Maremagnum è sicuramente la risorsa migliore, tuttavia il libro in questione sembra non esserci… a meno che non sia questo: http://www.maremagnum.com/libri-moderni/valerio-zurlini-lindau/80859820
Mando una mail al venditore. Passo in ebay e in maremagnum tanto di quel tempo…
Grazie…
Ancora devo capire bene come funziona questo forum. Ma perchè non si vede la mia foto del profilo?
Benvenuta Ambrosia, pare che il libro sia disponibile qui:
Ancora devo capire bene come funziona questo forum. Ma perchè non si vede la mia foto del profilo?
Non avevi aggiunto l’avatar, e comunque avevi usato una gif come foto del profilo, e le gif non sono accettate dal server come avatar. L’ho trasformata in jpg e aggiunta, ora funziona.
Segnalo questa bella (e cara) locandina in vendita in Spagna:
Occhio che nella descrizione c’è scritto questo:
Stato: Il titolo non è al momento disponibile presso il fornitore o l’editore
Pardon, il link giusto era questo:
Poi è tutto da vedere che ce l’abbiano veramente.
Ti consiglio di continuare a visitare spesso ebay, perché alcuni mesi fa ce ne erano due in vendita, essendo il mio film preferito, anche se ho già dvd, cd colonna sonora e libro in questione :rolleyes:, ogni tanto mi viene lo stesso la curiosità di fare una ricerca, però non ti aspettare un prezzo popolare, perché il libro già quando c’erano ancora le benedette lire costava parecchio, 95.000, e se non ricordo male i venditori avevano trasformato il prezzo in euro, però il libro li vale tutti i soldi, al di là dei contenuti, si presenta con copertina rigida, carta lucida e pieno zeppo di foto a colori.
La voglio. Zurlini mi ha condizionato tutta l’esistenza.
Grazie, mi sentivo un po’ anonima, senza foto.
Troppo evanescente…
Oggi, forse complice la febbre, ho chiuso le persiano e me lo sono guardata per la milionesina volta.
E’ diverso guardarlo ora, rispetto a quando avevo 15 anni. Rendermi conto che l’identificazione a volte diventa malattia.
Chiedermi perchè mia madre ha scelto proprio di chiamarmi Vanina. E non come la protagonista di un qualsiasi altro film. E chiedermi se mio padre era d’accordo, visto che è morto tre settimane prima che nascessi.
Sono stata a Rimini mille volte. E l’ho trovato torbida, ma mai così cupa.
Quasi quasi torno. Mi siedo su una panchina e lo riguardo lì, a Rimini.
E magari ci resto anche.
Il dvd MUSTANG
http://www.amazon.it/La-Prima-Notte-Di-Quiete/dp/B00LIBLRNY/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1413104891&sr=8-1&keywords=la+prima+notte
AUDIO ITA
SOTTOTITOLI ITA
VIDEO 1.85:1 16/9
DURATA 2h07m04s
EXTRA Intervista a Tullio Kezich ed Enrico Medioli (23min)
il Mustang direi che è identico in tutto e per tutto al Medusa
film rivisto dopo alcuni anni, un autentico capolavoro con scene di un’intensità unica, come quella già citata da Tigrero in discoteca e tante altre
ambientazione e location sono bellissime e fotografate splendidamente, il cast favoloso (ho adorato Lea Massari), i dialoghi perfetti, imperdibile
a me e piaciuto molto il pesonaggio di giannini ,specialmente quando da ubriaco da della troia alle donne
Film davvero bellissimo, visto due volte in neanche tre giorni, struggente e malinconico, con bravi attori, una bella fotografia ed anche un ottimo comparto musicale, con l’assolo di tromba che sottolinea benissimo i momenti.Bravo Delon del resto come ha già detto qualcuno il film se lo traina lui quasi da solo, ma anche Giannini istrionico e giovanissimo.La Petrova è stupenda ed anche il resto del cast ha belle facce a partire da Merli.
Le locations davvero suggestive.
Non so chi legge l’inserto del Corriere della Sera, Sette.
E’ da almeno due-tre anni che il critico letterario Antonio d’Orrico la mena ogni settimana sul film.
All’inizio la cosa era interessante, poi è divenuta una scocciatura irritante. Possibile che non avesse altro su cui scrivere? du’ palle…
Segnalo che il film è uscito in Francia in combo BR+DVD, ma a giudicare dai commenti è una versione tagliata e con solo audio italico (con grande incazzatura dei nostri cugini):
Noi italiani ormai siamo abituati alle versioni più corte di film francesi ma non è stata la prima volta che la versione francese risulti più corta. Anche la versione italiana de Il serpente risulta essere più lunga.
Comunque questo bluray uscito due anni fa è incomprabile per via della versione corta. Il film era stato segnato dalla profonda inimicizia creatasi dall’inizio delle riprese del film tra Zurlini e Delon. L’attore francese nella sua carriera ebbe rapporti difficili con quasi tutti i registi tranne che con Melville. Purtroppo per via di accordi commerciali Delon, ancora pieno di livore verso Zurlini, insieme al distributore francese idearono una versione più corta con pesanti tagli ideata e diretta dall’attore stesso. L’operazione commerciale si rilevò per Delon controproducente in quanto il film non riscontrò in Francia un grande successo anche se rimane una delle migliori interpretazioni dell’attore. Successivamente Delon si penti dei pesanti tagli del film incalzato anche dalle critiche ma ormai lo scempio era ormai fatto.
Io la sapevo un pò diversa. A inizio riprese, il rapporto professionale E umano fra Delon e Zurlini era all’insegna della più grande cordialità. Per capirci, il cappotto sfoggiato dal protagonista apparteneva in realtà al regista medesimo! Quindi, molto bene direi. Ma dopo poche settimane i due nemmeno si parlavano direttamente: se dovevano dirsi qualcosa, intervenivano i vari assistenti, a mò di intermediari. L’ultimo giorno, lo scambio fra i due fu del tipo “Sono certo che hai fatto un’ottimo film” e “Sono certo che hai dato un’ottima interpretazione”. Delon nemmeno partecipò alla consueta festa di chiusura, e ritornò lesto in Francia. Il resto, ovvero il suo comportamento da coproduttore e distributore, è stato già detto…
Pare che il film tornera’ in sala dal prossimo 25 Luglio!
Ciao!
C.
Da un po’ di tempo in Francia c’è il br integrale… in italiano. Non è possibile farne una versione con le due lingue proprio perché non solo quella francese è più corta, ma ha il montaggio alterato.
L’occasione è quella, tragica e luttuosa, giusta. Dopo tutti questi anni, vorrei sapere che ne pensa SWAT del film di Zurlini. Lo chiedo con cortesia ed educazione, ovvio…
In paziente, educata attesa che il Comandante di questo forum, ovvero il buon SWAT, voglia dirci il suo parere in merito al film di Zurlini, io ho preso l’edizione br francese. Che include anche il dvd. Entrambi i dischi utilizzano il master restaurato, nel 2019 (collaborazione fra la Pathe’ e la Titanus, più la Cineteca di Bologna). Tale master venne pure usato 3 anni fa per il nuovo dvd italiano (label Eagle/RAI). Si tratta della versione italiana, naturalmente, di 131’. Quindi c’è solo l’audio nostrano. La qualità è alta, grazie al miglioramento in HD. Il solo punto dolente, è la presenza dei subs francesi fissi, non escludibili. Non disturbano e non ingombrano, sia chiaro. A parte questa dettaglio, che può essere insormontabile per qualcuno, è sicuramente un prodotto che merita l’acquisto, senza indugi. Per onorare degnamente il cinema italiano, per onorare un regista troppo dimenticato come Zurlini, e ovviamente per ricordare la splendida prova dell’indimenticabile Alain Delon. A voi la scelta, signori forumisti…