Di Ausino, a mio avviso, è molto meglio “Tony l’altra faccia della Torino violenta”.
Eh purtroppo quello mi sembra sia uscito solo negli Stati Uniti, in NTSC…non ho modo di recuperarlo sfortunatamente…
Si trova “import” (No Shame U.S.A.), insieme a “Torino violenta”, anche qui da noi.
Sì, giusto…il problema è che non posso vederli in NTSC purtroppo…
Se non hai un lettore dvd multizonale (passatemi l’orrido neologismo), allora è un vero problema visionarli.
Bè, in realtà il lettore potrebbe leggere anche i dvd Zona 1, il problema è proprio il formato NTSC…che io sappia ci vuole un lettore DVD (e anche un TV) compatibile…non è che sia un esperto in materia -tutt’altro-, ma mi pare che sia così…sbaglio?
Il mio lettore dvd multizonale legge tranquillamente anche questi dischi della “No Shame” U.S.A.
E con il tv non hai problemi? E’ un tv particolare o un normalissimo televisore?..scusa se ti assillo un attimo ma sto cercando di capire, anche perché se venissi a sapere che posso vedere tranquillamente i dvd in NTSC partirei subito con folli acquisti…!
Televisore normalissimo, un “Mitsubishi” acquistato nel lontano 1992.
Perfetto, ti ringrazio…domani faccio una scappata dal MW più vicino e, appena avuta la conferma, faccio scattare i primi acquisti…
ciao
Il 99% dei lettori presenti sul mercato legge sia PAL che NTSC, e ha un comune convertitore all’interno che trasforma il segnale NTSC in segnale PAL di modo da poterlo vedere su qualunque televisore. Altro problema è la region o zona, che non c’entra nulla con PAL/NTSC.
Bene bene…a questo punto non ho più scusanti: via di acquisti in NTSC! Grazie per la disponibilità, e scusate l’off topic pauroso…:oops:
un film di rara bruttezza pur con qualche motivo di interesse legato all’ambientazione e all’atmosfera
Visto stasera nel DVD Alan Young acquistato in edicola…mi scende una lacrimuccia, ho ultimato la collana "Poliziesco all’Italiana"ehm…scusatemi…
Finalmente l’ho visto, dopo essere stato affascinato dalla descrizione datami dall’amico Caltiki nel Dicembre 2005 “Questo qui…(Lunga pausa) è il film che l’Avv. Gianni Agnelli… si faceva proiettare a casa sua” e da tutto l’alone di leggende creatasi intorno a questa immagine dell’ Avvocheto che nelle sere d’inverno fa al maggiordomo “Mettimi sù Torino Violenta, Nèèèèè”
Il Film mi è piaciuto, belle le musiche di Cipriani e bella, davvero azzeccata la location.
Sicuramente è una produzione Low Budget e presenta parecchi buchi di sceneggiatura(pur lasciando nel complesso allo spettatore la comprensione di tutta la vicenda).Ma l’atmosfera è qualcosa di indescrivibile. Cupa,Plumbea, fantastica.
Il Dvd mi ha piacevolmente sorpreso per la buona qualità del master(immagini pulite e nitide,solo qualche rara sfocatura ai lati dello schermo in alcune scene.).
George Hilton non mi ha entusiasmato parecchio;'Sta trovata del giustiziere, nemmeno.Ma tutti e due tranquillamente digeribili. Presenze femminili gradevoli:D .
Ma vorrei fare un plauso a Emanuel Cannarsa: un curiosissimo incrocio tra Don Rickles da giovane, Tim Robbins e Mickey Rourke, con 'sta chiomazza biondiccia, le movenze e gli atteggiamenti di un Tomas Milian e la voce del grande Ferruccio Amendola: in definitiva è Un Capolavoro!Ma che fine ha fatto???
Un Voto medio-alto senza problemi!
Sono molto curioso, ora, di vedere “Tony, l’altra faccia della Torino Violenta”
Purtroppo il secondo episodio di Ausino non mantiene i livelli del primo. Io l’ho visto soltanto una volta ma posso dirti che Torino Violenta è di un altra categoria rispetto al sequel
Mi unisco ai giudizi poco positivi su questa pellicola,un occasione persa
Ma sbaglio o Carlo Ausino fa un cameo come venditore (abusivo) di sigarette??
quello che viene ucciso con un colpo di pistola in pieno petto
Non sbagli, è riconoscibilissimo. Comunque il film l’ho trovato più o meno come altre cose di Ausino: girato alla meno peggio, con scene d’azione piuttosto approssimative nella resa spettacolare e interpreti poco incisivi (Hilton funziona, ma l’attore che fa il suo collega…). M’aspettavo qualcosa di più violento, per la verità; in compenso mi son divertito a riconoscere le locations sabaude (la scena iniziale con la rapina l’hanno girata al cinema Ideal di Piazza Statuto, tuttora funzionante).
Premesso che ne ho l’edizione americana, che invece di extra ne contiene parecchi, inclusa un’intervista al regista che in qualche modo spiega l’approssimazione degli inseguimenti automobilistici qui da alcuni lamentata, chiedo ai torinesi del forum, se il negozio di dischi che viene ripreso in esterno ed interno, era magari da loro frequentato, se c’è ancora (non credo) e qualsiasi altro dettaglio al riguardo.
Noto poi con stupore, che non è accreditato Stefano Patrizi, specialista del ruolo, e che comunque un nome all’epoca lo aveva … lo conosceva anche Nanni Moretti …
No Renato lo trovi in doppio dvd USA NO SHAME (“Torino…” e “L’altra faccia…”) dal titolo “DOUBLE GAME” da Bloodbuster su a Milano, l’ho comprato da loro al Raduno di Cattolica, e vai di corsa perchè: costa poco, è un master strabiliante video (l’audio va un pò alzato ma è buono), c’è scritto regione 1 ma (come ti spiegheranno i venditori, ed io stesso l’ho constatato di persona sia a Cattolica che con i miei lettori a casa) è (in realtà) Regione 0, prendi due piccioni con una fava, e credo (conoscendoti) che ti piacerà…
…è anche PIENO PIENO ZEPPO ZEPPO di contenuti speciali (libretto lunghissimo, interviste ad Ausino, i Corti di Ausino, trailers e molto altro)…
…mi sarai a lungo grato per quest’info…
…Ho visto la scena ma, rispetto alle interviste da vecchio, dato l’hanno di uscita del film, lì per lì non l’ho riconosciuto (ma verificherò)…
…Nell’intervista negli extra della versione americana, di poco oltre i venti minuti, Ausino dice che questo film l’ha “girato con la sinistra” (più per compiacere alcuni distributori, i quali non volevano lanciare un altro prodotto sul mercato cui Ausino teneva molto, che per convinzione)…
…ciò non toglie che, a mio avviso, il film non sfigura al cospetto di tanti altri del genere nonostante qualche debolezza passabile (in fase di postproduzione, credo, occorresse maggior lavoro) ma (com’è noto, e lo si legge nell’intervista, a quel tempo si andava di fretta per sfruttare al massimo un genere esportabile e redditizio)…:rolleyes:
…Cannarsa è stato, persino, accostato a Charles Bronson…