La tarantola dal ventre nero (Paolo Cavara, 1971)

Da questi screenshot a confronto forse si comprende meglio la notevole differenza…
chiaramente le immagini a sinistra provengono dalla Vella Vision mentre quelle a destra dalla RHV. L’audio purtroppo è lo stesso per entrambi i dvd, e risulta migliore quello dell’edizione spagnola. Come qualità video è meglio però la rhv, che ha il vantaggio di essere perlomeno anche in versione integrale.

Uhm, mi pare di aver capito che tu hai abolito la sinistra :smiley:

Oppsss… Corretto! :rolleyes:

Ho preso finalmente il dvd ed e’ stata l’occasione per rivederlo.
Lento si, ma si lascia guardare senza addormentarsi, mi piace sopratutto il mix di momenti diciamo di tensione a quelli con Giannini e la moglie Sandrelli accompagnate da ottime musiche.
Un buon giallo nella norma primi '70.

Visto Ieri sera…ho capito chi fosse l’assassino dopo dieci minuti…

solo il massaggiatore poteva conoscere i punti nevralgici dell’agopuntura) e non certo perchè abbia doti sovrannaturali ma perchè la sceneggiatura è “floscia” (per usare un termine caro ad Umberto Lenzi)…Concordo con quanto affermato da altri in precedenza:Giannini assolutamente sprecato.
La bouchet Incantevole come sempre…peccato la sua presenza svanisca dopo una decina di minuti!!!

Garantisco al 100% che il formato di presntazione del dvd è quello giusto!
E’ consuetudine diffusa in fase di ripresa girare il film sul negativo a fotogramma pieno senza mascarini di sorta ma già con la consapevolezza che lo stesso, in fase di proiezione andrà mascherato al formato predefinito 1.85 o 1.66, anche se la differenza tra i 2 è minima).
A volte viene mascherata direttamente la copia positiva in fase di stampa a volte viene lasciata a fotogramma pieno tanto viene mascherata in fase di proiezione. Indipendentemente da questo comunque il film veniva girato con l’occhio già sul formato giusto (panoramico 1,66 o 1,85 per l’appunto) e quindi le estremità superiore ed inferiore del fotogramma sono un di più che si prevedeva già andasse perso (ecco perchè in molti riversamenti a fotogramma pieno di film si vede anche il microfono al di sopra degli attori).
Ecco perchè i dvd della RHV sono tutti perfettamente corrispondenti ai formati originali, proprio perchè loro partono dal negativo originale per eseguire i telecinema e quindi sono in grado di verificare (sul negativo appunto) e di offrire il giusto formato cinematografico con cui si è deciso di presentare il film al pubblico nelle sale.
Altro discorso è quello che fanno molti altri editori che non pongono molta attenzione a queste cose e che magari prendono master già esistenti o utilizzano copie positive senza tenere in considerazione il discorso dei formati di ripresa e proiezione.
Se si prende una stampa positiva già mascherata (giustamente con l’eleiminazione delle parti superiore ed inferiore per la proiezione 1,66 o 1,85) e la si vuole fare diventare fullscreen (cioè 1,33 o 1,37) inevitabilmente si andranno a tagliare le estremità destra e sinistra dell’immagine (che in origine non si prevedeva di tagliare) ottenendone un moncone che perde la sua originalità di formato come scelto di riprendere dal regista.
Se invece per ottenere un video fullscreen si decide di trasferire tutto il fotogramma del negativo originale non si avrà nessuna perdita d’ immagine (anzi si manterranno le estremità superiore ed inferiore che non si prevedeva dovessero essere viste) e credo che questa sià l’unica soluzione accettabile per proporre un qualsiasi film cinematografico (che nel 99% dei casi di formati panoramici da 1,66 a 1,85, altro discorso è per il cinemascope) in un formato fullscreen (1,33 o 1,37) adatto alla visione televisiva, anche se fortunatamente ormai diventato obsoleto grazie all’ avvento dei tv 16/9.
Oscena poi la scelta della Vella di restringere in lunghezza il formato 16/9originale per ottenere un 4/3 (così facendo però non si ha la perdita degli estremi destro e sinistro dell’immagine).

Lavori per la RHV?

Magari !!!, mi piacerebbe molto avere la possibilità di far tornare al loro splendore originale i flim del passato che per troppi anni ci sono stati propinati in versioni qualitativamente orrende !!!

Sono soddisfattissimo del Master Audio-Video del dvd RHV che, ancora una volta, mi ha fatto accostare ad un altro bel film di un Regista che adoro (e da rivalutare, assolutamente) per l’innata capacità di miscelare scene agghiaccianti ad atmosfere realisticamente intimistiche e ad alta introspezione…:oops:

ma infine si è capito o no se il formato di questo dvd è quello corretto?
francamente se devo giudicare dai fotogrammi postati mi viene da pensare che NON sia corretto:confused:
Norelco garantisce al 100% ma, di grazia, in base a cosa?
stabilito che, come asserisce, non lavora per la RHV… in base a quale fonte di informazione può garantire al 100%?
nel suo topic riassume egregiamente le varie procedure attuate dagli editori ma il suo è un discorso generico che non fornisce elementi validi per supportare la tesi principale, e cioè che il dvd in esame propone il film correttamente.
i dubbi restano:confused:

è a questa affermazione che si deve rispondere prima di garantire al 100%

Adesso ingarbuglierò ancor di più le acque… IMDB (che come tutti sappiamo a volte sbaglia) dice che il formato corretto è addirittura 2.35:1 :shock:

Film negative format (mm/video inches): 35 mm
Cinematographic process: Cromoscope
Printed film format: 35 mm
Aspect ratio: 2.35 : 1

http://www.imdb.com/title/tt0069343/technical

il dibattito è riaperto :smiley:

azz di quel povero cagnone (vedi foto) resterebbe solo la narice:D

…infatti, giacché spessissimo sbaglia, credo ancor di più che il formato corretto si 1:78.1 o 1:85.1…:wink:

Per me, senza dubbio alcuno, il formato del film è 1.33:1.

Ma è possibile che non ci sia una “bibbia” che riporti tutti i formati corretti dei film usciti in Italia? Possibile che almeno al centro sperimentale non ci siano informazioni a riguardo? :confused:

Però in questo caso sarebbe un formato televisivo… vista l’epoca di uscita del film mi sembra strano… magari potrebbe essere più facilmente un 1.37:1 come alcuni film di Kubrick… :confused:

Ho appena parlato con Marcello Gatti (dovevo parlargli dell’intervista a proposito degli extra de Il Vero E Il Falso) e ne ho approfittato per chiedergli di chiarire una volta per tutte questa storia del formato del film (anche se Luca Rea aveva già riportato la sua testimonianza ed era pîù che sufficiente).

Gatti dice che il film è stato girato in 1.33:1 full frame e che questa scelta fu dovuta soprattutto al fatto che si pensava ai passaggi televisivi del film.
Conferma inoltre che alcune sale cinematografiche mettevano un mascherino in proiezione per presentare il film in panoramico 1.85:1 ma ripete che era una manipolazione “non autorizzata”. Esclude con fermezza (ovviamente) l’ipotesi di imdb che parla di cinemascope per questo film.

Il caso è chiuso! :smiley:
(anche se ho soltanto confermato quello detto da Luca)

fugato ogni dubbio, thanx:)