Ecco: magari su Nolan ci scanneremo fino alla fine dei tempi, ma questo intervento di Giorgio sul film di Argento lo quoto in pieno, nulla da eccepire. E l’eutanasia “pietosa” per l’EX maestro è la soluzione per evitare ulteriori ORRORI (e non ho ancora visto “Dracula”!) di celluloide…
Comunque invito tutti a rileggere i post di un noto utente disinformatore dalla prosa elefantiaca che straparla su questo film.
Roba da neurodeliri…
Andate al post 65 e sollazzatevi come se non ci fosse un domani.
Riletta, con gran spasso. Evidentemente, io e Giorgio abbiamo visto un film. L’utente in questione, ne aveva visto un altro. Banale, ma altre spiegazioni non so (o non OSO) dare…
Che poi è il motivo principale per cui mi sono rivisto il film 
Con tutto il rispetto per gu61, utente col quale mi pare di non aver mai interagito sul forum, e per quelli a cui il film è piaciuto scrivere di La Terza Madre roba come
fa veramente cascare le palle.
Oltre 5 anni dopo l’uscita in sala, possiamo ribadire un concetto: “La terza madre” era e RIMANE…una cagata pazzesca! Il resto è noia…
Secondo me siete tutti cattivi e invidiosi che il Sor Maestro ha diretto un zacco di bei filmz mentre voi ciccia. Troppo facile criticare… bisogna stare mmuti.
In effetti è una scena stupenda, quando gli si stacca il braccino mi commuovo sempre 
Lo riguarderò, magari darò ragione a quello spettatore che escalmò:
…per intenderci: è meglio di “Inferno”, ad esempio…
E’ estate, fa caldo (ma oggi meno, rispetto all’ultimo periodo), entro in videoteca, ci sono una caterva di titoli ex nolo in svendita: 3 dvd a 9,90 euro. Insomma, per la serie “facciamoci del male”, l’ho preso, giusto per dovere di completezza (più o meno…) della filmografia argentiana. Cercherò di rivederlo con lo “spirito” (parola azzeccata, visti gli ectoplasmi - “volontari” e “involontari” - presenti nel film) giusto: sapendo di assistere a una cosa a metà fra “L’aereo più pazzo del mondo” e “La croce dalle sette pietre”. Ma, triste dirlo, di questi tempi Adinolfi probabilmente merita più rispetto del vecchio Dario…
Visto. C’è da dire che il dvd Medusa ha un master molto buono, dimodochè la fotografia, paragonata con quella del recentissimo Dracula, pare quella di un Storaro (o Tovoli…) dei tempi migliori. Ciò detto, e aggiunto che due-tre spunti sono discreti, il film si è RIconfermato di bruttura suprema. Pronti…via: Asia Argento e l’ignoto (ma da dove l’han pescato?!) Adam James che fanno a gara di “cagnitudine”, Leroy che avrebbe preferito stare a casa a bere tè (la vecchiaia a volte…), Kier e la Cavalli che tentano un minimo di dignità recitativa ma vengono malamente “travolti” dallo squallore generale, Clive Riche con capoccia lustra che fa “il servo del male” e quando gli si allarga la bocca pare molli un ruttone fantozziano (l’avessi visto in sala, avrei prima sghignazzato, poi sarei uscito di corsa…), le streghe che sono quattro punk tossiche del cazzo pronte per S. Patrignano (e quella nipponica pare la Littizzetto quando è truccata da orientale: “Donna cinese semple sa…SA DI FLITTO!”), il braccino di plastica che si stacca (neanche Ed Wood…), taluni “effettazzi” splatter per ridestare lo spettatore o scioccarlo (e risultando comunque gratuiti, e quasi sempre sgradevoli e basta. “Suspiria” e “Inferno” lontani anni-luce…), l’“epidemia omicida” risolta in qualche sequenza buttata tipo “bona la prima”, un sabba (o presunto tale…) finale giusto per fare metraggio, finalissimo “abbiamo finito i soldi, sbrighiamoci a chiudere 'sta fregnaccia”. Da salvare? Booh?! Un paio di effetti di Stivaletti (gole tagliate, in primis), la nudità della Atias, e il flashback risolto coi fumetti (almeno non ci sono attori “raglianti”…). Una cosa, per concludere: sviluppando adeguatamente i due-tre spunti di cui sopra, con una sceneggiatura adeguata, attori convinti, e soprattutto UN ALTRO REGISTA…sarebbe potuto venire un film almeno buono. Ma son solo ipotesi…
P.S. Pietosamente non ho parlato della “fantasmatica” Nicolodi, e degli effetti digitali dei corpi che bruciano. Mi appello al SILENTIUM…
Ai tempi mi era apparso come un film di bruttezza epocale, ma certo rivisto dopo Dracula 3D ora sembra Kubrick.
In realtà rimane un’ignobile fiction al sangue, dominata da un’assoluta pigrizia creativa. Basta guardare la scena d’apertura con la ruspa e il ritrovamento dell’urna, è tutto buttato in scena senza la minima preparazione o parvenza di suspense.
Alcune scene in interni sono realizzate in modo più decente, ma la regola di fondo è sempre pigrizia e sciatteria da fiction. I figuranti abbandonati a se stessi che interpretano in modo penoso le scene di follia di massa, o il braccino del bambolotto che si stacca vistosamente e non viene corretto in postproduzione, se non è pigrizia ditemi cos’è.
Micidiale poi il personaggio di Obi-Wan Nicolodi ed esilarante Asia in versione stealth alla Predator in libreria, con il poliziotto che le piazza il naso a due centimetri e fa “sniff sniff”.
E a proposito del substrato esoterico che zio Dario avrebbe inserito nel film in modo consapevole e autorevole, per me Argento sta all’esoterismo come Celentano sta all’ecologia o alla politica.
Quando scrivo un post per commentare un film mi leggo tutto il topic, così, per inculturarmi e sapere a cosa vado incontro, però, anche voi, porcaputtanezza come dice Banfi, ma quanto cazzo avete scritto 
? Un’ora e mezzo di film e due ore per leggere il topic, ecco cosa mi è costata stasera la visione de la terza madre, dopo soli dieci anni dalla sua uscita nelle sale. Però, devo dire che guardandolo con occhio e mente distratti, tutto sommato si vede. Ma non si rivede, mi sa. Inutile fare paragoni con altri film di silver, è indubbio che qui non ha dato il meglio di sè, pur essendoci un paio di punti interessanti ma sviluppati male, per me. La sù figliola, che rimane una discreta gnocca, ha un solo modo di, diciamo, recitare ma qui è quasi quello giusto. Qualche brano musicale non mi è dispiaciuto. Alla fine, vi dirò, la cosa che mi è garbata di più sono i tre pupazzi contenuti nell’urna e tutto sommato la loro versione reale che spatafascia la poveretta . Non essendo esperto e/o appassionato di esoteria e non credendo in magie bianche, nere e grigie, nel soprannaturale, streghe, fantasmi e cose simili sicuramente non avrò apprezzato certe sfumature (volute o meno, non entro nel merito) celate nella pellicola, ma me ne farò una ragione. Vi è peraltro una qual certa esibizione, francamente gratuita ma gradita, di puppe e culi sparsi qua e là. La scena finale con asia che vaga smarrita nel “letamaio” è una chiara autocitazione di una scena ben più bella, Jennifer immersa nella vasca putrida in phenomena . Vabbè, mi fermo che ho scritto il solito malloppone inutile
PS: a parte che la Lazio ruba :smt033, ma veramente vogliamo parlare delle streghe cattive che invadono Roma? Con tanto di aereo lufthansa con marche obliterate (non air one, Giorgio, ti devo correggere), ché si vede non volevano pubblicità?
Come avevo scritto nel topici di Inferno, mi è venuta voglia di rivedere dopo anni questo capolavoro del maestro.
Iniziamo l’elenco:
- Recitazione da cani? Ce l’abbiamo (si salva la scimmia);
- Dialoghi da Asilo Mariuccia? Presenti;
- Effetti digitali alla instagram? Ci sono;
- Pigrizia registica? Non manca.
Ok, detto questo mi sono divertito forse perchè ho visto recentemente Occhiali Neri. Come già detto sopra, il soggetto non è da buttare a differenza della messa in scena che è abbastanza approssimativa (le streghe punk… brrrrr). A mio avviso poi una certa tensione in alcune scene ancora si avverte e c’è anche uno jumpscare tutto sommato efficace. Ho trovato poi molto realistici gli effetti di Stivaletti anche se effettivamente piuttosto gratuiti (vabbè, non stiamo a guardare il capello). Interessante la location delle catacombe che dà un senso di claustrofobia al finale mentre è orrenda la risata liberatoria di Cagna Argento.
Credo che con un cast diverso, un girato in lingua italiana ed una Mater Lacrimarum che abbia un senso diverso dal mostrare le sue sise di gomma a favore di camera, questo film avrebbe avuto una sua dignità.
In ogni caso queste valutazioni valgono intanto in quanto si parla di Darione. Se penso a film girati da una certa nouvelle vague dell’horror italiano tanto esaltata, mi tengo questa Terza Madre e mi ci diverto.
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Adesso non ti resta che darti il colpo di grazia con “La Terza Madre apocrifa” di “Lewis Coates” Il Gatto Nero!
EDIT: Vedo che lo avevi già revisionato di recente
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In realtà no, avevo solo trovato e segnalato il link al film sub ita (poi rimosso). Ho però rimediato in altro modo per cui posso dire la mia di là.
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