V For Vendetta - James McTeigue, 2005

[LEFT]Una maschera per nascondersi, per continuare ad avere un’identità. Per la voglia di bruciare, non solo un simbolo di potere, ma il potere tutto, per potersi poi togliere la maschera e rinascere. Tutti insieme.
Mi brucio subito la vostra fiducia dicendo che non ho letto il fumetto, quindi il mio giudizio può essere solo ed esclusivamente estrapolato dalla visione del film.
In un mondo futuristico e dominato da una dittatura totalitaria V cova un sentimento non solo di vendetta, ma di riscatto per l intera umanità. Quella che può sembrare la solita pellicola con il ‘rivoluzionario mascherato’ si rivela subito per quello che è: una profonda riflessione, che prende le mosse dal desiderio di distruggere un centro di potere, sull animo umano e sulle sue reazioni quando sottoposto prima ad un oppressione, poi illuminato improvvisamente.
Caratterizzazione dei personaggi profonda e fumettistica quel tanto che basta, fotografia che spara continuamente tra il rosso e il nero, scene di massa da brividi, colonna sonora a tema, e perchè no, qualche combattimento più che azzeccato. Inoltre una storia d amore non banale, che arriva quasi a sfociare in un iniziazione ed in un rapporto padre-figlia. Aggiungere uno Hugo Weaving che, sempre dietro una maschera, riesce a dare spessore all ultimo degli intellettuali inglesi e una Natalie Portman che stupisce sempre più.
Dimenticavo: prodotto dai fratelli Wachowski. :smiley:
L’ho amato alla follia. Piangere, esaltarsi, riflettere, ancora esaltarsi. [/LEFT]

Quando esce il dvd? Al cinema non lo vidi perchè mi sono voluto prima leggere il fumetto.

In italia il 13 Settembre, cioè fra poco. Altrove già uscito.

Bene…visto che di stima io qui dentro ne godo già pochissima questo sarà il mio ennesimo contributo auto-distruttivo…

Ieri sera finalmente ho visto questo film.

Migliore thriller dell’anno…bla bla bla & ancora bla bla bla è quello che ho letto un po’ dappertutto prima di vedere questo film.

E chissà cosa mi aspettavo…

Ed ecco quello che ho visto.
Almeno fino alla scene della finta prigionia della protagonista (già visto in almeno un telefilm degli anni sessanta e pure di recente addirittura in uno 007…) il film m’è sembrato un fumettone patinato degno giusto di essere messo in commercio proprio dove l’ho affittato io (e cioè da Blockbuster).
Una fiaba pomposa e del tutto prevedibile giusta per il gusto medio.

Ma ecco, appunto dove ho scritto sopra, l’emergere della moraluccia con lacrimuccia…
E mi son chiesto allora: ma davvero ancora nel 2006 il pubblico non ha visto un sufficiente numero di pellicole con quell’identico stesso insegnamento?

C’è davvero ancora bisogno di far film che ci parlano di diritto alla libertà, lotta ad ogni dittatura e tutte quelle sottosalse ideologiche che dopo aver letto un po’ di Huxley e compagnia bella uno ci ha due balle così?

Mah…forse sì evidentemente.

Poi forse una maschera teatrale che fa tanto tanto romanticismo e mistero, un po’ di riferimenti a film di cappa & spada, un rapporto amoroso “originale” e dei dialoghi fatti per abbindolare chi cercava di seguirli hanno fatto il resto.

Certo che venirsene fuori ad urlare ai quattro venti che sto film è un capolavoro…

La mia bella “Blockbusternight” me la son passata ma se ero in cerca di eccitamento (fisico o cerebrale) qui ne ho trovato ben poco.

La cosa interessante è che proprio da Blockbuster ho incontrato il film più estremo e commovente (per quella che è la mia sensibilità ovviamente) passato al cinema nell’ultima stagione…

Saluti a tutti.

Il film secondo me non vuole dare nessun insegnamento, vuole invece essere una riflessione fatta ad immagini. E forse neppure quella. Solo un film che puo piacere o non piacere, ma non certo da vedersi come un insegnamento. Sarebbe inutile e pretenzioso, imho. Non e’ il thriller dell anno, ma un gran bel film si. Ma i gusti son gusti :smiley:

Visto in sala mesi fa.Sinteticamente:un gran film(non scontato,giacchè il fumetto è eccezionale,e a volte gli adattamentin in celluloide “toppano”),per forma,contenuto E il “messaggio”.

Come e’ il doppiaggio italiano?! La voce di Hugo Weaving?!

Visto ieri sera, splendido. E proprio per il messaggio, assieme a Children of Men offre uno sguardo inquietante su quello che forse stiamo per diventare. L’utilizzo della paura, e l’invenzione di attentati terroristici per cortocircuitare il cervello della popolazione e far passare leggi sempre più oppressive. Belle interpretazioni, magari il finale un po’ troppo tirato via, ma il personaggio è splendido. Preciso che non conoscevo il fumetto e di solito detesto tutti i film tratti da personaggi fumettistici (X-Men, Spiderman…)

"Davanti a questa marea di decreti , ordini, regolamenti, pochi osavano scrivere, parlare o pubblicare senza consultare la legge - badando bene a rispettarne la lettera - ed esaminare la propria posizione. Le battute erano proibitissime, anche nei cabarets dediti tradizionalmente all’irriverente satira politica, come il Katakombe o il Tingel Tangel di Berlino. Una “velina” pubblicata dai giornali nel maggio 1935 bollava, nel più impettito stile ufficiale, questi cabarets come luoghi di ritrovo per elementi ostili allo Stato. "

Fonte: Vita e morte del dottor Goebbels - Feltrinelli (1961). Titolo dell’opera originale, Doctor Goebbels: his life and death (Heinemann Ltd, London, R. Manvell and H. Fraenkel, 1960)

io l’ho visto ieri sera e mi è piaciuto tanto! non starò a scrivere le solite cose sul perchè mi è piaciuto perchè quando un film ti piace vuol dire che non ti ha annoiato, ti ha lasciato soddisfatto alla fine della visione, ti ha stupito, ecc…

però io leggendo il tuo commento vedo che tu cercavi qualcosa, un insegnamento, una morale o non so cosa… insomma mi è sembrato che tu non l’abbia visto a mente lucida pronto a farti trasportare dalle immagini.

i temi dell’umanità sono vecchi come l’umanità stessa. nei mitologia e nella filosofia greca c’era già tutto, non sto generalizzando. non si crea tanto, lo si reinterpreta sotto tante forme ma darti degli sconvolgenti messaggi innovativi non era lo scopo del film. tantopiù che è stato tratto da un fumetto per cui ben poco c’era da inventare (almeno ripetto a quello).
per dire “miglior film” o cose simili bisogna far passare del tempo perchè l’eccitazione del momento porta a esagerare le cose talvolta. anche a sminuirle eccessivamente.
V per Vendetta, visto ieri sera, mi è piaciuto. Non mi sapeva di fumetto e non mi è sembrato banale nemmeno nei contenuti.
Non mi ha sconvolto la vita, nè privata nè cinematografica. Ma è bello.

il doppiaggio di V è ottimo. bravissimo il doppiatore (non so chi sia, mea culpa) che risultava chiarissimo anche con frasi lunghe veloci e complesse, voce calda e affascinante, ottima per il personaggio.

Il fumetto originale, è considerato dagli estimatori (io l’ho scopertoin ritardo), non come il solito fumetto, ma come una vera e propria icona.
Le polemiche legate al film erano dovute alla non completa fedeltà al fumetto. Ok, forse dal punto di vista formale non è completamente fedele, ma lo è dal punto di vista ideologico, aggiorna la tematica del “Grande Fratello” aggiornandola alla nostra epoca. I puristi hanno storto il naso, io invece ho trovato la cosa positiva.

Il film è perfetto, fedele come già detto all’ideologia del fumetto.
Le scene di massa e la musica sono spettacolari.
La verbosità di V vira verso il virtuoso e da emozioni da paura.
Perchè sotto questa maschera c’è un’idea e le idee sono a prova di proiettile…
Bello, senza risparmiare sugli elogi.

gran film, impossibile non entusiasmarsi per V.
sì, è vero che il “messaggio” di questo film è stato nel tempo già lanciato da altre pellicole, come ha sostenuto qualcuno, ma resta il fatto che, purtroppo, sto messaggio è sempre attuale, oggi come ieri, e forse oggi più di ieri… tanto più che ieri i totalitarismi erano quantomeno espliciti, riconoscibili, la puzza della violenza dei poteri si sentiva nell’aria…
oggi oltre ai totalitarismi espliciti ve ne sono altri mascherati da allegre democrazie. imbellettati e profumati.
ben vengano sempre film come questo… grande intrattenimento e riflessione intelligente non fanno mai male.
byez

Gran bel film visto oggi e mi son piaciuti parecchio i dialoghi non concordo con Marcello >Ma ecco, appunto dove ho scritto sopra, l’emergere della moraluccia con lacrimuccia…
E mi son chiesto allora: ma davvero ancora nel 2006 il pubblico non ha visto un sufficiente numero di pellicole con quell’identico stesso insegnamento?

secondo me ci può stare anche nel 2006 la moraluccia il problema e che resta una moraluccia rinsicchita nel nostro intimo convinti di essere liberi ricchi e democratici.
Prevedibile la scena della finta prigionia.
Bellissima la scena dell’invasione di V.
Film che val la pena d’esser visto

Visto che nessuno lo ha ancora scritto(e bisogna invece fare onore all’interessato ,benchè sia in linea di massima “allergico” al doppiaggio),la voce di Hugo Weaving-V nell’edizione nostrana è di…Gabriele Lavia!Durante la visione non l’avevo riconosciuto,ho dovuto aspettare i titoli di coda(infatti mi dicevo “In gamba 'sto tizio,chissà chi è…”).
P.S.Coincidenza:preso il dvd,ex nolo,un paio di giorni fa.Tecnicamente eccellente,e si è riconfermato un filmone…

…scusatemi la banalità, controcorrente, ma (per me) è un film senza cuore:
non prende ritmo, è prevedibile, è eternamente in bilico tra immagini e filosofia e ne resta indeterminato, gli attori si dannano a mille ma poco è il Pathos…
…mi aspettavo molto di più, con le premesse che c’erano, per quanto il fumetto da cui è tratto non sia propriamente il non plus ultra un cuore ce l’ha e grande così…
…è molto il materiale eliminato e ripristinato nel dvd ?, ed è determinante ? :frowning:

Riesumo il thread perché, con un secolo di ritardo, mi sono finalmente convinto a vedere questo film. Penso di aver evitato sino ad ora perché, quando si parla di pellicole tratte da fumetti, sono notoriamente uno scassapalle… non arrivo ai livelli dei maniaci perfezionisti che vogliono sullo schermo TUTTO quello che leggono sulla carta, ma pretendo sempre che i personaggi, lo spirito, i rapporti (insomma, le caratteristiche di base) vengano rispettati e onorati.

Il film si prende senza dubbio parecchie libertà, ed è probabilmente questo il motivo per cui il buon Alan Moore lo ha disconosciuto, ma nonostante questo, come già alcuni notavano, lo spirito del fumetto è ben presente, è fedele, è vivo. Mi hanno stuccato un po’ solo le scene d’azione, che ho trovato eccessive, ma per il resto direi che ci siamo su tutto, dalla regia all’interpretazione degli attori. Bella anche la fotografia, anche se avrei preferito dei colori più smorti nelle scene urbane, per rendere meglio l’impressione di morte interiore della Londra sotto dittatura. Davvero un bel film, me lo sono proprio goduto.

Ecco, non volermene, ma questa è una bestemmia. “V for Vendetta” sta nell’olimpo dei capolavori del fumetto insieme a cose come “Watchmen”, “Maus”, “Il ritorno del cavaliere oscuro”, “Nausicaa”, e (per fortuna) tanti tanti altri. I gusti saranno anche gusti, ma a mio avviso davanti a certe opere ci si deve levare il cappello.

Visto ieri sera con colpevole ritardo… ho quotato almayer perché più o meno quello che ha scritto rispecchia fedelmente il mio pensiero… compresa la mia avversione, da appassionato lettore (e al corrente del lavoro di Alan Moore), per le trasposizioni live action degli albi a fumetti… le variazioni rispetto alla storia originaria ci sono ma credo che siano in qualche modo funzionali e che gli autori le abbiano attuate solo per rendere più lineare il racconto e trasmettere meglio il medesimo messaggio alla base del fumetto.
Uniche pecche per il sottoscritto: il finale un po’ troppo affrettato e la fotografia un po’ troppo levigata e lucida. Vista la grafica utilizzata dal disegnatore nel fumetto mi sarei aspettato dei colori più grigi e cupi… un po’ sul modello di 1984 di Michael Radford… a cui peraltro gli autori devono aver pensato vista la scelta di inserire John Hurt nell’ottimo cast. Ultima cosa: il dvd non l’ho trovato perfetto… secondo me l’audio, pur avendolo ascoltato col 5.1, era un po’ impastato nonostante gli alti fossero più presenti rispetto ai bassi… :confused:

visto oggi, non ho mai letto il fumetto. il film l’ho trovato abbastanza bello, ottimo nella fattura ma con qualche “up &down” nella sceneggiatura. a volte la storia, colma di “principi”, si attorciglia un pò alle varie fasi del racconto, prefersisco NON spoilerare…ottima la Portman, tutto il cast è di buono\alto livello. il finale non mi ha convinto in toto…

Chi di voi ha il bluray di questo film? Gli extra copiosi presenti nell’edizione a due dvd sono presenti? Perché il sito dvdbeaver alla voce “extra” del bluray non specifica nulla quindi mi sono un attimo spaventato… chi sa parli!

Spesso a DVDBeaver arrivano dischi sample pre-produzione, normalmente privi di extra.