Non intendevo paragonarsi alla BBC, ma usare l’idea della voce fuori campo. Ma forse era troppo pure quello. BIBISÌ l’ho sentita nominare.
dopo un periodo di assoluta indipendenza, a partire dal 1983 finì coll’appoggiarsi al network EuroTv aggiudicandosi quindi una programmazione qualitativamente superiore, come puoi vedere da questo tamburino del novembre 1983:
PAOLO IL CALDO alle 16.20?!
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ehhhhh avanguardia, mio caro! euro tv alle 15 ti scodellava anche macchie solari, la polizia è sconfitta o la vittima designata. e videolina non era da meno, dopopranzo ti guastava allegramente i pasti con bug insetto di fuoco o con programmi di dissezioni anatomiche molto particolareggiati (pare che @Van_Harris ne abbia recuperato un paio di puntate nelle sue acquisizioni in vhs). io ancora ho davanti come se l’avessi vista due ore fa una mastectomia in close up mentre facevamo merenda…
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Una giornalista come Maria Luisa Busi ha esordito a Videolina. A dire il vero, prima faceva la giornalista per una sorta di cassettato dedicato ai sardi all’estero chiamato Sardynia News:
Al Min 24.30 si vede giovanissima.
Per TeleSardinia invece, iniziò in pompa magna, (l’editore Zuncheddu aveva molti soldi e voleva fare concorrenza a Videolina). Ma alla fine la finì a ripetere junior TV e poi cedette le frequenze a Sardegna 1.
Ironia della sorte, ora Zuncheddu ha comprato Videolina e anche rilevato Sardegna 1 ad un asta fallimentare.
Per quanto riguarda le operazioni chirurgiche su Videolina, stavo per vomitare…ho intravisto la puntata relativa alla vasectomia…
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purtroppo trattandosi della matrice originale, niente spot al suo interno… 
delle prime fasi di videolina ricordo le casette di donata, un’allucinantissima trasposizione televisiva degli annunci immobiliari che andò in onda fino al 1982 senza mai un micro salto qualitativo: fu nella fascia oraria di quel programma che intercettai
nel mio caso si trattava di un tumore al seno, con quest’ultimo affettato come un’anguria e scavato come un vasetto di yogurt. ed era il 1980. una roba che davvero mondo-movies andate alla caritas!
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A questi VIDEODROME… 
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beh si. non avrò mai intercettato hard ma sicuramente ho compensato in cose sconvolgenti per graficità o contenuti 
. se poi consideri la programmazione tutto sommato scacia e innocua che aveva videolina (allora legatissima al folklore sardo con trasmissioni come sardegna canta) incappare in cose simili alle 17 da bimbi era davvero choc! ricordo anche il trailer della loro prima tv di tentacoli con l’uomo barbuto smembrato dalla piovra che emergeva dall’acqua, dato a tutte le ore, che traumatizzò tutti i miei coetanei - la cosa buffissima è che poi tagliarono quella chiacchieratissima scena dal film. ma era questo il bello di queste reti, no? cavalcavano un’anarchia assoluta. accendevi e non sapevi mai se avresti visto cartoni animati o le streghe nere…
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Scherzi a parte, ma nessuno protestava? Voglio dire, che razza di programmazione era?
Come già scritto Canale 5 nell’estate del 1981 trasmise integrali appunto Paolo il caldo e anche Cane di paglia in prima serata. Ma un conto è di sera, un conto è di pomeriggio. Se non sbaglio Tele Tevere trasmetteva spesso di pomeriggio Passi di danza su una lama di rasoio che quanto a sesso e violenza non lesinava di certo. Ma sorprendentemente anche la RAI a volte ci si metteva. Soldato blu in prima serata non è esattamente un’esperienza che ti scordi quando hai 12/13 anni.
mi stupisce il tuo stupore. penso che roma, che avrà avuto il decuplo delle emittenti locali dell’intera sardegna, non sia certo stata seconda quanto a programmazione selvaggia e scriteriata con sconfinamenti fuori fascia protetta nell’estremo (vedi appunto l’esempio che porti con tele tevere, ma a un bambino bastava molto meno, i trailer di allora non la toccavano sicuramente piano, e i trailer erano non meno di spot, videoclip o de la linea degli ottimi riempitivi). beh alla rai devo anch’io discrete batoste in prima serata come il film di cui chiedo ne il vuoto di memoria, ispettore callaghan il caso scorpio è tuo (che mi sconvolse di brutto) o il ciclo l’urlo della città (cui si deve la prima tv di distretto 13, altro film che mi fece rizzare il pelo). ben altra cosa però dal beccare sprangate come stupro selvaggio, un violento weekend di terrore o virus alle 15.30
e comunque no, che io ricordi nessuno protestava. l’attenzione era maggiormente decentrata sul sesso. e comunque di lì a poco la pacchia finì sia per la regolamentazione delle programmazioni che si fecero più serie e rigorose e meno lasciate al caso che per l’infausto subentrare della stramaledettissima legge mammì
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D’accordo ma un conto sono i film, che è pur sempre finzione, un conto è mostrare mastectomie. Non posso metterci la mano sul fuoco ma non mi risulta che a Roma abbiano mai trasmesso cose simili. Quantomeno non di pomeriggio. Per quanto riguarda i prossimamente ricordo quello di Zombi 2 che spaventava tanto un paio di miei cuginetti.
era un programma di medicina, quindi beneficiava di un alibi mica da ridere come quello del pretesto/contesto scientifico e didattico-divulgativo. anzi colgo l’occasione per chiedere a @Van_Harris che ne ha un paio di puntate il nome, così possiamo vedere quali altre ardimentose emittenti lo sbattevano in faccia nel pomeriggio
in ogni caso, mammì o meno, le locali iniziavano ad affiliarsi ai network e a rientrare nei ranghi (spesso senza riuscire neanche così a sopravvivere, vedi la voce sarda consorziata con rete quattro, spentasi comunque sul finire del 1990), quelle che restavano indipendenti sono sparite alla spicciolata tutte. senza lasciare traccia, come si è detto. che poi a me sconcertano più quelle di cui si hanno precisi e dettagliati cenni storici ma i cui archivi sono finiti alle ortiche…
Alla fine le locali sperimentavano.
A Roma, ad esempio, vi era una trasmissione sugli ufo (Quinta Rete, noi e gli ufo).
A Videolina trasmettevano le operazioni in collaborazione con il policlinico universitario.
Si, erano estreme per certi versi…
Questo un fotogramma con tanto di logo di Videolina. Anno 1985.
Prima o poi troverò il tempo e coraggio per acquisire tale spezzone
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ma si sa nulla sul titolo? in ogni caso se era un policlinico cagliaritano non credo che il programma sia rimpallato sui palinsesti di altre locali
Le riprese le faceva Videolina.
Sono state trasmesse solo da Videolina.
Bisognerebbe verificare sui palinsesti dell’epoca l’orario di trasmissione. Poi le repliche avvenivano in modo casuale.
Negli anni 90 le repliche erano sostituite dalle televendite…erano rare le sorprese del genere
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sicuramente quella da me vista all’epoca tra le 17 e le 18. non prima e non dopo. per gli orari ci vorrebbero vecchissime copie de l’unione sarda o de la nuova sardegna e vattelapesca…
sui 90 smetto di avere voce in capitolo, dato che sul finire del 1990 ho per sempre lasciato l’isola. ma secondo me quella trasmissione venne interrotta molto prima. attorno al 1987 già non la vidi più.
@Van_Harris in quest’excursus delle partecipazioni televisive dell’illusionista barrago si possono intravedere, dal terzo minuto circa, passaggi di suoi programmi in due delle più ctonie emittenti locali di cagliari: odeon tv (per i non addetti: niente a che vedere col famoso network nazionale) e la mitica antenna sud canale 37 col cavalluccio marino che sembrava una scopiazzatura del logo di canale 5:
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Interessante antenna Sud.
Odeon TV invece la conosco ed ho qualche registrazione.
Ricordavo che TVC 4 mori divenne canale 35 per poi cedere a Italia1, giusto??
Tutti a ballare alla Joice Disco di Todi!
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