All night long 2 - Ooru naito rongu: Sanji (Katsuya Matsumura, 1995)

Did you think i can forget? :cool:

Sono stato combattuto per un po’ se recensire o meno questo celebre film giapponese (diretto da Katsuya Matsumura nel 1994), in quanto il genere in cui a mio parere si colloca meglio non e’ l’horror ma quello dei cosiddetti “film di violenza” (in stile ULTIMA CASA A SINISTRA, oppure L’ULTIMO TRENO DELLA NOTTE), ma alla fine ho deciso di scrivere comunque due righe.
Prima di iniziare, pero’, devo fare una precisazione: la copia che ho visionato io e’ in lingua giapponese, e questo significa che non ho la minima idea di cosa si siano detti i personaggi nel corso di tutto il film; per fortuna i film nipponici sono molto più “visivi” che “parlati”, cosa che mi ha permesso di comprendere ugualmente alcune sfaccettature come gli stati d’animo dei protagonisti. Il tutto dovrebbe quindi risultare ugualmente abbastanza accurato, in caso di errori siate clementi.

La storia parla di un ragazzo timidissimo ed introverso (un vero e proprio “nerd”) patito di computer (in pratica un hacker, conosciuto con il nickname di “Bird”), che passa la giornata a costruire modellini in stile “manga” e a spiare le bambine che giocano nel parco vicino. Bird e’ spesso preso di mira da una gang di 5 teppistelli, il cui capo, un ragazzino ricchissimo dichiaratamente omosessuale e con un gusto spregiudicato per la tortura, sembra avere un debole per lui. Lo stesso capo, infatti, lo invita a casa sua per cercare di “iniziarlo” ai piaceri del sadismo, mettendogli a disposizione una ragazza gia’ allo stremo (denutrita e torturata in precedenza); sulle prime Bird rifiuta ogni proposta del giovane boss, ma alla fine si trovera’ a picchiare selvaggiamente la ragazza, rea di avergli vomitato addosso dopo un blow-job (!!!).
Il giovane, preoccupato dalla piega che stanno prendendo gli eventi, cerca di contattare un altro hacker (dal nome di “good man”) per avere aiuto; i due organizzano un incontro, ma all’appuntamento invece di Good Man si presentano altri due ragazzi, due hackers che avevano casualmente “intercettato” la conversazione tra i due. Bird decide di invitarli a casa sua per fare un po’ di festa, e a loro si unisce anche la fidanzata di uno dei due hackers: purtroppo pero’ la gang di teppisti irrompe nell’appartamento, e rapisce tutti quanti per portarli a casa del loro capo.
Da qui in poi, a dominare la scena sara’ una ridda allucinante di torture, sadismo, umiliazioni e malvagita’ senza regole (le vittime vengono infatti drogate, stuprate, seviziate con coltelli e accendini…), sino al drammatico e violentissimo epilogo finale.

ALL NIGHT LONG 2 e’ un film altamente disturbante, un vero pugno in faccia (non nello stomaco: in faccia) allo spettatore: e’ una storia cupa, in un mondo popolato solo da ragazzi (non si vede un adulto per tutto il film) dove gli uomini buoni (“good men”) non vengono a darti una mano. Dal punto di vista registico Matsumura fa un ottimo uso delle inquadrature e della musica, e riesce a tenere alto il ritmo di un film che ha tra le sue caratteristiche primarie i lunghi momenti di silenzio.

IMHO da vedere assolutamente, consigliatissimo.

*Max Baroni

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