e uno
grande Zeman!!
Solitamente le squadre di Zeman vanno fortissimo nelle prime partite, ma poi calano in modo incredibile, mi auguro davvero che non succeda quest’anno.
Ho visto inolte che ha schierato titolare il portiere Anania un vecchio pupillo di Zeman a Lecce!
ma che vi devo dire
a memoria d’uomo iniziare un campionato vincendo fuori casa mi ricordo portavo ancora le timberland, farlo poi contro il verogna e la testa di cazzo di mandorlini è stata la scarpetta
gli è che quest’anno comunque andranno le cose gli eventuali meriti o le eventuali colpe saranno tutte o quasi di zeman perchè non solo è quello che mette in campo i giuocatori ma è pure quello che se li è capati a uno a uno, andando a ruscare tra la serie c e le squadre primavere, con pure grande gioia della società che alla fine ha messo in piedi la squadra tirando fuori due lire
così ha messo su una flotta di adolescenti inquieti con qualche senatore della passata tornata che corrono come dannati, quando è il caso menano come assassini matrecano style, ma soprattutto ieri si sono guardati bene dal cacarsi sotto a esordire in uno stadio come il bentegodi davanti a 15000 spettatori ostili, e men che mai si sono fatti venire la gambina molla per la paura di vincere
che poi i zemaniani più romantici non crederanno al fatto che quando si è fatta l’ora di riportare i tre punti a casa il boemo pur non cambiando modulo ha messo dentro un terzino e un centrocampista molto più difensivi di quelli che c’erano e un attaccante che con la palla al piede è bono a far passare i minuti uno dietro l’altro uso ridere, però è andata proprio così
va detto che il pubblico pescarese s’è fatto molto più scettico e sospettoso, ma quando si comincia a scendere uno dietro l’altro tra sovrapposizioni, verticalizzazioni e continui ribaltamenti di gioco e si vedono venti azioni a partita il biglietto lo pagano tutti volentieri
poi alla fine del campionato se si saranno divertiti più gli altri si vedrà, ma io porto fiducia e per me ci divertiamo pure noi, pescara come da tradizione non vede l’ora di appicciarsi e mai come da tanti anni a questa parte mi tira il culo essere così lontano dal mio stadio 
Meanwhile in Pescara…
http://tv.repubblica.it/serie-b/giornata-7/pescara-albinoleffe-5-3/77280?video=&pagefrom=1
cronache di un tifoso avversario. da applausi
http://fibacisltoscana.blogspot.com/2011/12/stimo-zeman.html
Struggente stasera il piagnisteo di Marotta perché non gli hanno dato un rigore… :(:(
Sei lucido, eh. Questo è il thread sul Pescara.
Ma Marotta fa part-time anche il dirigente del Pescara?? 
Fottuto freak, sono dal cellulare e ho fatto casino.
Cancella, admin di stocazzo.
Dal blog di Bocca:
Chi ha assistito a tutte le gare del Pescara di Zeman ha visto 130 gol, 80 fatti, 50 subiti: 3,5 a partita. Un affare!
Ma insomma Zingaro, non commenti più?
Il Pescara vola in vetta
AlbinoLeffe retrocesso
Gli uomini di Zeman rifilano un poker al Grosseto e scavalcano momentaneamente il Torino. Vincono anche Verona e Sassuolo, il Varese fa suo il derby col Brescia. I seriani cadono a Nocera e scendono in Prima divisione. In coda successo fondamentale del Vicenza
http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-b/2012/05/05/news/pescara_vince-34511323/
Mi dispiace per l’ Albinoleffe è una squadra che mi è sempre stata simpatica, il suo lento declinio è avvenuto con l’addio di Mondonico, l’Albinoleffe era il Chievo della serie B.
a parte che negli utlimi giorni zingaro non va molto di moda tra i pescaresi… a tempo debito si tira la linea e farò i commenti dell’uopo :pollanet:
Insigne pallone d’oro.
22/6/2011
Pare che Pier stia correndo nudo per Bologna per la felicità. Seguiranno aggiornamenti.
ti prego… gia’ e’ una giornata difficile da queste parti…
bene il momento di tirare la linea direi che può essere arrivato
un doveroso riconoscimento a robby che è tra i pochi ad averci creduto prima di me, a lui è bastato leggere “zeman” per la sua profezia, io ho dovuto aspettare la prima ufficiale quando, buttati fuori dal primo turno di coppa italia da una mediocre squadra di serie c, ho capito che saremmo comunque andati molto lontano perchè ciò che avevo visto non era di questa terra
ovviamente potrei scrivere un romanzo o forse anche un poema epico su questa incredibile annata fatta di trionfi pazzeschi e tragedie inimmaginabili, che ho seguito attimo dopo attimo una settimana dietro l’altra, ma non vi voglio rompere i coglioni e cercherò di essere c(irc)oinciso
ma fatemi confessare che mi capita talvolta di provare una punta di invidia per chi è nato senza la malattia del giuoco del pallone o per chi ne è venuto fuori; quelli che il sabato o la domenica vanno a fare le gite fuori porta, riassettano la cantina o semplicemente trombano spensierati
che beninteso anche a me capita il sabato o la domenica di fare gite fuori porta, riassettare la cantina e trombare, ma non c’è un cazzo da fare quando i miei ragazzi sono in campo, cuore e testa miei da 35 anni almeno sono lì con loro sempre e comunque, nelle partite importanti e in quelle che non valgono niente, nella buona e nella cattiva sorte
così come talvolta provo una punta di invidia per chi ogni anno si gioca lo scudetto e la champions league, ma soprattutto per tutti quelli che considerano un “fallimento” essere arrivati in serie a settimi o ottavi e l’anno prossimo torneranno a giocarsi scudetto e champions league, mentre per me “fallimento” significa presentarsi in tribunale con i libri contabili, come da titolo del thread aperto 4 anni fa anche se ne sembrano passati 40
però oggi l’una e l’altra categoria cortesemente me lo sucate tutti
e non è tanto per essere tornati in serie a dopo 20 anni di ripescaggi, fallimenti, umiliazioni di ogni genere, e non è solo per esserci tornati dopo un’annata passata in giro per l’italia a bastonare chiunque ci capitasse davanti e a uscire dagli stadi con tutto il pubblico in piedi ad applaudirci
c’è qualcosa di più
chiunque mi conosce lo sa della mia profonda appartenenza alla razza galeoniana che qui di certo non abiuro, a quella incredibile stagione del 1986-87 che fu anche la mia ultima nella mia città di nascita, a qualcosa che per 25 anni ho pensato come assolutamente irripetibile negli anni e nei secoli
e invece se dopo una vita passata a spendere soldi, a rodermi il fegato, a prendermi acqua che ti annega e sole che ti rimbecillisce in curva ancora vado dietro al tanto bistrattato (da me per primo) calcio, è perchè quando ti sembra di avere già visto e provato tutto c’è ancora qualcosa dietro l’angolo che ti può sorprendere a versare lacrime di gioia da solo come un coglione davanti a una partita vista a scatti al computer
quest’anno si è visto il pescara più forte e bello di ogni epoca, più del clamoroso pescara di galeone, più del ricco pescara di andrea carnevale e ubaldo righetti, si è riscritta la storia della mia società e anche in parte della serie b, le squadre e i campi tabù da brescia a verona a empoli a bari violati con la semplicità con cui si entra in un bar e si ordina un cappuccino, i record in serie b polverizzati, la nazionale under 21 che si è presa il blocco del pescara, verratti chiamato da prandelli (e per me se lo porta anche in polonia), un gioco fantastico e spumeggiante sempre e comunque per far divertire chiunque, e mi si perdoni l’arroganza ma con le dovute proporzioni in tutto il mondo di spettacoli calcistici simili quest’anno se ne sono visti pochini
la felicità è un attimo ma stavolta mi sta durando un pochino di più, sabato sarò finalmente all’adriatico pure io e dopo 3 promozioni vissute allo stadio all’ultima giornata (1979, 1987 e 1992) con l’ansia e il patema di non farcela mi voglio gustare spenZierato la mia fetta di festa
vi saluto con un video della festicciuola frugale e austera di ieri alle 2 di notte all’adriatico con il pescara di ritorno da marassi. ah, pioveva pure a cielo aperto
Però arriverete dietro al toro.
Fail.
Sono contentissimo per la promozione del Pescara! Dall’inferno del fallimento alla risalita (e senza doppi salti come qualcun’altro)… 
Per non parlare di chi, fallito e strafallito, ha mantenuto la Serie A con leggi ad hoc e inciuci con le banche…