per la parte di due sequestratori furono inizialmente scelti richard conte e gino santercole. ray lovelock doveva fare invece il commissario di polizia.
il terzo sequestratore doveva essere tomas milian, ma appena l’attore cubano lesse la sceneggiatura decise di fare il capobanda. così lovelock fu spostato al ruolo di uno dei sequestratori.
rimase scoperto il ruolo del commissario: decisero di darlo a richard conte, ma conte morì d’improvviso e così per sostituirlo contattarono henry silva.
sicuramente silva era più portato per i ruoli del bandito (vedasi la sua migliore interpretazione: santoro in napoli spara!). cmq in milano odia se la cavò lo stesso.
Richard Conte non lo avrei visto bene nè come sequestratore (non sarebbe stato per nulla credibile) nè come commissario. A me Silva in questo film piace parecchio.
forse ci si aspetta che i “cattivi” siano più mono-espressione -truce, alla Silva, e che per interpretare il “buono” ci volesse un attore un minimo più versatile…a me il film è piciuto in toto, molto buono
Premetto che non ci vedo nulla di male nella parola poliziottesco, ma il film in questione mi sembra lontano da quelli che ritengo più adatti al filone. Per citare un esempio dello stesso regista direi “La banda del gobbo”, che (chiariamo) adoro.
Sono d’accordo nel definire Milano odia un noir a tutti gli effetti. Avrebbe potuto girarlo il buon Fernandone Di Leo.
Anch’io l’ho sempre ritenuto una crime-story più che un poliziesco vero e proprio anche se il film, ovviamente, possiede anche delle connotazioni poliziesche…
Henry Silva non lo trovo male, anzi, secondo me rende bene l’odio profondo e l’incazzatura mortale nei confronti di Giulio Sacchi e le persone come lui.
Henry Silva non lo trovo male, anzi, secondo me rende bene l’odio profondo e l’incazzatura mortale nei confronti di Giulio Sacchi e le persone come lui.
Sono perfettamente d’accordo. La sua faccia dura esprime tutto l’odio verso un bastardo macellaio di prima categoria, che ha pochi eguali nelle storie del filone…
sicuramente la faccia di henry silva poteva ispirare solo o un criminale feroce o un commissario incazzato:). c’erano poche alternative quando lo ingaggiavano per i film polizieschi.
dove l’ho trovato fuori parte è stato in l’uomo della strada fa giustizia. o forse il ruolo poteva fare al caso suo ma fu lui a interpretarlo goffamente.
Avete gia’ detto tutto su questo bellissimo film,io mi limito solo a dire che nel bar dove si vedono i landruncoli, o criminali di bassa lega compreso tomas circolano le migliori moto dell’epoca
Un bel film, non c’è che dire.
Io l’ho anche regalato.
L’unica cosa che mi lascia perplesso è la qualità del Dvd.
Tomas è una spanna sopra gli altri, giganteggia.
Visto ieri sera al cinema teatro “La Perla” a Bologna,con colonna sonora dei Calibro 35 (live!)…uno spettacolo!
Quando c’erano intermezzi musicali di rilievo,“zittivano” la pellicola ed entravano in scena i Calibro,suonando tutti i pezzi di Morricone composti per il film,con qualche piccolo riarrangiamento personale…che dire,una favola!
Dovrebbero farle più spesso queste serate,sìssì…:yes:
una domanda di carattere ‘tecnico’ su una scena: quando la mini con a bordo la ragazza di Sacchi precipita nel lago… Non riesco a capire, riguardando più volte la scena, come faccia Milian a ‘bloccare’ l’acceleratore per poi sbloccarlo giusto un attimo prima di uscire dall’abitacolo e mettersi in salvo!
non credo proprio di aver sbagliato film/regista/forum… Sono un appassionato di poliziesco-poliziottesco e di cinema in generale… Se la mia domanda non è pertinente la girerò al forum di QUATTRORUOTE…
Ma lo sai che mi ci sono soffermato anche io? Teoricamente la macchina avrebbe dovuto spegnersi all’istante.
Ovviamente devi avere un pò di elasticità (Il caro Umberto Lenzi voleva realizzare una scena in cui un auto viene fatta finire in acqua) e prendere la cosa nel suo insieme…
Cerco un’ informazione sulla colonna sono ra del film.Ad un certo punto durante la scena più cruda del film, quando vi sono i corpi appesi al lampadario e poi trucidati, si sente un commento sonoro brasiliano utilizzato sia da Lenzi che da Ferreri in Dillinger è morto
vorrei sapere se qualcuno ha identificato il brano.