che male c’è a fare delle foto? le hanno sempre fatte i giapponesi
Anche del Luna Park su Brucomela?
Ci scordiamo che ognuno di quei giapponesi deve mangiare,bere,dormire…
Che hanno di speciale? Lo faccio anch’io.
Bravo. E cosa fai quando non hai casa a 1km? Paghi.
Ecco, immaginati 10000 di loro…
Altro che non c’è lavoro in Italia…
Minchia, e vorresti spendere miliardi per una roba simile? Austerity ci vuole: piazziamo Agentespeciale a torso nudo sulla Salerno-reggio calabria, vedrai se la gente non sarà disposta a pagare al casello…
Mi hai tolto le parole di bocca. Abbiamo già rilanciato 1/3 del paese.
si immaginati 1o000 di loro che per arrivare a questo cazzo di ponte meraviglioso non hanno NESSUNA STRADA se non una sorta strada statale con lunghi tratti monocorsia e che una volta che l’hanno attraversato non hanno nessun mezzo per girare l’isola. che quando arrivano non hanno dove andare perche non esiste alcuna struttura atta a recepirli.
Questa dell’arrivo delle orde ammirate (che poi mi immagino in effetti che ci deve volere un’intelligenza fuori dalla media per attraversare un oceano e andare nella parte peggiore di un paese di merda solo perche c’è “il ponte lungo”) è davvero una motivazione di una solidità ineccepibile…
Ma infatti andrebbe sistemata anche la questione SARC.
E fidati che l’asfalto c’è. E i mattoni e il cemento per gli autogrill e le strutture pure.
Posso capire che il meridione e i suoi problemi visti da un settentrionale non hanno alcuna speranza di essere compresi…Continuate a dimenticare che non state parlando di bergamo, di padova e neanche di roma. stai parlando della calabria e della sicilia. le due regioni abitate dalla peggiore feccia intrallazona e incivile d’italia. dei posti nei quali la percentuale delle persone “oneste” è abituate al civil vivere è talmente risicata da essere eccezione.
Ma secondo te asfalto cemento e mattoni non ci sono gia da 50 anni? Stanno aspettando il ponte per utilizzarli?
Rassegnati al fatto che vievere bene (aka il ponte per attraversare velocemente lo stretto) giu non interessa a nessuno. Quell’opera (DI MERDA) interessa esclusivamente a quanti si stanno fregando le mani aspettando la cascata di milioni che arriverebbero. Se anche si facesse sto regalone alle mafie puoi stare certo che:
1 non cambierebbe NIENTE quanto a ferrovie (dimentichi le mafie del trasporto gommato) e strade
2 non cambierebbe niente quanto a recttivita turistica posto che questa presuppone la presenza di due requisiti (in alternativa): il rispetto della cosa comune da far fruttare o l’intelligenza (di capire che se hai un territorio bello puoi farlo fruttare) e siciliani e calabresi non brillano ne per rispetto della cosa comune (concetto che sconoscono storicamente) ne per intelligenza (qualora non sia utilizzata per frodare, evitare di pagare il dovuto o semplicemente sgamare).
Beh, è un vero peccato che non si riesca a migliorare.
Quindi non è solo una questione di Mafia ma di mentalità.
Ah, per i Giappo non c’è problema; arrivano via mare. Che importa se le strutture non ci sono? Vanno pazzi per il riso; li si abboffa di arancini e li si rispedisce a casa.
Che il fenomeno mafffiuso sia strettamente correlato alla mentalità lassista meridionale è una triste realtà.
Ti confermo che il meridione invece migliorare sta lentamente sprofondando sempre più nell’inciviltà e nell’invivibilità. Ogni anno è peggio, la gente e sempre più barbara e la vita sempre più simile a quella selvatica. La legittimazione politica data alle mafie da governo centrale e regionale ha ovviamente dato una spinta ulteriore verso l’inbarbarimento di un pezzo di italia apparentemente ormai privo di speranze.
Insomma tutta colpa di quello scemo di Garibaldi…
Un po’ facile dare la colpa ai morti…
Le colpe, se parliamo in termini di orgine del problema sono un po complesse e non tutte sulle spalle dei merdionali.
Se invece tralasciamo l’archeologia e parliamo di oggi, la colpa di essere delle BESTIE INCIVILI SENZA REDENZIONE è TUTTA dei terroni, espressione piu luminosa di cosa significhi vivere male e senza valori.
Per quel che riguarda i Siciliani aveva ragione Tomasi di Lampedusa: siam talmente coglioni da credere che il nostro stile di vita sia invidiabile e non abbisogni di miglioramenti, ahimè… quanto all’essere bestie incivili senza valori, Nord e Sud Italia se la giocano alla pari (in vacanza all’estero ci comportiamo nel medesimo, esecrabile modo).
Corrado non voglio andare off topic ma questa e una delle solite autoassoluzioni per nulla fondate che i meridionali usano a fronte di queste argomentazioni. per me e asolutamente FALSA. anche il piu incivile e gretto milanese puo dare lezioni di rispetto per l’ambiente, la cosa pubblica e il bene comune a un siciliano. e quando cosi non è 100% a 1 che quel milanese bestia è figlio di meridionali e da loro ha preso il disrispetto per tutto ciò che è 10 cm fuori da casa sua. mi spiace dirlo, ma questa favoletta che il meridionale sarebbe persona di cultura raffinata e appunto tale. una favola. il meridionale tuttalpiu e persona gentile. ma sconosce assolutamente civile convivenza (che scambia con il farsi i cazzi altrui), rispetto del prossimo (che scambia con mafiette e “rispetti” assortiti") e considerazione per l’ambiente (di questo proprio non si pone il problema posto che non è neanche definibile un animale poiche l’animale sente il luogo dove vive).
Basta cazzate, por favor: io convivo quotidianamente con quelle bestie dei miei studenti e le loro altrettanto bestiali famiglie. Non parlo solo di meridionali trapiantati, ma di tanti nordici doc: ribadisco che la cafonaggine e l’assoluta mancanza di rispetto per il prossimo e per l’ambiente in cui vivono (basta guardarli, dalle immondizie abbandonate per strada o in spiaggia all’abusivismo edilizio e le discariche altrettanto illegali) è il medesimo. Che il nord sia più operoso e faccia a meno dell’assistenzialismo e del vittimismo tipicamente meridionali è pacifico; ma lasciamo perdere il discorso educazione, per amor di Dio. Che poi la storiellina sulla presunta cultura e raffinatezza del meridionale appartenga al regno delle favole è cosa su cui mi trovi assolutamente d’accordo, lungi da me assolvere noialtri terruncielli; ma quando vedo il Milanese tipico coi suoi “uèèèè” alla Nicheli e i suoi comportamenti da buzzurro mi vien voglia di cospargerlo di nafta e dargli fuoco, perdona lo sfogo e l’irruenza con cui lo dico ma non ce la faccio a tenermi. L’Italiano medio è un bifolco, poco importa da quale regione provenga. Dico, ma l’hai sentite le interviste alla tele su cosa l’italianuzzo in vacanza considera “estate cafona”? I sandali infradito, il cellulare in spiaggia, le tette rifatte… ce ne fosse stato uno a stigmatizzare la maleducazione dei bambini in spiaggia (con genitori compiaciuti che li osservano orgogliosi senza rimproverarli perchè rompono i coglioni agli altri bagnanti), le teste di cazzo in coda sulla strada per il mare che clacsonano a manetta, la musica assordante dei chioschetti che vendono bibite sul lungomare, gli animali che parcheggiano nei posti riservati ai disabili… e certo, 'ste cose son considerate normali o al limite peccati veniali. Vergognamoci, per la miseria.
In Italia c’è un’assoluta mancanza di senso civico, tra Nord e Sud non c’è distinzione… siamo tutti terroni rispetto agli altri paesi.