Altra chicca dal canale YouTube del CSC documentalia.
Un cortometraggio che anticipa sui tempi quell’agglomerato di lucidità e follia che è Alcool di Augusto Tretti. I temi sono gli stessi: una breve analisi della diffusione del consumo di alcool e della piaga dell’alcolismo dal punto di vista scientifico e sociologico; sequenze allucinatorie di deliro di alcolisti in stadio avanzato; sequenze di ambientazione popolare che mostrano la penetrazione dell’alcolismo nel tessuto sociale a livello culturale; l’immancabile finale tragico e delittuoso.
Le sequenze più oniriche e tragiche sono ben sottolineate dalle musiche di Egisto Macchi, qui in vena di sperimentare anche dissonanze e cacofonie.
Alla regia l’attore polacco Maciej Jerzy Rayzacher, che all’epoca deve aver trascorso un periodo in Italia, come testimonia anche il ruolo che ricopre in Beatrice Cenci di Fulci (sempre datato 1969).
Salve sono il regista e sceneggiatore del film Metilicon del 1969. Faccio alcune correzioni riguardo la vs recensione. So o italianissimo possedendo anche le cittadinanze francese e polacca Vi chiedi di togliere il nome Maciej che non mi appartiene. Oggi mi firmo Giorgio Jerzy Rayzacher e continuo a sceneggiare scrivere romanzi etc. Vi consiglio la recensione del mio LA VENDETTA (rai tv programmi sperimentalei)del 1972 di cui sono sceneggiatore e regista (riscoperto anche da nocturno.it e il Davinotti. Il terzo che dovreste recensire è RAPTUS del 1998 in francese un bel mistery. Qui sono l’autore il produttore il regista e interprete del ruolo principale.Tutti film disponibili in rete. Vi saluto con affetto e fatemi sapere. Grazie e A presto
Grazie Giorgio @Metilicon1 per queste sue precisazioni e per le ulteriori informazioni che fornisce nel suo intervento.
Mi scuso per aver equivocato il suo nome, purtroppo l’errore deriva dal fatto che imdb (che purtroppo spesso contiene ancora informazioni inesatte) la associa ad un attore polacco che porta il suo stesso cognome, facendo confluire nella filmografia di quest’ultimo la partecipazione al film di Fulci.
Ho dato un’occhiata sul suo canale YouTube e ho visto che sono presenti le due pellicole che ha citato, che sembrano davvero interessanti.
Non appena le avrò visionate scriverò le recensioni qui sul forum, sperando di farle cosa gradita. Non le nascondo che ho delle discrete aspettative, visto che ho apprezzato il cortometraggio Metilicon.
Sperando di leggere nuovamente qualche altro suo intervento su gentedirispetto le porgo un saluto da parte di tutta la nostra community!
Piacevole visione che consiglio a tutti i membri del forum, non solo per l’alto valore cinematografico, anche per la visionaria abilità con la quale viene inscenata la piaga dell’alcolismo, problema sempre attuale della società contemporanea, di come sia strettamente correlato alla solitudine e di quanto distruttive siano le conseguenze, il netto contrasto tra i tragici effetti e la facilità con la quale la sostanza sia reperibile a ogni angolo della strada.
Bello come le immagini viaggino di pari passo con la tagliente colonna sonora.
Non per ruffianaggine al cospetto del regista qui presente, ma veramente di alto livello.
Piuttosto, non vedo l’ora di dare il voto sull’IMDB, l’ho appena inserito e siamo in lista di attesa di essere marchiati a fuoco sulle pagine dell’archivio cinematografico per antonomasia
Una volta che la scheda sarà online, provvederemo a eventuali correzioni/integrazioni.
PS:Riguardo il film su youtube e il suo VM18, è assegnato in automatico in quanto seppur con tono educativo viene mostrato consumo alcolico.
Piuttosto, non vorrei essere anche io vittima del metilicon, ma la scena nell’osteria, si ricorda @Metilicon1 il nome della location? La cuoca sulla porta della cucina ha un viso familiare…
Si tratta di un’osteria parallela a via de’ Nari vicino a p.zza Sant’Eustachio a Roma. Era la proprietaria cuoca. Chiaramente non esiste più. Né la signora né l’osteria
Se fosse cosi gentile da inserire una foto di Metilicon anche su google le sarei grato. Io non ci riesco. Grazie davvero per la sua gentilezza https://g.co/kgs/z2iaSJ
molto bello anche questo lavoro di Rayzacher, è veramente un horror, fin dalla prima scena con le inquietanti cisterne e le imbottigliatrici…
molto particolare anche il passaggio, in tutta naturalezza, dal taglio documentaristico iniziale agli incubi del giovane e alla follia finale
da vedere!
