Poi, il famoso cambio di registro della serie Halloween, che dal III (1982) doveva abbandonare la storia di Michael Myers e diventare un progetto antologico con un film horror ogni anno da far uscire ad Ognissanti. John Carpenter e Debra Hill assoldarono Joe Dante per la regia e Nigel Kneale per la sceneggiatura. Poi Joe Dante lasciò e venne sostitutio da Tommy Lee Wallace; anche Nigel Kneale abbandonò il progetto, non contento dei rimaneggiamenti della casa di produzione. Il risultato è comunque notevole (io lo adoro) ma - forse la delusione dei fan per l’assenza di Michael Myers - lo scarso successo al botteghino troncò il progetto seriale.
Un altro film che adoro avrebbe dovuto avere un seguito: il folle sci fi Le avventure di Buckaroo Banzai nella quarta dimensione. Nel finale viene annunciato il sequel, The Adventures of Buckaroo Banzai Against the World Crime League, che non venne mai realizzato.
Purtroppo il film uscì in una finestra temporale in cui si dovette scontrare con colossi come Indiana Jones e il tempio maledetto e Ghostbusters e non incassò molto.
Riguardo le saghe cinematografiche incomplete soprattutto facendo riferimento ai libri da cui sono tratte mi viene in mente sicuramente “Le cronache di Narnia”.
Poi è incompleto, almeno secondo me, anche “La banda del Gobbo”. Se non sbaglio doveva essere previsto un sequel ed il finale del film sopratutto le ultime battute pronunciate da Er Monnezza fanno più che pensare ad un possibile sequel.
Anche Alita, di Robert Rodriguez, prodotta da James Cameron, è una saga interrotta. Il finale è un cliffhanger (in tutti i sensi…) che urla una continuazione.
Maniac di Bill Lustig per poco non ha avuto un seguito. Buddy Giovinazzo aveva girato un promo di 5 minuti per trovare i fondi per fare il film, intitolato Maniac 2: Mr. Robbie, ma la star Joe Spinell morì nel frattempo.
Roger Rabbit 2 poteva davvero essere fatto, Zemeckis ha dichiarato che c’è una ottima sceneggiatura già pronta nei cassetti della Disney, ma la casa di produzione non è mai stata interessata. Esiste anche un test footage del 1998:
Un lupo mannaro americano a Londra avrebbe dovuto avere un seguito diretto da John Landis, che aveva anche scritto la storia, con gli stessi protagonisti dell’originale! Ma sappiamo tutti come è andata… Ecco il soggetto, raccontato da Landis stesso ad Alberto Farina…
Secondo me sarebbero da citare anche i film con protagonista Robert Langdon e tratti dai romanzi di Dan Brown. Mentre sono usciti i film diretti da Ron Howard: Il Codice da Vinci (2009), Angeli e Demoni (2009) e Inferno (2016), mancherebbero all’appello ancora Il Simbolo Perduto ed Origin. A proposito de Il Simbolo Perduto, Ron Howard dichiarò esplicitamente che si sarebbe dedicato alla regia di Inferno e che non era interessato a girare Il Simbolo Perduto. Inoltre La Columbia Pictures ha annunciato i piani per la realizzazione di un film tratto dal romanzo ma non è ancora chiara la data di uscita della pellicola. Tom Hanks attore protagonista nei film Il codice da Vinci (2006), Angeli e demoni (2009) e Inferno (2016) a tal proposito ha dichiarato: «se me lo chiedono, non mi rifiuterò. Se torneranno sulla serie, spero che mi chiamino».
Nel gennaio 2013 un articolo del Los Angeles Times raccontò che la sceneggiatura del film era a buon punto e sarebbe dovuta essere completata a febbraio, con un avvio della pre-produzione a metà del 2013, tuttavia nel luglio 2013 la Sony Pictures ha annunciato che avrebbero adattato il quarto romanzo della serie, Inferno , con Ron Howard come regista.
Master and Commander: The Far Side of the World. Tratto da una serie di libri di Patrick O’Brian, doveva essere il primo di una serie, ma a causa vendite non spettacolari, non se ne fece nulla. Crowe regolarmente fa lobbying per un sequel, invece pare che si stia lavorando su un prequel:
Sono il Numero Quattro . Discreto filmetto di fantascienza del 2011 targato DreamWorks che era la trasposizione di una saga letteraria di sette libri denominata Lorien Legacies .
Buonasera, ritornando dopo “tanticchia” cito un piccolo cult in patria… ma inedito da noi… ho avuto la possibilità di visionare questo slasher in inglese del sottogenere “andò vai solo nei boschi?” del 1981 ossia MADMAN. Prodotto non dissimile da NON APRITE QUELLA PORTA e affini. Simpatico senza pretese. Il finale aperto lasciava presagire un sequel, but… nada!
Ovviamente l’abortito terzo capitolo della saga di Demoni, mollato per abbandono di Lamberto Bava (dalle ceneri del progetto nacque poi l’idea per La Chiesa, di Michele Soavi).
Il terzo capitolo USA di Von Trier dopo DOGVILLE e MANDEVILLE (WASINGTON, scritto proprio così).
Il terzo capitolo di Trinità: …E INSISTEVANO A CHIAMARLO TRINITÀ diventato con degli aggiustamenti e senza Bud E POI LO CHIAMARONO IL MAGNIFICO.
Il terzo capitolo di Sabata con Lee Van Cleef che poi divenne Indio Black con Yul Brynner che paradossalmente uscì prima del secondo Sabata.
Quello che doveva essere il capitolo ‘conclusivo’ della saga fantozziana FANTOZZI SALUTA E SE NE VA a cui venne preferito, invece, FANTOZZI, IL RITORNO.