Spero di non fare un buco nell’acqua o di scrivere su un topic già dibattuto, ma volevo ricreare una sottospecie di database (come oramai avrete notato sono un po’ fissato coi database) sull’influenza dello spaghetti western nell’immaginario nipponico… proprio ieri ho notato come in una puntata dell’anime City Hunter - (La Rosa Nera, 1997) ci sia uno scontro tra lui e il classico heel orchestrato come se fosse un duello western… dal minutaggio 1:09:00 pressappoco
Questo è solo uno dei tanti esempi di come anime, serie e cinema nipponico ripeschi a pieno titolo, anche in momenti totalmente inaspettati dalla lezione del western italico…
Sarebbe curioso incappare in casi di omaggi al “macaroni western”
forse capita più spesso in anime o manga di più recente produzione, lo ignoro
onestamente pensando agli spaghetti nipponesi nello specifico ne ho visti gran pochi. Anche per ragioni commerciali…
tornando indietro agli anni 50/60 mi ricordo quando studiavo cinema orientale il protezionismo quasi razzista con quote altissime delle sale per la proiezione di pellicole straniere in favore di quelle locali…
c’erano poi il jidaigeki ed il chanbara che erano la versione autoctona del genere.
Per dovere di cronaca citerei i western apolidi della Nikkatsu degli inizi dei 60, veramente weirdate naïf…NON erano spaghetti, con gli Ainu a fare da indiani e i cantanti enka a fare da Elvis Presley
riprendendo in mano un po’ di classici yakuza anni 60/70, mi è ricapitato sotto tiro questo strano film del quale avevo un pallido ricordo - secondo nella serie di ninkyo eiga Japanese legends of female chivalry e intitolato Bright Red Flower of Courage. C’è in effetti una curiosa e piuttosto forte ibridazione “macaroni western”, dalle musiche ai costumi fino ai props di scena