Film piuttosto grezzo e tagliato giù con l’accetta, basiche e superficiali la contestualizzazione sociologica e la psicologia dei personaggi (quest’ultima a volte addirittura contraddittoria), ma alla fine non è quello che conta. Azione ce n’è tanta, sangue pure, tanta carne al fuoco dunque; per un film da bali come questo basta ed avanza.
Comunque immaginavo una violenza più fredda e spietata stile la belva col mitra, invece mi è sembrata una violenza proletaria superficiale e fine a sé stessa, non calcolatrice.
Ed in ogni caso Hans se la menava tanto di essere estremamente acuto e intelligente e tesseva le lodi della sua mente criminale ma un colpo più fracassone e mal congegnato di quello era difficile organizzarlo!