Moontrap - Destinazione Terra (Robert Dyke, 1988)

Al ritorno da una missione in orbita, i radar dello Space Shuttle intercettano quello che sembra essere il relitto di un astronave aliena, come farebbe ogni astronauta intelligente, EVA e si approcia la carcassa, dove troveranno un corpo umano mummificato e un misterioso artefatto ovoidale…

Rileggendo le due righe che ho scritto sopra potrebbe anche sembrare un bel film di fantascienza, aggiungendo poi che i due astronauti in questione sono interpretati da Walter Koenig (Chekov in Star Trek) e Bruce Campbell che non necessita presentazioni, la sensazione che si ha è che passati i primi 10 minuti di film abbiano finito soldi, buon senso e spirito logico e deraglia tutto come il relitto alieno in orbita, prende e perde un po’ qua e un po’ la dai grandi classici del genere, vediamo se ne indovinate uno: Alien e in certi tratti plagia vergognosamente la colonna sonora di James Horner del secondo capitolo.
Le idee ci potevano anche stare, tanto è vero che anni dopo in Hardware avrebbero preso ispirazione in maniera voluta o meno dalla cosa, con un briciolo di dignità in più, non so se sia un caso o meno.
Era stato annunciato anche un sequel “Moontrap II: The Pyramids of Mars”, quando si stava per tirare un sospiro di sollievo, 30 anni dopo lo stesso Robert Dyke sfonerà il sequel “Moontrap: Target Earth” da quello che vedo online, poteva tranquillamente risparmiarsi la fatica.

Morale della favola? @King_Ghidorah non è questione di grappe, quando un film è brutto, c’è poco da fare, sconsiglio! :smiley:

FILM COMPLETO

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