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So che è una stronzata, ma lo scolapiatti sopra la radio a valvole mi fa rabbrividire…
ne l’insegnante balla con tutta la classe banfi offre un fernet branca alla cassini
quando mauro e daniela si incontrano, infilata di spot vari dalla radio
quando si baciano, vai di sexypejo a tutto sfondo:
e durante la partita di basket, tutti insieme appassionatamente: cinzano, fernet e pejo; nonostante non sia completamente leggibile, è intuibile sulla dx il vidal
A proposito di Cinzano, nel film “questo e quello” nella scena dove Renato Pozzetto chiede consigli a Nino Manfredi al bar, viene citato più volte lo spumante Amarone Cinzano, con tanto di bottiglie in bella mostra.
Aveva ragione Nanni Moretti…ahhahahah
in realtà una sola volta, ma bella sfacciata. puoi ascoltarne l’hyperlink-audio nel primo post (è alla seconda riga).
Azz mi era scappato.
A memoria ricordo che nel film “amarsi un po’” vi era uno spottone iniziale su un concessionario BMW di Roma, e su vespa e ciao della Piaggio, oltre alla moto Yamaha
altra carrellata identificativa su l’insegnante viene a casa:
durante l’iniziale partita a biliardino che vede vitali arbitro, immancabile tripletta fernet cinzano pejo:
il cinzano rosé torna smaccatamente più avanti, offerto a edwige:
mentre il fernet branca viene spudoratamente spottato in un dialogo dopo essere stato inquadrato ben bene per 5’':
apparizione abbastanza atipica per l’amplifon, la cui sede compare qualche secondo a tutto schermo:
mentre più ricorsiva è quella del pino silevestre e della schiuma vidal:
dopo essersi pippata una muratti,
la fenech accende la tv dove parte uno spot (non lo vediamo, perché è radiofonico) del punt e mes
per poi accendere, per la gioia di @Van_Harris (ma anche per la mia, dato che quello in foto/nel film è stato il mio primissimo modello di radio da piccolo), una radio con mangianastri inno hit:
Inno-Hit ovvero Innovation Hitachi, anche se, la qualità era molto bassa…
Aggiungo allora la pubblicità occulta al videoregistratore Philips video 2000 nel film “il tifoso, l’arbitro e il calciatore”:
Videocassetta in primo piano (è una delle prime versioni prodotte)
Alvaro che inserisce la cassetta nel vr2020 (primo esemplare prodotto da Philips)
Primo piano del telecomando (su quel modello era un optional, abbastanza costoso)
2Il video 2000 arrivò in Italia nel 1982, anno di uscita del film.
Vitali come testimonial non portò bene al formato.
Questo fotogramma ritrae uno spaccato dell’utilizzatore medio del videoregistratore, ovvero guardare le donne nude.
P.s: compare anche la troupe dell’emittente TeleRoma56
sempre per la gioia di @Van_Harris , il diavolo e l’acquasanta copre per lo più il settore audiovisivo:
per captare le voci dell’aldilà milian si serve di un registratore a bobine della sanyo:
durante la partita da lui capitanata l’unico sponsor vigente in campo è invece la canon
e infine quando ascolta i risultati della partita in corso nell’auto rubata, l’autoradio è della autovox
il ricorsivo refrain dello sponsor del latte fiore è invece un chiaro riferimento alla pubblicità dell’epoca del latte polenghi lombardo, il cui testimonial era paolo rossi
Vi sono alcuni prodotti che rappresentano la normalità come ad esempio le auto, certi apparecchi elettronici come radio e TV.
Quando invece venivano pubblicizzate occultamente, si tendeva a mostrarle in primo piano, e quasi sempre erano la novità del momento.
Così, su due piedi, mi viene in mente lo spottone che è stato fatto alla Fiat Panda 30 nell’episodio con Banfi e Fenech.
Oppure il dialogo tra Pozzetto ed il maggiordomo sulla Ritmo Cabrio nel film “un povero ricco”.
Dopo tutto pozzetto venne chiamato per girare un documentario proprio sulla Ritmo
un’anomala infilata di spot radiofonici di prodotti quasi tutti andati fuori commercio in causa di divorzio: chi capisce la marca del gelato? e che cacchio era lo shampoo amami?? sia lo spot radiofonico che udiamo nel film che quello televisivo d’epoca erano inquietanti e quasi da horror
altri prodotti non ricorsivi ne la liceale il diavolo e l’acquasanta:
l’estinto baby shampoo johnson’s blu
il last in polvere per bucato a mano, anch’esso finito fuori commercio:
e i gloriosi crackers ritz
ne la ripetente fa l’occhietto al preside la moto honda è sfacciatamente presente in almeno 5 scene:
in una stessa inquadratura possiamo vedere per circa una ventina di secondi tre fustini del dixan e uno di biol:
i ritz tornano con tanto di premium saiwa sullo sfondo anche ne l’infermiera di notte:
altre marche anomale rispetto ai soliti nomi, pasta del capitano:
e alfa romeo:
sul fronte audio, invece, oltre allo spot del solito fernet branca che salta fuori senza senso alcuno mentre banfi scappa per i cornicioni, da ricordare la mitica battuta in rima di banfi sullo spumante afrodisiaco
Molte scene del film “Fracchia la belva umana” sono girate all’interno dello stabilimento della Spagnoli (industria dolciaria)
In molte scene si vedono le pubblicità murarie dei loro prodotti.
Ricordo che in quel periodo facevamo la pubblicità del Fruttosello anche su Topolino
altri atipici prodotti in qua la mano:
l’onnipresente pejo viene qua scalzata dall’acqua sanpellegrino:
sbizzarrimento alcolico: in una sola inquadratura di qualche secondo, possiamo rimirare in rassegna stock 84, cointreau, ballantines, jack daniels, johnny walker, glen grant e vat 69 :
domenico petruzzelli beve acqua panna (unico prodotto sovraesposto del film):
in tutti a squola, supremazia della ferrero travolta da graffitismo pre-classe 1984:
forse per meglio scalciare professori bidelli presidi, un posticino se l’aggiudica anche la superga:
infine, un raro caso di cinepromozione (chissà quanto davvero involontaria): en passant, un prossimamente cartaceo di squadra antirapina:
Ricordo che Pugni, dollari e spinaci è una continua pubblicità alla Surgela che deve aver co-prodotto il film tanto che il marchio appare addirittura sulle foto buste e sui manifesti.
Nota a margine: mi chiedo come la produzione di un film tanto miserrimo abbia trovato i soldi per avere i diritti sui personaggi di Segar (due o tre anni prima di Robert Altman!).
Ne “La soldatessa alla visita militare” carrellata degli onnipresenti marchi già visti e presenti in altre pellicole della commedia sexy:
Si parte con J&B, Punt e Mes e Fernet Branca
Si continua con l’immancabile Pejo
Ancora Punt e Mes, Fernet e J&B in un’altra inquadratura
Crodino e Pejo nella scena dove i militari vanno a ballare
Ancora Pejo, Fernet e J&B
Pejo versione Sexy
Mi ricordo che Baila Guapa venne girato alla Permaflex di Frosinone.