Con Robert De Niro, Gerard Depardieu, Dominique Sanda, Donald Sutherland, Burt Lancaster, Laura Betti, Sterling Hayden, Stefania Sandrelli, Romolo Valli, Alida Valli, Francesca Bertini
http://www.archiviodelcinemaitaliano.it/index.php/scheda.html?codice=AG4183
Che si può dire del Novecento di Bertolucci. Oltre cinque ore di saga centrata su Olmo Dalcò e Alfredo Berlinghieri, amici divisi dalla classe sociale in una corte della Bassa tra il 1901 e il 1945.
Sforzo produttivo enorme: scenografie, le splendide luci di Storaro, la musica di Morricone… ma su tutto spiccano i luoghi reali, la pianura padana e le sue fattorie, i suoi campi con i filari di alberi e i fossati dove si pescavano le rane.
Film molto vivo, vitale, pieno di sesso, violenza, omicidi. A volte i personaggi minori parlano tra loro in dialetto e non si capisce granché, forse due righe di sottotitoli avrebbero aiutato. C’è anche la bestemmia - perfettamente udibile - di Olmo bambino, oltre ad alcune sequenze oggi difficilmente ipotizzabili. Chissà cos’ha pensato :giorgiob: nella scena in cui Sutherland appende un gatto al muro con un cinturone
Forse il finalone col processo politico al padrone nell’aia è un po’ lungo e retorico, ma nel complesso il film regge bene la sua durata spropositata, considerato che si tratta di un film unico, diviso in 2 atti solo per motivi tecnici. L’unico personaggio debole è la Ada di Dominique Sanda, una scemetta alcolizzata che non si capisce come possa affascinare Alfredo. Grandiosi Laura Betti e Sutherland come orrendi cattivoni quasi da fumetto, ma anche i due grandi vecchi Burt Lancaster e Sterling Hayden lasciano il segno.
Io ho il triplo dvd della CDE, ma esistono fior di edizioni un po’ ovunque chiaramente.