La tarantola dal ventre nero (Paolo Cavara, 1971)

Ok… avevo letto il post a cui ti riferisci ma non si sa mai… :smiley:
Adesso non mi resta che buttare nel gabinetto il dvd della RHV :frowning:

Cmq scusate l’OT ma in questo caso mi pare doveroso l’omaggio…

«Piripicchio è figlio di Uragano e Apocalisse… e basta! Altrimenti faccio sgombrare l’aula!!!» :smiley:

…Per me il caso non è per nulla chiuso, non ritengo validi riscontri presunti ricordi ed esasperazioni tecnico-concettuali basate su intuizioni e/o supposizioni…
…ma tu Steed l’hai visto il dvd, la RHV ne ha fatti tanti in 1:33.1 perchè mai avrebbe forzato mi chiedo, a me non sembra di notare forzature di formato: miriadi di film analoghi dello stesso periodo, dei quali possiedo i dvd, sono in Widescreen…
…approfondiamo al limite, senza assolutismi, ma torniamo a parlare del film…:wave:

Io, sinceramente, davanti a questo confronto di inquadrature mi chiedo cosa ci sia ancora da discutere:

Il film è stato ovviamente girato in full-frame, non è abbastanza chiaro solo vedendo i fotogrammi con il cane?

E Gu, in che senso i ricordi di Marcello Gatti non sarebbero da ritenere validi? Se per avere una qualche testimonianza su un film non ti rivolgi a quelli che l’hanno girato, a chi altro pensi di poter chiedere?

Ma stì cazzi scusa, ma che stai a’ddì ??? Più che il direttore della fotografia di cosa hai bisogno, di una bolla papale ? “Presunti ricordi ed esasperazioni tecnico-concettuali basate su intuizioni e/o supposizioni” ??? Ma dammi il numero del tuo spacciatore valà

Infatti. È palese anche per un profano.

Come già detto io sono proiezionista e, senza falsa modestia, conosco molto bene il mio lavoro dato che l’ho imparato da gente molto competente e ho lavorato in un ambiente stimolante quale un cineclub che proietta in gran parte film del passato.
Quindi, nel mio piccolo, so “qualcosina” riguardo ad obiettivi, mascherini, formati, pellicole e tutto il resto visto che ho passato anni interi a lavorare con queste cose.
È per questo che non posso proprio accettare la tua definizione di “esasperazioni tecnico-concettuali basate su intuizioni e/o supposizioni…” riferita a cose che dico con cognizione di causa.

A dispetto dei suoi 83 anni Marcello Gatti è una persona lucidissima e con un’ottima memoria. Appena gli ho chiesto il formato del film di Cavara ha risposto immediatamente con la sicurezza di chi sa perfettamente di cosa sta parlando.
I suoi non sono “presunti ricordi”. Sono i ricordi precisi di un grande professionista che quando parla del proprio lavoro lo fa meglio di chiunque altro.

Come già detto, lo stesso booklet del dvd RHV dice che il film fu girato in 1.33:1.
Basta solo il fotogramma del cane (ma se ne potrebbero postare molti altri) per vedere che il formato è stato pesantemente forzato.

Sarà stato pure girato in 1,33,d’accordo,ma quante sale all’epoca lo proiettavano “correttamente”?Già nei '70 codesto formato era “preistoria”,e sicuramente venivano usati i mascherini 1,85 anche quando “non richiesti”…

Questo, dunque, è uno dei pochi casi in cui si rimpiange l’odiato 4/3! pazzesco! :slight_smile:

Appunto…
Così com’è “non richiesto” il mascherino del dvd RHV che snatura l’immagine.

Non mi permetto di dubitare dei ricordi dell’ allora direttore della fotografia, solamente non vorrei si cadesse in un eccesso di zelo riguardo questo argomento! Io ho lavorato sia come proiezionista che come tecnico di ripresa e segnalo che le sale attrezzate per proiettare a 1,37 sono veramente poche poche (ma molto poche), molto spesso si decideva di girare il film in full frame offrendo così maggiore flessibilità per un’ eventuale futuro utilizzo televisivo ma ciò non significa che nei cinema il film si vedesse mutilato" anzi.
Un buon operatore, seguendo le disposizioni impartitigli per il formato di ripresa tiene in debito conto entrambi i formati facendo magari inquadrature leggermente più larghe girando a 1,37 sapendo che in proiezione a 1,66 (formato standard di proiezione per quell’epoca) le parti che vengono nascoste non sono importanti.
Quindi essendo questo un film distribuito al cinema credo, anche visto il magnifico risultato del dvd della rhv, che il formato ottimale possa essere quello.
Poi se il direttore della fotografia dice così è così però, nella stragrande maggioranza dei film (non in cinemascope, le notizie di imdb sono palesemente sbagliate) viene tenuto in considerazione questo modo di riprendere.
Tant’è che anche nelle edizioni estere hanno considerato questo discorso proprio perchè è quasi uno standard.
http://www.dvdtimes.co.uk/content.php?contentid=58726
Praticamente un film girato in full frame seguendo questo metodo potrebbe essere proiettato in tutti i formati standard 1,37-1,66-1,75 e anche 1,85 probabilmente senza perdite d’immagine fondamentale.
(la dimensione fondamentale del formato di ripresa è la larghezza e non l’altezza, entro certi limiti ovviamente!)
Diverso il discorso per un film girato in 2,35 che rimane sempre tale sia in ripresa che in proiezione!
Resto soddisfattissimo per il risultato su dvd che finalmente riporta ai fasti originali la definizione i colori e la luminosità del film originale.
Il film è bellissimo.

Grazie mille per questo tuo preziosissimo chiarimento che rafforza un mio convincimento, peraltro verificato con due proiezionisti della mia Città over 50, e (senza offendere nessuno) dico che (in questo caso) probabilmente si è esagerato in esasperazioni tecniche non utili (a mio avviso) a quello che umilmente ritengo lo scopo principale di questo tread: commentare un ottimo film ed un ottimo dvd, come peraltro mirabilmente evidenziato dall?utente che ha aperto il Topic…
…i tuoi chiarimenti dimostrano, palesemente, che il discorso tecnico non poteva essere liquidato sic et simpliciter e te ne sono infinitamente riconoscente…:yes::wave:

'Azzo, ma non vi basta?

Caltiki, lascia che se la cantino e se la suonino, che ci vuoi fare?

Il dvd è una figata, è stupendo, è bellissimo, è nel formato scorretto e taglia via ragguardevoli parti dell’inquadratura (come si vede benissimo dall’immagine di comparazione postata sopra, ma si sa che non c’è peggior cieco eccetera eccetera), ma queste sono solo esasperazioni tecniche non utili che noi, poveri cristi under 50, non possiamo manco sognarci di capire… anzi, stronzi noi che ci permettiamo pure di offendere un dvd-capolavoro del genere! Non sia mai!! Anzi, in ginocchio sui ceci e ringraziare, giovinastri ingrati del menga che non siamo altro…

Mah.

Tutto vero.
In questo caso però lo stesso direttore della fotografia ha ribadito che il formato del film in proiezione è 1.33:1. Quindi non c’è mascherino che tenga.
Guardando il dvd RHV si vede che il mascherino 1.85:1 funziona in diverse scene ma in altre è completamente fuori luogo e altera pesantemente il quadro.
Ecco perché, in questo caso, questo film girato in full frame va visto in 1.33:1.
La qualità video del dvd è buona, ok, ma il formato video è errato, c’è poco da fare.

Sono forse gli stessi fenomeni che ti hanno detto che al cinema capitava che un film cominciasse in cinemascope per poi passare al panoramico dopo i titoli di testa? Magari sono anche amici o parenti delle legioni di forumisti che ti scrivevano per lamentarsi del “degrado” della sezione Test.

Pensa come ti pare, rimani abbarbicato sulle tue convinzioni presuntuose e argomentate col nulla, continua a rifiutare il dialogo nascondendoti dietro le tue mille virgole e parentesi.
Francamente trovo offensivo quello che scrivi e i tuoi modi finto gentili sono, secondo me, aggressivi ed oltremodo irritanti.
Mettimi pure nella tua black list, ora.

Voglio dire… Che il dvd RHV sia nel formato scorretto lo capirebbe chiunque, per accorgersene basterebbe solo guardare i due frames postati sopra.

Sia io che Luca Rea abbiamo riportato la testimonianza del direttore della fotografia (che secondo il tuo ragionamento dovrebbe essere attendibile visto che è ottuagenario e quindi è over 50), sono state fornite prove incontrovertibili che mostrano chiaramente la manipolazione del master del dvd RHV (gli screenshots), Andrea Napoli ha confermato che il film nelle sale veniva proiettato in 1.33:1… Che altro si deve fare?
Prendiamo la De Lorean e andiamo indietro nel tempo fino al giorno della prima così verifichiamo? Tanto anche in quel caso troveresti uno specchio dove arrampicarsi perché hai deciso di avere ragione ad ogni costo.

Quelli della RHV hanno sempre fatto un lavoro eccellente, può capitare a tutti di commettere degli errori.
Non è che siccome hanno trovato una nota che accompagnava una pellicola in 16mm dove si diceva di mascherinarla a 1.85:1 questo debba essere vangelo!
Ma sai quante copie di vecchi film mi sono passate tra le mani con indicazioni simili che si sono sempre rivelate errate? Se avessi dovuto seguire tutte le note che arrivavano con le pellicole avrei dovuto proiettare copie snaturate e pesantemente alterate.
Avrò meno di 50 anni ma non sono un cretino, conosco il mestiere, non dico cialtronate e in discussioni di questo tipo porto fatti concreti e non chiacchiere basate sul nulla.

Non sono solito scaldarmi così nei forum (ma neanche nella vita). È solo che la presuntuosa arroganza (mascherata da paciosa mansuetudine) è una cosa che mi irrita e disgusta.

Più leggo Gu e più penso che arrivato a 49 anni e 364 giorni mi sparerò un colpo di cannemozze in bocca piuttosto che rischiare di diventare così stracciamaroni (scusate l’eufemismo)

Le considerazioni dell’Utente Norelco, come ho spiegato, mi sono state fatte anche da due proiezionisti d’esperienza che (da profano) ho ascoltato con attenzione tanto più che sui ricordi del direttore della fotografia i toni non erano di certezza assoluta…
…di Norelco condivido anche l’analisi sul film e sul dvd RHV che, contrariamente a quanto potrebbe apparire dalla lettura dei post, non mi sembra essere un massacro d’immagini tagliate ma tutt’altro: i miei occhi profani non hanno riscontrato, nel dvd in questione, difetti tali da consideralo un aborto…
…come poi si possa parlare di qualità video “buona” in un “formato video errato” la mia ignoranza, probabilmente, non mi consentirà mai di capirlo…
…la ragioni del cuore, forse per l’età, hanno la prevalenza su ogni altra cosa quando guardo un film: e ciò, sicuramente, è un mio limite…:wmd:

Colori, contrasto, saturazione, luminosità, pulizia del master sono buoni indipendentemente dal formato sbagliato.

Le parole del direttore della fotografia non si discutono! Specie se sono così autorevoli come in questo caso!
Solo mi permetto di far notare che non è solamente o esclusivamente lui a determinare l’ ampiezza dell’inquadratura (molti di loro non se ne interessano proprio), bisogna considerare anche l’operatore di ripresa oltre ai vari tecnici che circondano l’operatore.
Senz’ altro non dubito che le disposizioni siano state queste ma non voglio credere che abbiano deciso di riprendere un film in maniera “stretta” dentro un formato che sapevano benissimo non sarebbe mai stato rispettato durante la proiezione al cinema (fatto salvo per due o tre cineclub d’essai!) e che così facendo avrebbero perso parti significative dell’immagine.
Rivedendo il film, il mio personale giudizio, è quello che il suo formato cinematografico (non televisivo) più opportuno fosse 1,66 ma che comunque anche in questo nuovo (ottimo) transfer penso si possa goderne appieno senza pecche per il mancato rispetto del formato dichiarato.
Il formato, anche se dovrebbe esserlo, purtroppo non è proprio una scienza esatta: in fase di ripresa esso può variare da cinepresa a cinepresa, in fase di stampa da stampatrice a stampatrice e anche a seconda del metodo di stampa (basti pensare il cinemascope con il 70mm), ed anche in fase di proiezione da proiettore a proiettore e dal mascherino e dallo schermo, la distanza focale, tutte le tarature delle macchine sia da ripresa che da proiezione etc.
Ecco perchè si tende a stare più larghi possibile in fase di ripresa.
(a volte si gira anche senza mascherini di ripresa, ottenendo un formato praticamente quasi quadrato tipo 1 a 1 che poi va mascherato in fase di stampa sia in altezza che in larghezza addirittura, non mi dilungo poi sulle macchine da proiezione le quali sono tarate sempre in maniera molto approssimativa già anche dalla fabbrica con notevole perdita di parti dell’immagine).
Comunque mi rimetto alle parole di chi senz’altro ha più esperienza di me.
Mi scuso per essermi dilungato.

…Anche i miei tecnici hanno escluso categoricamente possa trattarsi dell’1:33.1, ed hanno apprezzato il dvd…
…dopo questo tuo ulteriore intervento ho compreso di più cosa volessero intendere, entrambi i summenzionati, quando mi hanno asserito l’improponibilità (in quegli anni) dell’1:33.1 anche per un prodotto con ambizioni televisive e l’impossibilità di determinare con esattezza il formato originario…
…a me che sono soltanto un semplice appassionato di Cinema ha fatto piacere rivedere un bel film, visto più volte in Sala, in un ottimo dvd quale quello RHV…
…speriamo serva a rivalutare Cavara che, a mio avviso, meriterebbe più di una retrospettiva (magari mista: Cine e TV)…
…grazie, di nuovo, dei chiarimenti…:smt039

Direi che dopo questo non c’è bisogno di aggiungere altro.
Continuare la discussione pare francamente inutile.

Appunto, nulla. Chiederei a Shanghai di chiudere questo topic, voi che dite?

Lucchetto si, ma ai provocatori.