L’eredità di Danien viene raccolta dalla piccola Dalia, adottata da una coppia benestante nella quale lui è un uomo proiettato verso una carriera politica di altissimo livello, elemento ovviamente non casuale nel progetto dell’anticristo…
Chiariamoci subito: è un film TV con tutti i limiti propri di un film TV vista l’audience di destinazione per cui è assolutamente fuori luogo un confronto con gli altri film della saga. Recitazione televisiva, ritmo televisivo, fotografia televisiva, violenza grafica limitata televisiva. Aggiungiamoci un doppiaggio italiano frettoloso da HV, di quelli che se non vedi le immagini li puoi mettere come sottofondo per conciliare il sonno.
Se si entra in questa prospettiva il film però è gradevole, la trama ha un suo perchè ed anche il colpo di scena finale non è scontato. Faccio quello che ho detto di non fare, cioè un confronto con gli altri capitoli, e posso tranquillamente affermare che mi ha divertitito più dell’insulso Omen III.
Si recupera il tema musicale del primo film nelle scene di tensione e tutto sommato abbastanza efficacemente.
La satanella ha una faccia indisponente come poche ed anche questo secondo me funziona.
Detto questo, meno male che è uscito il prequel dello scorso anno perchè credo che nelle mani giuste sia un franchise che abbia ancora cose da dire.