La casa dalle finestre che ridono (Pupi Avati, 1976)

No va be’, abbi pazienza: se non è giallo quello di Fulci… molti thriller avevano risvolti sociologici, vedi I ragazzi del massacro di Di Leo. Per me è giallo anche La Ragazza dal pigiama giallo che appunto ha legami con altri generi, dal dramma sociale all’erotico malsano.

2 Mi Piace

Adoro quel finale, non ha senso per me cercare la verosimiglianza a tutti i costi in un genere, l’Italian Giallo, che ne faceva tranquillamente a meno e traeva parte del suo fascino pure da questo. Altrimenti dovremmo dare ragione a chi stroncava Profondo rosso per via del pupazzo meccanico. Poi vuoi mettere la strizza? Io l’ho tralasciato solo perché l’avevo già incluso fra gli horror più paurosi di sempre e considerato che di gialli all’italiana da citare ce ne sono a vagoni… tanto alla fine qualcosa verrà esclusa per forza, i titoli dieci hanno da essere. :slight_smile:

2 Mi Piace

Concordo appieno. E’ una miscela di generi, un giallo con contaminazioni horror. Onestamente io questo titolo lo avrei votato nella top 10 degli horror

1 Mi Piace

Quasi. La chiave sta nel quasi :wink:
Diciamo che, se devo scegliere un film per spiegare a un neofita cosa sia il giallo all’italiana, non scelgo La casa dalle finestre che ridono o Non si sevizia un paperino: entrambi si discostano tanto da quelli che, volenti o nolenti, sono i tratti caratteristici del filone.

1 Mi Piace

Confesso che anche io sono stato in dubbio sul Paperino però alla fine il giallo ce l’ho visto ed ho lasciato in panchina “Chi l’ha Vista Morire?”

1 Mi Piace

Io sinceramente il film di Fulci invece lo citerei, mi sembra rientri appieno per varie ragioni nel filone dell’Italian Giallo. Sul thriller avatiano invece ti capisco, lo etichetterei preferibilmente nel filone dell’horror-gotico nostrano (venature gialle a parte, deve non poco a pellicole storiche come Il Mulino delle donne di pietra e L’Orribile segreto del dottor H.).

1 Mi Piace

Ragionando sulla inclusione di questo film nella categoria “giallo”, mi sento come Infanti :

1 Mi Piace

Di fronte ad un film mitico come questo, ce ne fossero, andiamo a disquisire se è giallo o no ? :open_mouth:
…Lo è, comunque a mio avviso, al pari del paperino di Fulci così come lo squartatore (altro paperino) di New york (sempre di Fulci)…
…horror e thrilling, del resto, non sono concetti assolutamente incompatibili con giallo… :writing_hand:

1 Mi Piace

Ma sì, era un film terrificante che mescolava allegramente il giallo e l’horror, talmente innovativo che i critici coniarono il termine “gotico padano” perché non s’era mai visto niente di simile prima.

2 Mi Piace

Per quel che mi riguarda rimane un film a base horror con tante caratteristiche del giallo. Già l’inizio è abbastanza eloquente e poi della fine ne vogliamo parlare? Poi ognuno vede le cose a modo proprio e non si discute per carità

1 Mi Piace

Infatti per me ci sono entrambi i generi. Odio gli assolutismi per cui “Alien è fantascienza, non c’è nulla di horror” o “Il demone sotto la pelle è horror, non c’entra con la fantascienza”. La contaminazione dei generi è antica quanto la storia del cinema, negarlo sarebbe come affermate che Un Lupo mannario americano a Londra non può essere considerato horror perché fa ridere.

2 Mi Piace

Questa notte su Italia 1, con a seguire L’Aldilà di Fulci :slight_smile:

2 Mi Piace

Qualcuno lo ha visto ieri su Canale 5? Sono rimasto un po’ basito dal master, che ricordavo di buona qualità, invece era non molto definito e soffriva di un difetto, in alcuni punti c’era una specie di effetto deinterlacciamento, delle righine. Il formato invece credo fosse corretto.

1 Mi Piace

Boh sarà lo stesso master che ripropongono da eoni… anch’io lo ricordavo buono e nel formato corretto ma sono secoli che non lo riguardo sui palinsesti, avendo il DVD.

2 Mi Piace

Idem per me sperando, tra l’altro, in un bluray che ancora nessuno edita… :cry:

2 Mi Piace

Supponevo infatti un problema della messa in onda, non era per tutta la durata e anomalo per essere di acquisizione.

Rivisto su Primevideo, questa versione sembra essere quella del dvd Dna -quello uscito da poco per intenderci- infatti si apre con la scritta Dna production. In alcuni punti la musica copre i dialoghi (non ricordo, però, se in origine fu una cosa voluta) ed è presente un leggero fuori sincrono che non dura per tutto il film ma è presente in qualche scena

2 Mi Piace

E nessuna label, intendo ovviamente estera, che lo abbia ancora fatto uscire in br. Mah… :persevere::thinking::cry:

2 Mi Piace

ci pensa Le Chat qui fume, bluray e UHD a giugno 2024

4 Mi Piace

Ottima notizia, era ora, speriamo abbia sottotitoli removibili ed audio italiano: fonte, cover, altri dati utili reperibili ? :writing_hand: