La casa dalle finestre che ridono, che spero un giorno di vedere in bluray, è meritatamente votato tra i gialli italiani migliori: non l’ho inserito nei primi 5 soltanto per un motivo vale a dire il prete che nel finale si scopre donna è un’ottima trovata ma l’attore è (nella realtà) un uomo per cui (vedi seno, sotto la tonaca) si percepisce una certa artificialità (difficile immaginarlo donna, infatti) che l’alta defnizione (a mio avviso) metterà a nudo senza pietà…
… è, comunque, un gran bel film di cui peraltro (ovviamente) si parla molto e bene anche in questo testo Gotico Padano…