Tre scoppiati cazzeggiatori seriali provenienti da una multietnica banlieue parigina (di cui uno affetto da nanismo) non fanno nulla tutto il santo giorno, se non giocare alla playstation, ascoltare musica hip-hop, parlare di figa (senza mai praticarla) e guardare riviste e dvd porno.
Un giorno rispondono ad un annuncio di una società produttrice di film hard in cerca di nuovi stalloni… Ne nascono una serie di disavventure esilaranti, alla fine solo uno dei tre riuscirà a fare carriera nel mondo del porno, indovinate quale? 
Per gli altri due invece si prospetta un finale buonista alla volemose bbene che un po’ mi ha contrariato, perché per il resto il film era abbastanza divertente e politicamente scorretto.
Scritto, diretto e interpretato da Franck Gambastide, credo che sia un comico televisivo francese che pian piano si è fatto strada nel mondo del cinema.
Probabilmente qui i più lo conoscono per Taxi 5.
Divertente il cammeo finale del king del porno europeo, Rocco Siffredi, che si esprime in un francese con marcato accento italiano ma tutto sommato corretto, probabilmente era così che interloquiva con Gabriel Pontello.