Visto che se ne sta parlando in questi giorni in forum mi è venuta voglia di andare a rivedermelo.
Ho la vecchia vhs Columbia ma volevo fare l’upgrade al dvd. Mi sembrava fosse uscito anni fa per rarovideo ma non ne trovo traccia sul web. Mi confondo? Avevano fatto uscire solo mondo cane oggi?
Possibile che mondo cane 2000 non abbia avuto edizioni in dvd nemmeno all’estero?
Mi sembra impossibile…
in italiano mondo cane 2000 non ha mai beneficiato di un’edizione dvd. per l’estero andrebbe secondo me sfrucugliato il giappone, ma così sulla memoria non mi risultano versioni internazionali del film su fibra ottica.
occhio, mondo cane teil IV non è assolutamente il film di crisanti. nessuna delle foto sul retrocopertina appartiene al film. quella che byron indica come edizione estera di mondo cane 2000 è un mischiotto/rimontaggio di stralci di altri 4 mondo e shockus: gesichter des todes V di wesley emerson, il devastante trittico di death scenes di nick bougas, mondo cane oggi di massi e death faces di countess victoria bloodheart.
va specificato che emerson è anche stato iperattivo nel softcore e nel porno e ha diretto un paio di più o meno serie e vere inchieste sull’esoterismo, per cui non è da escludere anche la presenza, del resto acclarata nel retrocopertina, di spezzoni riguardanti magia nera e curiosità sessuali.
La pasticceria erotica a New York era già stata mostrata da Beppe Grillo in Te la do io l’America. Mentre la sfilata gay sarà stata un gay pride che, d’accordo, qui non sarà stato ancora così comune (non so quando fecero il primo in Italia), ma alla fine era pur sempre solo gente che sfilava per strada. La Life si dilettava con questa roba tra un Dirty dancing e un Balla coi lupi.
se è per quello ben prima di lui in ambedue i capitoli de questa è l’america, il primo dei quali del 1977 (anvedi la similitudine dei titoli: sarà un caso?) ed è un classicone dei mondo e dei sexymentaries.
dovrei andare a rivedere la scena, ma la sfilata di mondo cane 2000 non è che fosse proprio un’olimpiade di sobrietà, anche se stiamo sempre nell’ambito della carnevalata più o meno accettata a denti stretti. nell’88 non erano sconosciute né chissà quale grossa novità (anche queste bene o male le si son viste prima in altri mondos) ma in italia non se ne erano ancora viste, credo, non di proporzioni tipo parata da giovedì grasso. il peggio comunque arriva nel raccordo successivo (le foto dei gay uccisi o pestati a sangue)
non credo intendesse spacciarla (in termini di spaccio son ben altri momenti quelli da additare, chi con l’indice chi col medio), si è limitato a scodellarla
a) per fare metraggio con qualcosa di folkloristico, come è tipico del filone
b) per meglio strumentalizzare e contestualizzare l’iniquo momento choc successivo