Rivisto qualche notte fa su un canale satellitare di una TV (se non sbaglio) del medio oriente questo film di Paul Brickman con Tom Cruise giovanissimo ed una irresistibile Rebecca De Mornay.
Se non sbaglio in Italia il titolo era “Quando il gatto non c’è i topi ballano”.
Divertente commedia Thriller (Tutte le scene con la Mornay sono mozzafiato, specie la metropolitana).
Discreto
Da piccolo me lo ricordavo meglio,ho preso il dvd anni fa’ e l’ho visto da allora solo una volta perchè l’ho trovato piuttosto deludente,poi io sono anche un amante del genere “teen movie” quindi non sono tra quelli che questo tipo di film fa schifo a prescindere
Rivisto anch’io grazie a Sky.La precedente visione risaliva alla “prima tv” su Italia1,nel lontan(issim)o autunno '87(o erano i primi mesi dell’88…boh?!).Dopo tanto tempo,si è confermato un film piacevolissimo,con Cruise non ancora “rovinato” da certi suoi vezzi futuri(perenne aria da bulletto compiaciuto,sorriso sfoggiato fin troppe volte).E la DeMornay era la mignotta che tutti i bravi ragazzi dell’epoca avrebbero voluto avere per almeno una notte…
Concordo in toto con Zardoz e BMW, la DeMornay era da sturbo, soprattutto nella metro. Film “giovanilistico”, epperciò quando lo vidi (all’epoca) fim per me fondamentale, il sogno di tutti, i genitori via e una bella casa a disposizione con tante ragazze. Per non parlare dei danni successivi, a chi non è capitato di dover rimettere a posto prima dell’arrivo dei genitori una casa devastata da una festa? Non sarà un capolavoro, ma nel filone del periodo (ricordo anche Breakfast Club, St. Elmo’s Fire, Pretty in Pink) rimane comunque uno dei migliori, e sempre un film divertente per unaserata spensierata e nostalgica.
Interessante:
SPOILER: Writer/Director ‘Paul Brickman’ had a completely different ending for the film with a rather pessimistic tone, with Joel being denied admission to Princeton and he and Lana sitting on the roof of a building overlooking the city pondering his future and hers, and for once Lana lets her guard down. The studio however, wanted a “feel good” ending, because this was the popular theme of teen movies at the time, so both versions were shot and shown to a test audience and it was agreed that their preference would be the ending for the film.
A me è sempre piaciuto, è forse il mio teen movie preferito. Ed è comunque meno banale di quanto sembri nel rappresentare una generazione che deve integrarsi nella società a tutti i costi e non può e non deve ribellarsi come negli anni sessanta e settanta. Ottima O.S.T. (ricordo Prince e i Tangerine Dream) e cast: oltre a un Tom Cruise ancora simpatico, bravo e non ancora rincojonito bravissimo pure Joe Pantoliano (che 15 anni dopo si sarebbe affermato in pieno con Matrix). Forse con il finale pessimista pensato dal regista sarebbe stato ancora meglio.