Beh ok, effettivamente quanto scrivi non fa una piega e tutto sommato concordo, ma se penso in particolare alla scena “let Jesus fuck you” continuo a pensare che il film resti tremendamente offensivo!
Beh, prima della “santa punizione” bisogna pur mostrare le “monellerie” del diavolo. C’è più gusto per ambo le parti in causa…
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Belin, se non è disturbante “A serbian film”, non so cosa non lo sia… mi viene il dubbia che tu Zardoz non lo abbia nemmeno visto e spesso metta post tanto per “fare numero”… intanto basta pure scrivere una battuta, quella si fantozziana e nel tuo stile come l’ultima per farti felice ed attirare l’attenzione, ma, lasciando da perdere cio’ per non beccarmi poi ammonizioni varie, “L’Esorcista” è il film horror disturbante per eccellenza ma non perchè siamo io ed Alzheimer TV a sostenerlo… ma perchè ci sono una marea di libri con commenti di critici che, se permetti, mi sa che siano un po piu’ preparati di noi… almeno di me sicuramente, quindi… ognuno poi avrà le sue opinioni ma, per cio’ che mi riguarda, il vero film disturbante è quello in grado di trasmetterti raccapriccio al punto di provocarti quasi uno shock… e, nel primo che ho citato essendoci scene esplicite di violenza ed abusi ultrapedofili… beh, non so quanti possano rimanere indifferenti… io di sicuro no ed oltre che disturbarmi mi provoca schifo e rabbia… poi, forse per te ci vuole di peggio… !!! 
Belin, me ne guardo bene dal visionare ASF! Ho per fortuna di meglio da fare, nella vita. Ma ho letto abbastanza recensioni (tutte negative. .) e visto varie foto da farmene comunque un’idea ben precisa: trattasi di una di quelle cose “programmaticamente scioccanti” (pate di avere continuamente al fianco il regista che ti sussurra compiaciuto “Guarda che ti combino adesso…”), da sfociare inevitabilmente nel ridicolo involontario. Famigerata scena “del neonato” in primis: roba da falso trailer by Maccio Capatonda! Altro che “disturbante”: per essere riuscito, ASF dovevano affidarlo ad Aldo Giovanni e Giacomo! Altrimenti, la “cagata pazzesca” è inevitabile.
P.S. Se tanti giudicano "disturbante " il film di Friedkin, buon per loro. Comunque, tutta l’ultima parte relativa all’esorcismo vero e proprio inchioda le palle dello spettatore alla poltrona, credente o ateo che sia. Perciò la vera forza e riuscita dell’opera resta innegabile. Fra venti anni nessuno citera’ ASF, mentre "L’esorcista " rimarrà ancora. Giustamente.
Ti ricordo che prima di giudicare un film, bisognerebbe vederlo… altrimenti, per sentito dire, non lo si puo’ giudicare ma, visto che tu possiedi queste straordinarie facoltà… beh, ti invidio… io povero mortale come per un cibo, devo prima assaggiarlo che giudicarlo schifoso, ma lo stesso vale per la musica, etc… insomma, a parte casi estremi, son del parere… pienamente opinabile s’intende che “non si puo’ giudicare a priori o per parzialità”… in quanto a “L’Esorcista” beh, è logico che verrà ricordato di piu’ (a me non ha “inchiodato le palle”, tanto per usare il tuo gergo… perchè si puo’ dire di tutto penso, tranne che l’ultima parte sia noiosa, anzi… comunque, se a te ha fatto quell’effetto, mi spiace), anche perchè ha avuto molta piu’ visibilità di ASF oltre che esser fatto meglio ma, se avesse avuto una distribuzione come i vari “Hostel”, “Saw”, etc… che fanno molto piu’ ridere in quanto, quelli si che sono delle scemate solo per sadici o ragazzini che cercano solo violenza gratuita sullo stile dei vari seguiti di “Venerdi’ 13”, “Halloween”, etc… beh, la cosa forse sarebbe andata in maniera diversa… ovvio che se una cosa la si tiene nascosta boicottandola, non sapremo mai come sarebbe andata… ma ovviamente non avendo alle spalle pure grosse case di distribuzione o testimonial illustri, allora rimane un prodotto nascosto ma, non per questo a mio parere meno valido di altri, anzi… molto piu’ reale trattando poi degli snuff movie!!!
Non pretendo di avere chissà quali doti, ma essendo una “vecchia troia” cinefila ormai le puttanate o la robaccia inutile la sento a distanza, senza dover perdere inutilmente tempo. Occhio: l’espressione “inchioda. .” era altamente positiva. Altro che noia: “inchioda” nel senso che acchiappa e coinvolge come pochi momenti nella storia del cinema. Mica poco, nevvero?
Ah, ok… allora avevo frainteso io, chiedo venia… del resto spesso è difficile riuscire a capirsi discutendo di persona… figuriamoci postando ed in effetti mi sembrava strana la considerazione su “L’Esorcista”, ma, poi ho capito tutto!!! 
Tranquillo, siamo persone civili, o almeno ci proviamo. Ad ogni modo, su certi film io e te la pensiamo in modi diversi, e giusto così. Ma i punti di contatto non mancano, anche se ci lasciamo prendere la mano dalla passione cinefila. E finché c’è quella, si può guardare al futuro con fiducia. .
P.S. A furia di parlarne, mi è venuta voglia di rivedere il film di Friedkin. Br, aspettami…
Non è stato ancora citato, e io stesso me l’ero scordato (volutamente, giacchè non è stata certo una visione all’insegna dello spasso…): “Riflessi sulla pelle” di Ridley. A dispetto dell’ambientazione perennemente sotto il sole, e dell’assenza di eccessi visivi (rana gonfiata esclusa…), un’opera che nasconde appena sotto la superficie orrori e sgradevolezze a profusione. Anche qui, voglia di RIvisonarlo, saltami addosso… Poi uno dei primissimi Herzog: “Anche i nani hanno cominciato da piccoli”. In genere sono stranamente attratto dai nani, ma lì…brr! Come suol dirsi: bisogna eliminarli…da piccoli! Ah, Werner…
con questo post credo tu ti sia guadagnato l’affetto incondizionata di Brass, per gli anni a venire 
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The counsoelor (la femme fatale è portata all’eccesso. Risulta sgradevolissima).
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Funny Games
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Non lasciarmi (una malinconia addosso durata due giorni).
Ma soprattutto… quello più extreme è stato Kynodontas di Yorgos Lanthimos. Disturbante e non poco.
Ho sentito il bisogno di riesumare questo topic per condividere recenti sturbi. Un mio amico mezzo maniaco mi segnala Found, film del 2012 tratto da un libro omonimo. Pur riconoscendogli una certa dignità, il film presenta un grado di perversione, anche visiva, che mi ha profondamente inquietato. Anche qui c’è un caso di film nel film dal momento che il serial killer s’ispira ad una VHS horror intitolata Headless dove l’assassino si diverte appunto a decapitare le vittime e non solo.
La mia maledetta curiosità mi ha fatto poi scoprire che il fake film è stato poi realizzato davvero nel 2015 grazie al crowdfunding e che si trova in edizioe integrale sul Tubo (?!?). Allora… io non so chi sia questo Arthur Cullipher che l’ha girato ma io non mai visto niente di così malato in vita mia. Lo schema è quello degli horror macelleria indipendenti tipo August Underground ma si avverte che è più “pensato”. La fotografia è quella che è ma c’è una certa padronanza nella regia. Gli effetti speciali sono validi e grazie anche ad una colonna sonora idonea ti lascia davvero disturbato fino al midollo. Brutto, brutto, brutto (o fantastico, a seconda dei gusti altrui).
pensa se incappi in american guinea pig 2 - bloodlust… 
Ho visto i Guinea Pig giapponesi, tanto più truce?
anzitutto tutt’altra operazione rispetto a quelli nipponici. eccettuando il primo, che è una sorta di omaggio incrociato a last house on dead end street e i primi due guinea pig jap, con f/x concorrenziali (si può dire che lo vedi giusto per ammirare fino a dove riescono a spingersi, ma attorno un vero e proprio film non c’è: e in tal senso sì, MOLTO più truce di headless, che comunque intendiamoci è tantissima roba), il secondo oltre a superare il primo ha anche una storia e delle atmosfere malatissime come poche. più un quarto d’ora finale da sudar ghiaccioli, una cosa davvero che dopo corri a scolarti una damigiana di passiflora.
per quel che mi riguarda due delle scene più malate mai viste che fanno il paio con human centipede 2 si trovano là.
Confesso di non essere un amante di questa pornografia del dolore per cui il mio range di paragone è limitato però qualcosa ho visto (seppur in F. Fwd) e sta roba che ho citato sopra mi ha colpito allo stomaco come non era mai successo.
Ma per caso il film di cui parli tu è quello dove c’era una donna in un’altra stanza che subiva lo stesso trattamento?
si, quello delle, diciamo così, stanze comunicanti. la scena della spina dorsale è davvero qualcosa da disturbati mentali.
beh però così che senso ha? visto che si tira in ballo la pornografia, è come vedere cicciolina e moana ai mondiali saltando le scene porno
in ogni caso se parliamo di disturbante nel senso più ampio e alto del termine, per me il titolo che se li mangia tutti resta threads. anche perché davanti all’immane abominio di una guerra nucleare non c’è proprio fantasia orrorifica che tenga.
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Perché purtroppo mi annoio…
Comunque mi hai sbloccato un ricordo. L’avevo visto ma sinceramente mi ha colpito più Headless come atmosfera malata. La vera scena shock semmai è quella finale del primo American Guinea Pig…
ah pensavo per l’impressione
che invece mi ha mortalmente tediato. lo vedi davvero solo per applaudire lo sfoggio di f/x da urlo. ma faticando a tenere gli sbadigli.
No, no… mi riferisco al fatto che passano ad un neonato come cavia.