Eli Roth si appresta a girare Thanksgiving, lo slasher tratto dal suo fake trailer in Grindhouse…
Una decina di anni fa, me ne sarei venuto, al solo annuncio di un film simile. Adesso, non mi si smuove un pelo… del braccio!!! Certi entusiasmi, inevitabilmente, si smorzano. E poi, diciamolo pure: ma Roth è davvero così a corto di idee, per riesumare un tale progetto?!?
Se come ipotizzo c’è l’obbligo di inserire tutte le scene del fake trailer nel film (come aveva fatto Rodriguez con Machete!), la cosa suscita curiosità, dato che sono passati più di 15 anni…
Inoltre, ricreare l’atmosfera torbida degli slasher minori made in USA, epigoni di Halloween della golden age (come Blood Rage, The mutilator, Nightmare in a Damaged brain) per me è una idea accattivante…
Bello, avere punti di vista differenti. Diciamo che a 35 anni, anch’io avrei parlato di “idea accattivante”. Il problema è che vado per i 49. Perciò, l’idea mi pare semmai, come dire… patetica, ecco!!!
Anche se fondamentalmente la pensavo come @Zardoz , rivedendo il video sopra mi si è acceso un certo entusiasmo, come fu per i trailer precedenti che sembravano delle cagatine a sé stanti, alla fine qualcosa di buono ne è venuto fuori, vedasi Machete e soprattutto Hobo.
Lo ricordavo molto più soft, ma gli spunti per uno slasher full feature ci sono tutti.
Ma infatti, la questione che sollevo non è relativa al valore artistico, bensì è quella del “tempismo”. “Machete” e “Hobo with a shotgun” risalgono al 2010,quando c’era un certo diffuso (quanto relativo : parliamo di prodotti “di nicchia”, mica di blockbuster Marvel…) interesse cinefilo per taluni film. Che un Roth, nell’anno di grazia 2023, tiri fuori dal cassetto un progetto che sa, inevitabilmente, di stantio, indica da parte sua una bella carenza di idee. Se poi invece, si tratta di una proposta fattagli “dall’esterno” (leggi Netflix, o Amazon), allora capisco tutto : l’offerta è ghiotta, in qualunque caso. Minimo sforzo, da parte sua, e massimo risultato. Sul suo conto corrente. I registi sono esseri umani : tengono famiglia, mutui da pagare, e vogliono mangiare bene…
Assomiglia al poster del primo “Machete”. Ma guarda caso. Fantasia, portami via…
P.S. Lo slogan, in compenso, è meraviglioso : “Non ci saranno avanzi”!!!
Be’, dato il regista mi aspetto fiumi di emoglobina. Direi che è sufficiente.
Dal nuovo trailer, direi che il tono non è quello della parodia (come il fake trailer di Grindhouse) ma pare uno slasher bello tosto:
Il trailer l’ho visto qualche giorno fa, e non mi è affatto dispiaciuto. Roth sa girare, gli omicidi sono alquanto fantasiosi, e il mascherone del killer è bello. Temo, però, che non ci saranno nudità…
Non ho mai amato questo tipo di film a parte qualche raro titolo. Questo tizio che si infila ovunque e riesce a ammazzare tutte quelle persone: ma come fa? Va bene che c’è la sospensione di incredulità ma qui mi sembra che si vada un po’ troppo oltre.
Rodar,forse non cogli il punto : quando guardi un porno, almeno di quelli che avevano un minimo di trama, non ti chiedi “Ma perché scopano?”. È una cosa che va da sé, diciamo. È la loro ragion d’essere, nei rispettivi generi. Con gli slasher, scorre il sangue, e nei porno la sbo…
L’ho scritto: c’è la sospensione di incredulità. Solo che è proprio questo tipo di film che non mi entusiasma.
Allora, in questo forum appartieni a una minoranza…
Me ne farò una ragione, ma non andiamo fuori tema.
Giusto. Del film, mi incuriosce la presenza di Patrick Dempsey come sceriffo. 23 anni dopo il ruolo da giovane poliziotto, in “Scream 3”…
Chissà, forse proprio il successo dei nuovi Scream ha rassicurato i produttori a finanziare Thanksgiving, a patto che non fosse uno spoof alla Machete.
Uscito ieri ha registrato incassi risibili: € 41.233 pari a 5.709 spettatori.