C’è un piccolo paese nel mezzo degli stati uniti dove il tempo sembra essersi fermato, chiunque arrivi lì, non potrà più andarsene
Bellissima, sono a metà della seconda stagione, siamo un po’ a cavallo tra Lost e Wayward Pines, lo sfondo ovviamente è horror, peccato manca spessore psicologico nella situazione, mi spiego meglio, sti disgraziati bloccati lì in un incubo che non reagiscano, smonta parecchia credibilità a una situazione ovviamente di per sé poco credibile, un po’ come in The Martian dove sto disgraziato rimane solo su Marte e non accenna al minimo disagio.
Se si lasciano da parte queste “sottiliezze” è un buon horror con tutti i cliché del caso e tutti quei meccanismi misteriosi alla J.J. Abrams, la finirò sicuramente, già annunciata la terza stagione.
Disponibile sul canale a pagamento Paramount.
Diciamo che il “cuore” della seconda stagione è un bell’ostacolo nello svolgimento della serie, stracolmo di inutili dialoghi e lungaggini che tentano il dito sul tasto FFWD.
Però si chiude il cerchio su alcuni interrogativi e come vuole la tradizione, altri se ne aprono.
Il finale mi ha soddisfatto e intrigato per la prossima, attualmente confermata in data da destinarsi per il 2024.
Ha un piacevole equilibrio tra horror e mistero; sa spaventare e riesce a incuriosire con dei tasselli inseriti nei momenti giusti, senza sovraccaricare o compiacersi troppo (alla Lost, per dire).
C’è un lieve calo negli ultimi episodi della seconda stagione, ma è più che altro un problema di ritmo - perché comunque gli avvenimenti interessanti non mancano, anzi.
Non so come proseguirà; mi sembra di vedere un accenno/tentativo di costruire una mitologia, e questo potrebbe portare a dilungarsi col rischio di svaccare (alla Lost, sempre per dire).
C’è un po’ di tutto: Forrest Gump, Il seme della follia, Ricomincio da capo, Il prigioniero, ma soprattutto Ai confini della realtà. Con la differenza che in quest’ultimo caso si sarebbero limitati a un episodio e non mandarlo avanti all’esasperazione. Pensate a Lost ma anche a The walking dead. Inizialmente erano interessanti ma poi non sapevano letteralmente più che inventarsi. Infatti in tutti e due i casi li ho interrotti alla terza stagione. In questo caso invece mi sono fermato a metà della seconda. Semplicemente ho perso interesse.