La prima - e probabilmente, l’unica - invasione di alieni in Thailandia: certo ci son stati successivamente i deliri fantascientifici di Sampote Sands (dai vari Jumborg Ace e Ultraman o “Computer Superman”) ma di mostri alieni che invadono le belle terre di costaggiù, non mi pare ci sia stato altro fino a probabilmente anni recentissimi
Che dire? Un unico mostro alieno - una specie di blob monocolo che emana raggi verdi - decide di soggiogare i poveri tailandesi tutto da solo…
Si mescolano “Blob” con il mostrone che vive nella caverna e riesce a trasformare i poveri contadini in altrettanti infetti che emanano raggi vedri dagli occhi a innumerevoli parentesi musical soprattutto nella prima parte del film (decisamente insopportabili per chi non digerisce la lingua e il cantato autoctono) a tipiche love story complicate e noiose a paesaggi da cartolina che fanno sempre il loro dovere.
Insomma, questo blob arriva, trova alloggio in una caverna, fa i turni solo di notte e emana raggi che contaminano i villici, i quali diventano cattivelli, emanano raggi fintissimi dagli occhi e risolvono il problema della dispoccupazione e della sovrappopolazione dei villaggi annientando tutto quello che respira.
Dopo un primo tempo condito da momenti romantici e canzoni d’amore, scontri con vigilantes e banditi che hanno da sempre dominato il cinema rural-action thai, paesaggi da cartolina su una bella isola e alterchi da love story, la seconda parte diventa sempre più action ed interessante e si sposta sulla terraferma.
Ovvio che, pur non entrando nel gore o negli effettacci (i soldi son quel che sono e si vede), come da tipica tradizione asiatica del sud, i morti non si contano: interi villaggi ridotti a popolazione zero da parte dei villici o di qualche sventurato del gruppo di amici che indaga che vengono irradiati dal blobbone… qualche protagonista muore incenerito ma, insomma, ci può anche stare
Nonostante che il regista stesso lo definisca “terribile” e “girato solo per scherzo” in realtà il film non è male, se pensiamo appunto che nè prima nè dopo il cinema thai ha affrontato questa tematica di alien invasion.
Le scene nella caverna a volte risultano anche inquietanti e colorate, gli effetti speciali (che son esclusivamente i raggi gamma sparati dagli occhi verdi dei posseduti) grezzi ma in piena sintonia col cinema fantastico poveristico asiatico degli anni '70…
Comunque tra gli attori c’è Sorapong Chatree che comunque il suo segno nel cinema thai l’ha lasciato… il che non è poco.
Quel che nuoce è un primo tempo condito da inutili momenti musical e love story insopportabili ma, per contro, le scene action tra i protagonisti ed i vigilantes/banditi che presidiano la zona dove sembra che sia accaduto qualcosa di strano dimostrnoo che negli anni 70 il cinema action thailandese ci sapeva veramente fare, soprattutto nella sua variante rurale (molti film sembrano dei western moderni sul modello degli spaghetti - laggiù ultrapopolarissimi) e, appunto, le scene nella caverna, colorate e anche piene di tensione, riescono a centrare l’obiettivo.
EDIT: il film si trova in buona qualità sia sul tubo che in una più che decente edizione DVD thai con sottotitoli in inglese (una vera rarità!): avevo scritto che la versione DVD dura solo 80 minuti perchè il DVD l’ho già vendutom pochi giorni fa e ho visionato solo una delle varie versioni su youtube (ce ne sono da un’ora, da 90 minuti e quella completa da 140 minuti): in realtà, si, il DVD è assolutamente integrale e dura quasi due ore e mezzo. Sinceramente mi pento di averlo dato via perchè è introvabile anche in Thailandia…