Rivisto ieri sera per l’ennesima volta (e mi sorprendo che non ci sia un thread in forum), rimane uno dei film piu cazzuti della scorsa decade, splendido omaggio al western ([The Magnificent Seven](https://gentedirispetto.club/t/the-magnificent-seven-i-magnifici-sette-john-sturges-1960/23042), e anche citato) e a tutta una serie di classici che adoriamo, da Assault on Precint 13 di Carpenter a Aliens, a Dawn of the dead. Facce giuste, da Samy Naceri (Taxi) a Nadia Farès, da Richard Sammel a Valerio Mastrandrea, con la chicca clamorosa di Angelo Infanti, anche lui perfetto. L’amico (franzoso) a cui l’ho mostrato s’e mostrato sorpreso, come aveva fatto a non aver mai visto questo film? E infatti, non e un film che si puo` evitare, va visto e rivisto, magari in compagnia.
Tardivamente, quoto Almayer: un filmone (senza ironia…) che a suo tempo corsi a vedere in sala, e mi sono rigustato più volte in home-video. Molto buono il master del dvd Filmauro, ma imperdonabile la mancanza di extra. C’era bisogno di un bel dietro le quinte, interviste varie ecc. Purtroppo non fece una lira, dimodochè Aurelio De Laurentiis (a differenza de “I fiumi di porpora”, che incassò un bel malloppone) non si sforzò di investire quattrini per un un’adeguata edizione digitale. Certo, per noi italiani la presenza di Infanti (peraltro bravo) come “boss della mala albanese”(!!!) è un pò “stracultesca”, ma pazienza. Comunque assolutamente imperdibile, per chi ama l’action francese e il cinema tout-court: personalmente, lo ritengo il VERO remake (libero…) del “Distretto 13” carpenteriano. Grande Siri!!
P.S. Mastandrea versione sbirro armato è fantastico, del tutto convincente. Forse solo Bova, fra gli attori (all’epoca) “giovani e/o emergenti” poteva apparire altrettanto credibile. Ma sarebbe risultato troppo figo: Mastandrea è più “normale”, indi benissimo così.
Appena visto, film di una cattiveria unica, davvero super. Bella l’idea, non originale, dei ladri e dei poliziotti asserragliati nello stesso posto e costretti a collaborare, mi sa che ci sono più morti qui che nei tre Rambo messi insieme 
. Tutti gli attori fanno bene la loro parte, Angelo infanti ovviamente non l’avevo riconosciuto, è una parte che a modo suo somiglia al ruolo di Franco nero nel secondo capitolo di die hard. C’è di tutto, sparatorie, suspense, buoni, mezzo buoni, cattivi, inermi, violenza, azione. Se vogliamo, un pelo inverosimile che un mega ricercato venga “perso” così facilmente e che tutto il baccano al capannone non venga notato, anche se è vero che è una zona industriale ed è la sera del 14 luglio in francia. Chi non lo ha visto provveda che merita.
grazie dell’input, mi manca…ma temo che questo me lo dovrò guardare senza Signora 