Inferno (Dario Argento, 1980)

Che bello, rivisionato stasera nella squallida vhs fox in attesa di un DVD in
italiano.

Visionandolo, mi son soffermato su quella gnocca di Ania Peroni, la studentessa nell’aula di musica con il gatto, ho provato a suon di REW e FFW a leggere le labbra quando guarda Mark.
Vo’ artri siete riusciti a capire cosa dice?

…mmm…Mater Lacrimarum…
…non ricordo cosa dice perchè mi sono ripromesso di non vedere “Inferno” finchè non uscirà in un’edizione cò li controcazzi…

Io l’ho rivisto l’anno scorso a mezzanotte, la notte di Halloween, al cinema in pellicola. Sembrava ci avessero passato sopra una grattugia, ma che emozione…
Gran film, peccato per il finale.

Ma il dvd Medusa è stato annunciato da tempo, poi no si è saputo più nulla

In che senzo peccato per il finale?

Spoilers anche su suspiria

Speravi la madre facesse un finale più cruento tipo mater suspiriorum? Con una penna di uccello di cristallo nel collo?
Io sui finali sono sempre eccessivamente esigente, e detesto quelli a libera interpretazione, e nonostante ciò trovo Inferno piuttosto esaustivo e più coerente di suspiria, le madri non si possono ammazzare, non puoi ammazzare la morte, se no saremmo tutti immortali.

Constatazioni adrenaliniche su inferno:

La parte in cui Mark apre il pavimento e si incammina e poi inizia il canzoncione lirico… TAN TAN… TATATATATATA TAN TAN TENEBRORUM, SOSPIRIORUM! A me tutte le volte quella scena mi fa venire la pelle d’oca, quando vidi il film a 7 anni, quello per me rimase il finale del film perchè i miei ne interruppero la visione, completai il film una decina di anni dopo.

Altra parte esaltante del film, quando Varelli dice a Mark “Sei polvere in confronto a loro” e in seguito arriva in quel cazzo di stanzone indescrivibile e trova la Lazar, tutta la scena in cui lo spaventa con sparizioni, illusioni, fuoriuscite da specchio e troppo bella, e ti fa vedere l’onnipotenza delle 3 mater.

Inoltre sempre a proposito dell’ infermierazar ho sempre trovato sbagliato il cambio radicale di comportamento tra le due scene in borghese, ossia quella da sciacquetta sciocchina all’ inizio quando pare pasturi Mark e quella quando lo rinvengono svenuto che è austera e troppo proffessionale, già da lì ti lascia presagire chi romperà i coglioni.

Ultima cosa, da bambino mi faceva troppo ridere il maggiordomo della contessa Nicolodi che mi sembrava Gaspare di Gaspare e Zuzzurro, sempre su di lui, bellissimo quando Mark va a chiamare la Nicolodi e c’è solo lui silente nell’ appartamento.

Me l’ ero promesso pure io, ma ieri notte non ce la facevo più!

Il maggiordomo non è mica the King of Uranists Leopoldo Mastelloni ???

E’ lui è lui.

Bello bello, anche io l’ho rivisto l’anno scorso e mi è piaciuto molto, bene o male anche il finale ha un suo perchè. Forse la faccia della morte è un pò ridicola nella sua gommosità e magari se fosse stata realizzata un pò meglio… …vabbè, comunque nel complesso è uno dei migliori lavori di Argento. Vorrei poi spezzare una lancia a favore della bellissima colonna sonora di Keith Emerson che quando ero piccolo ascoltavo continuamente assieme alle altre robe Goblinose, e quando arrivava il pezzone Mater Tenebrarum o come cacchio si chiamava, era una sburata infinita, per usare un termine oxfordiano.

A me la vhs Domovideo non sembra tanto squallida

uno dei passi più grandi rimane quando

durante l’omicidio di Lavia e la Giorgi parte l’inquadratura sulla luna piena in perfetta sincronia con l’incipit del “Và pensiero”…

Inferno è in assoluto uno dei “MIEI” film e pensare che quando da ragazzino lo vidi al cinema non è che mi colpì più di tanto. Poi la riscoperta nella vhs domovideo che a parte l’audio un pò basso parte da un telecinema vecchio stile fatto coi controcazzi che niente ha da spartire con la versione Fox.
Fra gli altri momenti notevoli, oltre a quelli sublimi già elencati, aggiungerei il crescendo nell’aula di musica sulle note di Verdi che culmina con la finestra che si spalanca e successivo “volo” della macchina da presa.

Sai che anche a me Inferno è cresciuto visione dopo visione? La prima volta che lo vidi, in tv, ero anche io giovincello e non mi fece particolarmente impressione…ma ogni volta che lo rivedo lo apprezzo sempre di più. Vogliamo il DVD, porca paletta!

mi accodo ai vostri elogi, aggiungendo che io mi cagai subito nelle braghe già alla prima visione… thriller a forti tinte horror con questo alone di soprannaturale incombente (la figura delle tre madri è una cosa da brividi…) che riesce a devastarmi per giorni e giorni…è perfetto…e vi dirò che nell’insieme, la scena che più mi turba è…


quando si narra l’inaudita ferocia delle tre madri e per sottolineare l’alone di morte, parte quella micro inquadratura della tizia impiccata che si divincola disperatamente…che poi alla fine non so se è una spoilerata…comunque…

Non so se rimembri bene.

Ma li la libidine era il fatto che davano la morte a chi e quando volevano, c’erano le 4 bamboline di carta, una la farfalla mangiata dalla lucertola, la donna impiccata, e poi l’ inquadratura che si sposta su casa della Giorgi, le 2 bamboline una per lei e una per Lavia!

la tizia impiccata è comunque quella lì…

Nel senzo spiegato da Val:

la faccia della morte è un pò ridicola nella sua gommosità e magari se fosse stata realizzata un pò meglio…

Diciamo che dopo le sequenze mirabili e memorabili che avete descritto (l’occhio della madre, gli stivali dei soldati, la nuotata sotto il pavimento), le scenografie bellissime, il montaggio analogico, ecc…, vedere quel mascherone di gomma, con la voce fuori campo che dice “LA MORRRRRTEEEEE!” mi ha fatto sorridere.

Ma poi perchè tutti questi SPOILER? Possibile che qualcuno non abbia mai visto “Inferno”, nemmeno alla TV?

Come già detto altrove, la scena di INFERNO che più mi ha colpito, e che ancora adesso mi affascina come non mai, è quella della morte di Kazanian, soprattutto per quello che concerne l’uomo che sembra venire in suo soccorso e che poi improvvisamente lo prende a roncolate.
Una sequenza bellissima e geniale.

E il bello è che MEDUSA non l’ha manco più in programma come uscita DVD…ce lo devono sempre mettere in quel posto (come “Assassinio sul tevere” della serie di Tomas…)

esta noche

h 23,45 Rete4

Per chi volesse passare un paio di ore come si deve…
Chissà come sarà il master di R4!

Lo rivedrò con estemo piacere.
Spiazzante e bellissima, come già detto sopra, la scena della morte di Kazanian . Anche a me ha emozionato molto la scena in cui il protagonista scopre il piano segreto e parte la celebre musica di Keith Emerson. Concordo sul fatto che il finale non sia il massimo.