Forse ha contribuito anche l’interpretazione di O’ Malley a trasmettere l’immagine del prete gaudente, lui lo rendeva comunque in maniera più cinica rispetto al personaggio letterario (che era sì un mattacchione ma più fanciullesco nei modi, anche nell’aspetto - viene descritto come di corporatura minuta e con gli occhiali, mentre l’attore che lo impersonava aveva anche una aspetto abbastanza da figaccione per così dire).