durante la fase di scrittura de L’uccello dalle piume di cristallo (un aiuto esclusivamente materiale, l’ha proprio aiutato a battere a macchina la sceneggiatura). E i due erano già molto amici da tempo.
A parte gli attori argentiani, per quanto riguarda il brano di Morricone vi è stato inserito quello in versione album (un particolare sonoro non si sente nel film di Argento), lo stesso che x anni è stato l’unico a circolare discograficamente parlando.
Recentemente, nella nuova versione dell’album di quattro mosche è stato inserito anche quello originale del film.