La notte dei morti viventi (George Romero, 1968)

Stranamente non ho trovato un thread dedicato al capolavoro di Romero… perciò ho pensato di aprirlo subito dopo aver letto la notizia riguardante l’imminente uscita (18-4-2007) del dvd “special edition - 40th anniversary” a cura della Noshame

Questi sono i dettagli:

La notte dei morti viventi S. E. (2 Dvd + 1 Cd)
Attori: Duane Jones, Judith O’Dea, Russel Streiner
Regia: George Romero
Categoria: Horror
Produttore: Noshame
Vietato: 18 anni

Trama
Le radiazioni cosmiche portate sulla terra da una missione spaziale hanno la capacità di fare ritornare in vita i morti. Così un gruppo di persone si ritrova assediato in casa dai morti viventi il cui unico punto debole é la lentezza. Solo una persona sopravvivrà, ma i soccorritori faranno uno sbaglio…
Sono trascorsi quarant’anni da quando l’inferno ha sputato sulla terra gli zombi di George A. Romero. Quarant’anni segnati da sangue e morte. Quarant’anni di orrore e terrore che non sono ancora finiti. La Noshame Films è infatti orgogliosa di presentare la più completa edizione del capolavoro di Romero mai apparsa in Italia, in una prestigiosa ed elegante confezione da collezione corredata da numerosi ed esclusivi extra.

DVD 1:

  • Film
  • Commento audio di George Romero
  • Commento audio del cast
  • Trailer cinematografico
  • Spot tv
  • Original soundtrack
    DVD 2:
  • 25th Anniversario Documentario (1h22’21’') (sottotitolato)
  • Ricordi dell’assedio: L’ultima intervista a Duane Jones
  • Zombi, amori miei: Intervista a Judith Ridley (10’ circa)
  • Incipit della versione colorizzata di La notte dei morti viventi
  • Gli zombi e il 1968: Intervista a Roberto Silvestri (il manifesto) (20’ min)
  • Gallerie fotografiche
  • Contenuto DVD-ROM: libro del Film
  • Esclusivo libretto da collezione
  • Spot pubblicitari diretti da George A. Romero (10’ circa)
  • La saga dei morti viventi: Trailer Gallery (30’ circa)
  • George A. Romero Filmografia: Non Living Dead Trailer Gallery (20’ circa)

Durata: 96 min. extra esclusi
Lingue: Italiano Dolby Digital 5.1 - Italiano originale Mono - Inglese Dolby Digital 5.1 - Inglese originale Mono
Sottotitoli: Italiano
Formato video: PAL 1.33:1 4/3 Colore
Codice area: 2
N° DVD: 2
Data di uscita del dvd: 18/04/2007

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Edizione che a questo punto andrà a sostituire la mia pulp…
Direi uno dei migliori film al mondo…
Il mio primo incubo che ricordi, lo feci da bambino quando vidi in videoteca la copertina della VHS…e più in generale questo film mi ha condizionato parecchio perchè adoro gli zombi movie:D

La bambina zombi in cantina poi è priceless:-p

Inoltre per i forumisti romani e per tutti quelli che nella giornata di uscita del suddetto dvd (ovvero mercoledì 18 aprile 2007) si trovassero a passare dalle parti della capitale segnalo anche questo appuntamento legato alla presentazione dell’edizione del 40° anniversario:

http://www.miccaclub.com/serate/zombie_004.php

Io non amo molto questo film, che tra l’altro ho proprio rivisto pochi giorni fa nel mio DVD 5° Piano pagato € 1.99.
Naturalmente non sto dicendo che sia brutto, anzi, all’epoca sicuramente ha inquietato non pochi animi.
Diciamo che sono io che non ne posso più di morti viventi: troppi films tutti troppo simili tra loro.

Sono comunque curioso di sapere se la mia edizione DVD 5° Piano è integrale oppure no: stranamente il master utilizzato è abbastanza pulito (e non con migliaia di graffi come altre edizioni di films datati dello stesso produttore); peccato per il contrasto insufficiente.

si ma questa è la pellicola che ha stabilito le coordinate del genere! prima di questo film gli zombie erano figure inquietanti ma “sfocate” senza un carattere ben definito, senza le peculiarità con cui sonoprepotentemente entrati nell’immaginario collettivo.
Tralasciando tutto il sotto-impianto sociologico del film (che come più volte detto è un apologo contro certi costumi della società u.s.a.) questa è una pellicola imprescindibile, una pietra angolare per quanto datata.

Hai perfettamente ragione. Il fatto è che quando uno guarda un film non pensa alla cronologia effettiva ma lo valuta in rapporto anche alla “cronologia personale”. Questo film l’ho visto dopo altri zombi e quindi non lo potevo percepire come qualcosa di originale; è evidente che se l’avessi visto nel 1968, il mio giudizio sarebbe ben diverso.
Comunque, questo film, relativamente al sottogenere a cui appartiene, è per me il migliore.

Esce anche per NoShame USA magari?

Alfine una versione degna di un classico quale è-senza se e senza ma-il film di Romero!Sarà mio…

A parte le varie letture sociologiche che ci sono dietro(per me cazzate che vanno bene giusto ai francesi)…Il film è claustrofobico e inquitante ancora oggi…Quelli che ne parlano male sono quelli che l’hanno visto una sola volta e in modo superficiale…

Edizione da acquistare senza pensarci su due volte :wink:

Personalmente considero superiori “Dawn of the Dead” e “Day of the Dead” ma, citando Green Jelly, “è la pellicola che ha stabilito le coordinate del genere”.

Quindi, un film fondamentale!

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Ho incontrato Romero l’anno scorso a Milano e da grande persona umile quale è mi confidava di aver girato Night of the Living Dead per puro divertimento. Però considerati anche gli anni in cui il film è stato girato, e soprattutto per ciò che presenta, è oggettivamente difficile non rintracciarne una chiave di lettura sociologica. Poi gli ottimi horror - guarda caso - sono sempre quelli che dicono altro.

LaBelvaColMitra, per te saranno certamente cazzate, ma ti assicuro che non lo sono per Romero :wink:

Mi ha personalmente detto di non essere interessato a girare film horror senza avere la libertà di poter lanciare un messaggio.

“The Night of the Living Dead” è stato girato per divertimento, ma è evidente la critica nei confronti della provincia americana.

:confused:
Visto che per me non è così evidente me lo spiegheresti? Io spesso non vedo i messaggi impliciti nei film.

Be… il messaggio più palese, avendo scelto Romero come protagonista un interprete nero, è senza dubbio quello di denuncia del razzismo strisciante nella provincia americana. Tuttavia non so dire se però questa componente era già presente nel racconto di Richard Matheson (intitolato “Io sono la leggenda”) da cui Romero ha tratto ispirazione: chi l’avesse letto può farcelo sapere? :confused:
In ogni caso ritengo sia sempre indispensabile contestualizzare i film: questo capolavoro è stato girato con 2 soldi da Romero nel 1968 durante alcuni fine settimana a Pittsburgh… ciò nonostante riesce a dare parecchi punti in quanto a suspense e sarcasmo ai vari epigoni che hanno cercato di imitarlo nel corso dei decenni… solo Romero forse è riuscito a superare il modello originale… ma questo film rimane comunque importantissimo in quanto è il capostipite di un filone tuttora fortunatissimo e, ahimè, ormai fin troppo abusato.

:confused: :confused: :confused:
Francamente proprio questa denuncia non ce la vedo.
Prima di questo film, altre pellicole hanno avuto protagonisti neri e non credo che Romero volesse copiare il tipo di denuncia.
Secondo me Romero voleva semplicemente girare un film horror, inquietante, spaventoso. Nulla più.
Piuttosto un significato implicito lo potrebbe avere un suo film successivo (quello degli zombi nel supermercato), ma questo … :confused: :confused:

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Non posso dire altro altrimenti svelerei troppo riguardo la trama del film… cmq se fai mente locale e ripensi a come va a finire forse la denuncia contro il razzismo ce la trovi :smiley:
Ovviamente è una denuncia non palese come quella dei film di denuncia… diciamo che è “fra le righe”… un film di denuncia mascherato sotto le spoglie dei classici “midnight movies”… a tal proposito ti rimando al thread che ho aperto qualche giorno fa sull’argomento http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?t=9238&highlight=midnight+movies

Capisco benissimo a cosa ti riferisci, ma non mi convince. Questo finale secondo me ha solamente fini narrativi: e quale finale migliore per un horror e più originale poteva esserci!

Ma non ti sembra strano che proprio l’unico superstite, che guarda caso è nero,
venga fatto secco dal poliziotto in quanto scambiato per uno zombie? più esplicito di così! Pensa anche al pestaggio di Rodney King

Cmq non ci resta che aspettare di vedere i succosi extra del dvd per sentire cosa ha da dirci in merito il buon George :smiley:

La discussione è interessante e potrebbe anche essere lunga.
Io ti potrei dire invece che nel corso del film il nero è il leader riconosciuto a maggioranza nella casa non ti sembra in contraddizione con quello che hai appena detto tu?

Affatto… anzi… proprio per questo serve ha sottolineare ancora di più il becerume del razzismo “a priori” di certe persone… guarda caso proprio il razzismo del poliziotto che invece avrebbe il dovere di valutare le cose in maniera più consapevole rispetto al resto della popolazione. Ripeto… pensa al pestaggio di Rodney King… te lo ricordi?
Cmq l’argomento è interessante ma troppo complicato per proseguirlo qui nel thread che rischieremmo di appesantire con troppi post…

semmai scrivimi in privato, ok?